BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] nella sorvegliata semplicità dellalingua, nella chiarezza e subito di tale qualità che i Francesi ne vollero pubblicare un saggio come , 72, 191-205); [M. Fattori], in M. Delfico, Mem. stor. della Rep. di S. Marino, Napoli 1865, III, pp. XLIV-LV ( ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] della Bibbia in lingua araba, da diffondere in territorio islamico. Dell di Saluzzo, testa di ponte francese al di qua delle Alpi, già segretamente offerto da . Rombai, La "guerra delle acque" in Toscana. Storiadelle bonifiche dai Medici alla riforma ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] fonti e testo del Filocolo, in Giorn. stor. della lett. ital., CXXXIX(1962), pp. 321 Carducci, E. G. Parodi, Lingua e letteratura, II, Venezia 1957; Roma 1928; A. Roncaglia, B. e la critica francesedell'ultimo secolo, in Libro ital. nel mondo, I ( ...
Leggi Tutto
Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] massoniche, e con l'anticlericalismo francese festeggiò, nel 1878, il centenario della morte di Voltaire apostolo della guerra contro il fanatismo, la superstizione, la religione" (F. Chabod, Storiadella politica estera italiana dal 1870 al ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] ai rudimenti dellalingua greca e alla del fuoriuscitismo fiorentino e i contingenti francesi: non cessò mai di avere s., 501, 505, 519 s., 522, 529, 534, 548, 572; Storiadella Compagnia di Gesù in Italia, III, M. Scaduto, L'epoca di Giacomo Lainez ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] , il vernacolo si differenzia da quello ligure, e il francese è la lingua più diffusa fra i colti: argomenti un po' capziosi, nell'ediz. ital., con importanti note di G. Martina (nella Storiadella Chiesa, diretta da A. Fliche-V. Martin, XXI, Roma ...
Leggi Tutto
GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] cultura, del gennaio 1916, nel quale, sulla scia dellaStoriadella letteratura italiana di F. De Sanctis, il G. attribuisce un valore emblematico al nesso fra l'Illuminismo e la Rivoluzione francese (Scritti giovanili, pp. 22-26). Rimase, quindi, un ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] delle Cascine, dove i Francesi rimasero poi accampati per circa un mese. Queste impressioni costituiscono, unitamente ai due album di disegni riempiti dal F. in quelle settimane, un punto fermo nella storiadella nella nostra lingua, era stata ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] rado", gli diede il senso dellastoria, dell'incamazione presente d'un eroe sentire d'un secolo nato dalla Rivoluzione francese, cioè da una rivoluzione impegnata "nel delle letterature moderne e un'operazione scolastica d'insegnamento dellelingue ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] dellalingua del Petrarca e l'industria dell' a cura di M. Petrini, Bari 1954; Id., Storiadella letteratura italiana, a cura di N. Gallo e N commedie di L. A. nel teatro francese del Cinquecento, in Giorn. stor. d. letterat. ital., CXXVIII(1951), ...
Leggi Tutto
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...