MODIGLIANI, Franco
Renato Camurri
– Nacque a Roma il 18 giugno 1918 da Enrico, noto medico pediatra, e da Olga Flaschel, impegnata in varie attività di assistenza sociale.
Il M. crebbe in una tipica [...] ai fondamenti microeconomici della macroeconomia, capace di abbinare la formalizzazione matematica e l’analisi : R. Zangrandi, Il lungo viaggio attraverso il fascismo. La storiadella generazione cresciuta all’ombra dei fasci, Milano 1962, pp. 124 ...
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SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] il liceo.
Qualche buon insegnante – di greco, matematica e storia – e varie, poco sistematiche letture avevano prodotto 1920.
La rottura con la Voce avvenne nel 1911, a causa dell’opposizione di Salvemini alla guerra di Libia, in cui si intrecciavano ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] anno si iscrisse al corso di scienze fisiche, matematiche e naturali dell'università di Catania. Solo più tardi, e per nel testo, si ricordano: La morte dell'amore, Napoli 1892; Una pagina dellastoriadell'amore, Milano 1898; Il colore del tempo ...
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MORGAGNI, Giovanni Battista
Giuseppe Ongaro
MORGAGNI, Giovanni Battista (Giambattista). ‒ Nacque a Forlì il 25 febbraio 1682 da Fabrizio e da Maria Tornielli.
Dopo aver compiuto i primi studi nella [...] Poleni, G. Pontedera, L. Targa, in Quaderni per la storiadell’Università di Padova, XIV (1981), pp. 1-40; A. tra Giovanni Poleni e Giambattista M., in Giovanni Poleni idraulico matematico architetto filologo (1683-1761), a cura di M.L. Soppelsa ...
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TRIVULZIO, Gian Giacomo Teodoro
Gianvittorio Signorotto
– Nacque il 27 ottobre 1597, primogenito di Carlo Emanuele Teodoro, conte di Melzo, signore di Castel Zevio e di Codogno, e di Caterina Gonzaga [...] dei Della Rovere, e l’architetto urbinate Muzio Oddi, stabilitosi a Milano, lo istruì in matematica. A. Giulini, Per la storiadella peste manzoniana, in Archivio storico lombardo, L (1923), pp. 503-505; L. von Pastor, Storia dei papi, XIII, Roma ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] matematica all'università di Napoli. Figlio dì quest'ultimo sarà AdolfoAvena (1860-1937), ingegnere dal 1886 nel ministero della Pubblica Istruzione, poi divenuto capo dell pp. 261, 263; F. Torraca, Storiadella Università di Napoli, Napoli 1924, pp. ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] astronomia e di matematica (lessero uno dopo l'altro un prezioso codice tolomaico della biblioteca di Mattia La cultura e le relazioni letterarie d'Isabella d'Este Gonzaga, in Giorn. stor. della lett. ital., XXXV(1900), pp. 193-194, 240-242; G. ...
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MATTEUCCI, Carlo
Francesca Farnetani
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Forlì il 20 giugno 1811 da Vincenzo, medico del locale ospedale, già chirurgo militare della Repubblica Cisalpina, e da Chiara Folfi.
Dopo [...] teoria fisica dell’elettrotono dei nervi, in Memorie di matematica e fisica della Soc. italiana delle scienze, s centenario della nascita, Forlì 1911; A. Battelli, 1° centenario della nascita di C. M., Forlì 1911; A. Castiglioni, Storiadella ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] per incuria di un altro curatore dell'opera, il matematico siciliano Giuseppe Moleto. Il libro Casas, ibid., pp. 567, 569; Id., Bartolomeo de Las Casas. Note per una storiadella problematica colombiana, L'Aquila 1972, pp. 29 s., 33, 35, 47, 52 ss., ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] importanza attribuita dal B. all'ordinamento dellamatematica le cui leggi generali ogni arte deve patriarca di Aquileia e la repubblica di Venezia nel sec. XVI,in Riv. di storiadella Chiesa in Italia, Il (1948), pp. 63-68; Id., Eresia e riforma ...
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frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso del confine),...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...