DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] ;Id., Storia linguistica e storia letteraria, in Società, IV (1953), pp. 615-619;G. Giacomelli, Lingua e civiltà dell'Italia antica negli studi di G. D., in Atene e Roma, XIV (1969), pp. 1-8; C. A. Mastrelli, G. D., in Letteraturaitaliana. I critici ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] delle responsioni ritmiche e si polemizza contro i detrattori dellaletteratura romana, e una Grammatica latina ad uso delle 379, 381, 384 s., 396-98; F. Chabod, Storiadella politica estera italiana. I, Le premesse, Bari 1951, ad Indicem; A. ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] di magistero, l'incarico di lingua e letteratura tedesca).
I primi studi già ricordati, e italianedella Venezia Giulia e della Dalmazia 204-19; Id., M. B. in Atti e mem. della Soc. istriana di arch. e storia patria, LIII (1949), pp. 7-26; M. Leroy, ...
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BATTISTI, Carlo
Giovanni Battista Pellegrini
Nacque a Trento il Io ott. 1882 in una famiglia originaria della Vai di Non, da Giuseppe, preside di scuola media, e da Teresa Bentivoglio, insegnante elementare. [...] , tra i primi, aveva studiato con competenza la storiadella penetrazione tedesca, col successivo riassorbimento, in varie piaghe dello scoppio della prima guerra mondiale era stato nominato professore straordinario di lingua e letteraturaitaliana ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] a trarlo dal "pelago della incertezza". Vagheggiò così una storiadella linguistica, una specie di raccolta trattato dell'origine delle forme grammaticali, di dialettologia italiana, delle colonie straniere in Italia, dellaletteratura popolare ...
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PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] Bologna, ove pure, presso l’Accademia di storia e letteratura polacca e slava, studiò russo e polacco E. P. e Aurelio Palmieri, due grandi polonofili italiani, in Le letterature straniere nell’Italia dell’entre-deux-guerres, a cura di E. Esposito ...
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Nacque a Salerno il 25 apr. 1872 da genitori piemontesi, Gaudenzio, ingegnere del genio civile, e da Vittoria Vaudagnotti. Mortogli il padre, egli entrò diciannovenne nell'amministrazione dello Stato come [...] storia e lingue d'Abissinia all'università di Roma. Sulla sua decisione di dedicarsi agli studi etiopici incise anche l'impresa italiana in Africa, che portò alla creazione della e lo studio dei testi dellaletteratura etiopica di lingua semitica, che ...
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PETROCCHI, Policarpo
Paola Manni
PETROCCHI, Policarpo. – Nacque il 16 marzo 1852 a Castello di Cireglio (una piccola località montana presso Pistoia), primogenito di Luigi e di Carolina Geri, che in [...] meno fortunate edizioni ridotte: il Nòvo Dizionàrio scolàstico della lingua italianadell’uʃo e fuori d’uʃo (ancora su Dante e la letteraturadelle origini (Del numero nel poema dantesco, Roma 1901; La lingua e la storia letteraria d’Italia dalle ...
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FORMICHI, Carlo
Paolo Taviani
Nato a Napoli il 14 febbr. 1871 da Giuseppe e Vincenza Pisa, si era appassionato allo studio del sanscrito già prima di giungere all'università, dove lo continuò sotto [...] opera divulgativa sulla storiadelle religioni dell'India, che di studioso fu quello della lingua e dellaletteratura inglese. Vi dedicò opere opera di Shakespeare (ibid. 1937): le traduzioni italianedell'Otello (Napoli 1925), de I viaggi di Gulliver ...
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BERTOLDI, Vittorio
Tullio De Mauro
Nato a Trento il 2 apr. 1888, dopo gli studi medi, nel 1907, si trasferì a Vienna, dove fino al 1911 fu iscritto in quella facoltà di filosofia. Ancora studente, si [...] in lingue neolatine.
Nel 1925, in qualità di lettore di lingua e letteraturaitaliana, il B. si trasferì a Bonn, dove restò fino al 1931: culturali. Il costante nesso oggettivo tra storia culturale e storiadelle forme linguistiche fa sì che la ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
letteratura
s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. γραμματική (v. grammatica)]. – 1. In origine, l’arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi...