BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] Costo e la Storia del reame di Napoli di Pandolfa Collenuccio, cui fece seguito (1592) l'Epitome delle vite dei pontefici Farnese) di cui si conosce una tempestiva traduzione in linguafrancese, stampata a Parigi nel i 609.
La continuità degli ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] riforma dell'università (1805) passò agli insegnamenti di lingua, storia e letteratura italiana e, successivamente, latina. Nel 1810, completati gli studi legali, ottenne l'incarico di insegnare diritto romano e francese. Eseguì allora una traduzione ...
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BULGARINI, Bellisario
Francesco Agostini
Nacque a Siena nel 1539 (fu battezzato il 1º aprile) da nobile famiglia, figlio di Paris, che figura tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica all'imperatore [...] dellelingue classiche e anche del francese e dello spagnolo, e in tutte queste lingue , Le pompe sanesi, I, Pistoia 1649, pp. 585-88, 620; F. S. Quadrio, Dellastoria e della ragione d'ogni poesia, II, 2, Milano 1742, p. 318; III, 2, ibid. 1744 ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] aver luogo senza un'assimilazione culturale che esigeva innanzitutto la conoscenza dellalingua. Il caso di F. è, da questo punto di vista, assai significativo. Il suo francese è eccellente, screziato da qualche raro italianismo, che va inteso non ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] ) trovò nella scrittrice francese affinità profonde e ne scrittori di lingua spagnola e che si collocano lungo l'intero arco della sua curò l'introduzione alla traduzione dall'arabo di La storiadella città di rame (Milano 1963), tratta dalle Mille ...
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] Della nobiltà dellalingua italiana (Venturini, pp. 157-163; Semi, I, pp. 248-251). L'intervento era una reazione alla crescente diffusione contemporanea del francese Saggio di storiadella città di Parenzo" (G.A. Moschini, Della letteratura veneziana ...
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DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] lingua e in dialetto, un provinciale battesimo giornalistico (lo troviamo infatti nel 1912 tra i fondatori delladello scrittore, ma sostanziato da una diretta conoscenza della moderna letteratura francese corso di storiadelle tradizioni popolari per ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] e culturali, dellalingua volgare, espressamente alla Riforma protestante tedesca, inglese e francese, rilevando come "maggiore è stata per lo 1983, pp. 68, 126, 138; L. Grassi, Teorici e storiadella critica d'arte, Roma 1970, pp. 216, 220 s.; C ...
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LEOPARDI, Paolina
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Recanati il 5 ott. 1800, terzogenita del conte Monaldo e di Adelaide del marchese Filippo Antici.
Le redini del disastrato patrimonio familiare [...] soprattutto eccelleva in francese, lingua che arrivò a possedere perfettamente. Anche dei giochi vi è documentazione, e si sa che davano vita a tenzoni culturali (spesso ispirate alla storia romana) in cui alla L., per via dell'abbigliamento scuro e ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] dell’evoluzione della letteratura latina, dalle più arcaiche espressioni fino al suo tempo, secondo una continuità di lingua Aevum, XXXV (1961), pp. 249 s.; F. Simone, Storiadella storiografia letteraria francese, Torino 1969, pp. 37, 79-91, 107; G. ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...