Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] per tanto tempo hanno contrastato ai progressi dellaStoriadella Natura. Può dirsi essere poco più dellalingua nazionale: mentre francesi e inglesi ci offrono esempi di un «genio» della nazione che sempre più si rispecchia nel «genio» dellalingua ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] (pure se l'uso stesso del latino, in paesi di lingua madre assai diversa, presuppone studi e pubblico alti, fatto tanto più la storiainglese dalla parte dei re. In compenso è la storiainglese l'oggetto principale della maggior parte delle scritture ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] l’ordine cronologico. Le citazioni si daranno sempre in lingua italiana: dove possibile, farò riferimento a traduzioni già inglese Gilbert Keith Chesterton, che nel libello apologetico Orthodoxy (1908) esalta il ruolo di Costantino nella storiadella ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] un dovere civile l'assillo di quel problema dellalingua che troppi ridussero allora e di poi a la convinzione d'una storiadella grecità in termini metodo e ad un principio di orientamento franco-inglese (quantunque non pur Taine e Renan, ma Bréal ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] e, fra Sei e Settecento, il deismo inglese farà fruttificare quel seme; ma a lui Bruno straordinariamente interessare lo storico dellalingua italiana, perché l' , come, più alta di tutte, la Storiadella letteratura italiana del De Sanctis, con le ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] spersonalizzazione del testo, dellalingua e dei procedimenti narrativi dodici episodi (la fonte è probabilmente inglese, ma giunta allo Stricker per tramite generico profilo di G. Fabris, Per la storiadella facezia (in «Raccolta di studi ... Flamini ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] ), fu mediocre conoscitore dellelingue classiche (specie del greco conversazione, nella quale, per dirlo all'inglese, io sono più absent di […] E. Bigi, G. L., in I classici italiani nella storiadella critica, a cura di W. Binni, II, Firenze 1955, ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] al governo della Chiesa, che non è un «regnum de hoc mundo». Ma la storiadell'esegesi biblica . In questa prima redazione il «decretista» inglese s'ispira, al pari del Pisano, al fu parlata, secondo Dante, la prima lingua italiana che l'esule poeta s' ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] e ciò arrivò a tal punto che ancor oggi nella linguainglese si adopera - se pure scherzosamente e senza ricordarne l al M. dedicato (utilissimo anche al comune lettore) della sua Storiadella letteratura italiana. Ivi si richiamano i noti passi del ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] , si poté cogliere, così a caso su un giornale inglese, il candido stupore che l’autore di un curato come di alta nobiltà nella storiadella coltura italiana e manzoniana. a luce e vita dalla perfezione dellalingua e della forma, anzi, come lavoro di ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...