BANCALARI, Michele Alberto
Mario Gliozzi
Nacque a Chiavari (Genova) il 20 febbr. 1805 e nel 1825, dopo aver frequentato il collegio scolopio della propria città, entrò nell'Ordine delle scuole pie. [...] Nel 1826 fu chiamato a insegnare matematica e fisica nel collegio Nazzareno di Roma; vi rimase tre anni e ritornò poi in ag. 1864.
Nella storiadella fisica, il nome del B. è soprattutto legato alla scoperta del diamagnetismo della fiamma, che M. ...
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ANTINORI, Vincenzio
Gaspare De Caro
Nacque a Firenze il 24 febbr. 1792 da Nicolò e da Anna Carbonaci. Seguì i corsi scientifici inaugurati durante l'occupazione francese nel Museo fiorentino della Specola, [...] matematica e nella fisica sperimentale, il cui insegnamento era affidato al sacerdote G. Babbini. Nel generale fervore di studi che caratterizzò il periodo della una documentazione importante per la storiadella scienza del tempo. Nel 1833 ...
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BARBARICO, Girolamo
Mario Gliozzi
Nacque a Venezia nel 1723 da Federigo della famiglia senatoria detta di S. Polo. Nel 1737 vestì l'abito dei chierici regolari somaschi e, dopo avere insegnato privatamente [...] intelligibili e più graditi, escluse il ricorso alla matematica, isprando il proprio linguaggio e i propri ragionamenti giorni, II, Venezia 1806, p. 274; A. Lombardi, Storiadella letteratura italiana nel secolo XVIII, Il,Venezia 1832, pp. 68 s ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] dell'ingegneria, soprattutto ad opera dell'inglese E. G. Coker. Vito Volterra aveva sviluppato (1907) la teoria matematica generale delle . Mori, Materiali, temi ed ipotesi per una storiadell'industria nella regione toscana durante il fascismo (1923- ...
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FERRARIS, Galileo
Francesco Lerda
Nacque a Livorno Piemonte in provincia di Vercelli (ora Livorno Ferraris in suo onore) il 30 ott. 1847, da Antonio, farmacista, e da Antonia Messia. A dieci anni si [...] laurea continuò gli studi di fisica e di matematica; fu assistente di G. Cordazza che teneva il pp. 333-343 bibliogr. completa); Id., G. F. Tra società e scienza, in 200 anni di storiadell'Accademia delle scienze di Torino, Torino 1988, pp. 138-141. ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] diario "vero filosofo di merito… e molto bravo nella storia naturale", attribuendone il carattere "sospettoso" alle "sofferte molte . verso ogni eccessiva formalizzazione in senso geometrico-matematicodell'esperienza, e la volontà sua di giungere ...
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CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] a Milano, fu allievo per la matematica e la fisica dei padri Ranagni, Fumei e Re, per la storia naturale del p. E. Pini e fiamma d'alcol tocchi l'uno o l'altro polo della pila, quindi sapone ed alcol propagano indifferentemente l'elettricità da ...
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BARLETTI, Carlo
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roccagrimalda (Alessandria) il 22 maggio 1735 da Antonio e da Domenica Barletti. Nel 1751 entrò come novizio nella casa degli scolopi di Paverano e nel [...] riconosciuto", che ne fecero parte.
Nelle Memorie di matematica e fisica della Società italiana il B. pubblicò dal 1782 al 1866, pp. 401-405, M6 s.; Memorie e documenti per la storiadell'università di Pavia, III, Pavia 1878, ad Indicem; T. Vinas, ...
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CODAZZA, Giovanni
Roberto Ferola
Nacque a Milano il 15 maggio 1816 da Giuseppina Ceresole e da Francesco, ingegnere, autore di apprezzate opere di architettura. Quale allievo del collegio Borromeo studiò [...] e lettere, XI (1878), pp. 503-516; E. Beltrami, Not. biogr. e bibl. (facoltà di scienze naturali e matematiche), in Mem. e doc. per la storiadell'univ. di Pavia e degli uomini più illustri che v'insegnarono, Pavia 1878, I, pp. 40 ss.; G. Polvani ...
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GANDOLFI, Bartolomeo
Calogero Farinella
Nacque il 13 genn. 1753 (non il 24 febbraio come generalmente affermato) da Maria Caterina e da Giovanni Bartolomeo (al battesimo gli fu imposto il doppio nome [...] 1994, ad ind.; L. Pepe, Gaspard Monge in Italia: la formazione e i primi lavori dell'Istituto nazionale della Repubblica Romana, in Boll. di storiadelle scienze matematiche, XVI (1996), 1, pp. 58, 90; G. Casati, Diz. degli scrittori d'Italia, III ...
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frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso del confine),...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...