Mandragola
Pasquale Stoppelli
Con la Mandragola siamo dinanzi alla più bella commedia italiana di tutti i tempi. Della sua eccezionalità si rese già conto Voltaire nell’Essai sur les moeurs et l’esprit [...] delle regole del comporre commedie. I modelli di riferimento sono quelli della ‘commedia nuova’, Menandro in linguagreca e di serio, che oltrepassa la caricatura» (F. De Sanctis, Storiadella letteratura italiana, 1870, a cura di N. Gallo, N. Sapegno ...
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Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] , negatore dellastoria, di una storia che si un tono, di una lingua d'intesa [...] che ci conceda l'uso dell'allusione e del sottinteso, e Ed è subito sera (1942); del 1940 sono i Lirici greci. Più inquieto e animato di tutti, Gatto, se, da ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] sociale fino alla storia sociale ed economica e alla storiadella cultura, del diritto, della morale e della religione. L'aspirazione a conoscere la realtà sociale ha una preistoria che risale all'antichità greca; i problemi allora discussi ...
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Gli armamenti marittimi
Bernard Doumerc
Nel 1291 la notizia della caduta di San Giovanni d'Acri, ultima piazzaforte tenuta dai crociati in quelli che erano stati i principati latini del Levante, [...] con le Cicladi e la Grecia continentale. È fertile, l' all'afflusso di mercanti di lingua germanica che vengono a Venezia al secolo XV. Atti del I Convegno internazionale di storiadella civiltà veneziana (Venezia 1°-5 giugno 1968), a cura ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] approccio è giustificabile unicamente se la storia naturale e la fisiopatologia della malattia sono ben conosciuti, se 'bipersonale' madre-figlio neonato, si può mutuare dalla linguagreca il concetto di duale, estraneo alla nostra, che rappresenta ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] la presenza dello stesso B. si sia dileguata dietro l'autorità di tanti "uomini dabbene" che hanno detto e scritto "in linguagreca, in 1892; L. Suttina, Nuovi doc. su F. B., in Giorn. stor.della lett. ital., XC(1927), pp. 87 ss.; E. Chioboli, F. ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] in mari vallum»: VIII/4,6). La lingua è prevalentemente classica (pur presentando talvolta una
14 D. Lassandro, I “Panegirici Latini” del III-IV secolo, in Storiadella civiltà letteraria greca e latina, a cura di I. Lana, E.V. Maltese, III ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] nelle opere di F. F., in Lingua e storia in Puglia, XXXV(1987), pp. 57-84; G. Ianziti, Humanistic historiography under the Sforzas, Oxford 1988, pp. 35-213 passim;V. E. Maltese, Osservazioni critiche sul testo dell'epistolario greco di F. F., in Res ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] le varie tappe dellastoriadella cartografia. All'interno di quest'ultima il mondo greco si distingue secondo la tradizione, deriva da kushaste, che significa, nella loro lingua, linea. Si sa che cerchi uguali non ne circondano uno tangenzialmente ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] . Questi, come in Sicilia si era interessato alla storiadellagrecità d'Italia e a Omero, così a Roma si poteva sorridere. E del resto gli Ebrei non erano le sole vittime della sua lingua tagliente (aveva risposto a G. De Sanctis, che gli citava B ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...