Femminismo
Chiara Saraceno
Introduzione
Il femminismo nasce dalla presa di coscienza di una asimmetria, di una disuguaglianza tra i sessi a livello sociale. È quindi innanzitutto una denuncia di tale [...] razze).
Per questi motivi la Rivoluzione francese non ha rappresentato per le donne solo , in particolare nei paesi di lingua inglese, a fornire i contributi teorici -1922, Milano 1974.
Pomata, G., La storiadelle donne, in Questioni di metodo (a cura ...
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Informatica
Guido Martinotti
Introduzione
Il termine 'informatica', entrato ormai nell'uso quotidiano dellalingua italiana, è di origine francese, circostanza che spiega, forse, la sua scarsa diffusione [...] infine, le macchine contabili o tabulatrici - congegni in grado di registrare e contare grandi quantità di dati.
La storiadelle macchine aritmetiche risale alla prima metà del XVII secolo, benché non manchi chi abbia cercato antecedenti in strumenti ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] militare è un caso a parte nella storiadell'ingegneria antica. Innanzitutto, essa ebbe sempre vita ordinaria, quasi tutti gli Stati di lingua inglese (Gran Bretagna, ex Stati del della viva e tenace opposizione che al tempo della Rivoluzione francese ...
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Interesse
Lorenzo Ornaghi
Il termine e il concetto
Pochi concetti, come quello di interesse, si sono radicati nel campo delle scienze sociali, penetrandovi estesamente e in profondità, affiancando speditamente [...] e reciproche incompatibilità.
Non vi è forse, nella storiadelle teorie sociali, un autore 'classico', un ' vantaggio' (presenti anche nel francese intérêt, nell'inglese interest, nel tedesco Interesse, anche se la lingua tedesca - conta ricordarlo - ...
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Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] , soprattutto per le tasche di chi li pubblica e di chi li vende.
bibliografia
A. Manguel, Una storiadella lettura, Milano, Mondadori, 1997; Storiadella lettura nel mondo occidentale, a cura di G. Cavallo e R. Chartrier, Roma-Bari, Laterza, 1995; J ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] non solo per l’ovvia influenza del francese, né perché si tratta dellalinguadell’immediatezza diaristica. Solo in certe pagine è in realtà un episodio pressoché unico nella storiadella cosiddetta letteratura italiana fuori d’Italia: non solo ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] ) dellalingua araba classica, con il metodo della punctatio a Vienna, Schatzkammer); iscrizione bilingue, francese e araba (ṭūmār), su bacino IV, ivi, pp. 981-988.
G.R. Cardona, Storia universale della scrittura, Milano 1986, pp. 144-147, 290-294, 297 ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] della "storia naturale degli animali", essa trova una prima sistemazione nel De generis humani varietate nativa (Goettingae 1775) di J.F. Blumenbach. Al contrario del naturalista francese paesi. In quelli di lingua inglese si ampliò ulteriormente lo ...
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citta
città
Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto [...] delle «colonie» ebbe conseguenze notevolissime per la diffusione di caratteri etnico-culturali, in partic. la lingua a livello intercontinentale.
Storiadella città. Antico Oriente
segnato dalle riforme della Rivoluzione francese e di Napoleone, ...
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Contrariamente a ciò che avviene per altre lingue (per es., francese, tedesco, inglese), non è abituale periodizzare l’italiano. Tuttavia il concetto di italiano antico, opposto a quello di italiano moderno [...] in confronto a quello che avviene in francese), sono più spiccate sul piano sintattico ( linguadell’italiano, antico e moderno, e hanno ritenuto superflua la necessità di periodizzare la storiadell’italiano.
Per esemplificare quanto detto della ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...