Con la metafora dell’immagine di una lingua ci si riferisce ai giudizi e alle opinioni che su questa lingua sono prodotti da parlanti di altre lingue. Si tratta di giudizi intuitivi, non fondati su fatti [...] Rivarol, vincitore del concorso dell’Accademia di Berlino sulle ragioni dell’universalità dellalinguafrancese col Discours sur l’ linguafrancese è, grazie alla sua chiarezza, «adatta alla storia, alla dissertazione, al poema drammatico».
Le lingue ...
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La corrispondenza epistolare comincia a diffondersi nella prima metà del Duecento, in concomitanza con la diffusione degli usi scritti del volgare, in seguito a due mutamenti di carattere materiale: l’inizio [...] scambi epistolari nel periodo compreso tra la rivoluzione francese e il primo conflitto mondiale, a buon , Fayard.
D’Achille, Paolo (1994), L’italiano dei semicolti, in Storiadellalingua italiana, a cura di L. Serianni & P. Trifone, Torino, ...
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La lingua del testo teatrale è un tipo di ➔ lingua scritta in cui gioca un ruolo primario la dimensione dell’oralità: il testo si realizza infatti nel divenire di un evento, lo spettacolo teatrale, caratterizzato [...] , in particolare quello della commedia francese larmoyante. Quanto alla lingua, dominava «un sostanziale , Bologna, il Mulino.
Sorella, Antonio (1993), La tragedia, in Storiadellalingua italiana, a cura di L. Serianni & P. Trifone, Torino ...
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La coincidenza fra la decisa affermazione dei volgari italiani e l’espansione delle attività mercantili nel corso del Duecento non è casuale: numerose sono infatti le testimonianze letterarie di una precoce [...] Fiandre, che offrono un notevole campionario di prestiti dal francese, dall’inglese e dal fiammingo (Cella 2009). D’ 2º, pp. 545-548 (poi in Id., Studi e documenti di storiadellalingua e dei dialetti italiani, Bologna, il Mulino, 1982, pp. 69-72). ...
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Tutte le storiedellalingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] origini dellelingue neolatine. Corso introduttivo di filologia romanza, 1949).
Ugolini, Francesco A. (1944), Testi antichi italiani, Torino, Chiantore (1a ed. 1941).
Vossler, Karl (1948), Civiltà e lingua di Francia. Storia del francese letterario ...
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Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] , alla francese: «mio padre!» (in Rossini, Verdi, ecc.).
Nell’ordine delle parole spiccano lingua, in Storiadellalingua italiana e storiadella musica nel melodramma e nella canzone. Atti del IV convegno dell’Associazione per la StoriadellaLingua ...
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Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] condotti su opere classiche, tardoantiche e mediolatine; poi il francese, da cui dipendono i romanzi, anche se di materia Il bilinguismo italiano-latino del medioevo e del Rinascimento, in Storiadellalingua italiana, a cura di L. Serianni & P. ...
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Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] straniera: si veda la Storiadellalingua italiana del lessicografo piemontese Giuseppe Grassi (2010), incompiuta ma recentemente restituita alla luce, che risale al 1820 circa, la quale esprime antipatia non più per il francese, ma, riesumando un ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] 347-348). L’esame dell’incidenza del classicismo nella storiadellalingua e della riflessione linguistica italiane, quindi, e il padre gesuita francese Dominique Bouhours, in cui si rivendicavano l’originalità della tradizione letteraria italiana e ...
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Nelle lingue si hanno fenomeni di semplificazione quando una struttura più complessa è sostituita da una più semplice, cioè «più facile, più agevole, […] meno impegnativ[a] ecc. a qualche livello per l’utente» [...] un impatto maggiore (➔ storiadellalingua italiana). Per questo, a proposito dell’italiano si parla di una forte «costanza dell’antico» (cfr. comune anche ad altre lingue romanze (come il francese), per cui «le lingue romanze parlate, pur disponendo ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...