DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] e da ultimo, nel 1755, sindaco. Studioso di linguafrancese e latina, i suoi interessi furono prevalentemente letterari. edizione delle prammatiche e lo sottoponeva al giudizio del marchese Simonetti.
In esso tracciava la storiadella legislazione ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] storiadella musica italiana i "cangiamenti della tragedia e dellafrancese dal barone di Rouvron (Londra 1802). L'incarico in casa dell' della mutabilità dellelingue e l'esigenza di un moderato accoglimento di parole straniere, specie per una lingua ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] coevo e della grande narrativa francese da Stendhal storiadella poesia tassiana, ma anche nelle vicende culturali dell’ultimo Cinquecento, segnatamente nella storiadelle poetiche di cui Tasso fu «acuto generalizzatore», e di riesaminare la lingua ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] e i suoi rappresentanti. Impadronitosi presto dellalingua, il G. strinse molti contatti (ad -III, ibid. 1855-56; trad. it. Storia del Piemonte dai primi tempi alla pace di Parigi un unitario ostile all'ingerenza francese in Italia e favorevole all' ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] Benso conte di Cavour. A Ginevra la F. tenne, in linguafrancese, corsi liberi di letteratura italiana e lezioni su Dante e la ", dellalingua e della letteratura italiana, con lo studio degli autori classici al primo posto, e includeva la storia, ...
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GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] . La supposizione si basava sulla presunta conoscenza del francese da parte del G., che gli avrebbe consentito volgarizzamenti in Francia e in Italia, in Id., Lingua, stile e società. Studi sulla storiadella prosa italiana, Milano 1976, pp. 271-300; ...
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BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] , su invito del tipografo Marescotti "di linguaFrancese... nel nostro idioma toscano" (come dichiara , Bibl. storico-critica dell'architettura civile ed arti subalterne, II, Roma 1788, pp. 33-40;P. Napoli-Signorelli, Storia critica de'teatri antichi ...
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CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] Nel 1755, accordatosi con Gerbault, "interprete del re per le linguefrancese e spagnuola" e con la editrice "veuve" Quillau, iniziò a primo balletto d'azione dellastoria: eliminare gli stucchevoli artifici della danza saltatoria per infondere ...
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COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] Imola, che ci mostrano il C., in Milano occupata dai Francesi, impegnato a fare gli interessi di Caterina contro le minacce del di una lingua che vivamente si foggi nell'uso della corte romana, in un incessante scambio di antico e nuovo, di storia e ...
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BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] (testo originale francese e traduz. italiana). Scelte abbastanza nutrite delle Lettere bavaresi L. Emery, G. L. B. in Germania (1745-1764), in Studi e Memorie per la storiadell'Università di Bologna, XV, Bologna 1942, pp. 115-176; Id., G. L. B., Il ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...