BALDINI, Bernardino
Paola Zambelli
Nato nel 1515 sul lago Maggiore, a Intra o a Suna (sedi successive della sua famiglia), entro la giurisdizione dei Borromeo, studiò filosofia, medicina e "matematiche" [...] complesse discipline simbolico -speculative, comprese allora nella matematica, a Milano fin dal 1553, secondo una . del Canton Ticino,Lugano 1807, I, pp. 51 s.; G. Tiraboschi, Storiadella letter. italiana, VII, 3, Firenze 1812, pp. 1204, 1456; G. ...
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GHEDINI, Fernando Antonio
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna il 19 ag. 1684 da Pietro Alberto e da Caterina Mingarelli.
Medico, naturalista, filosofo e letterato, attese dapprima agli studi di grammatica [...] dell'ateneo bolognese, non esercitò mai la professione. Fu attratto dallo studio della letteratura e strinse amicizia con E. Manfredi, matematico Studiorum. L'Università di Bologna nella storiadella cultura e della civiltà, Bologna 1948, p. 260 ...
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FARRA, Alessandro
Antonella Pagano
Nacque intorno agli anni Quaranta del sec. XVI a Castellazzo (ora Castellazzo Bormida) in provincia di Alessandria. Di famiglia nobile, il F. ebbe una tipica formazione [...] in cui sono presenti i temi della tradizione matematica neoplatonica e di quella cabalistica con Venetia 1647, pp. 7 s.; T. Vallauri, Storiadella poesia in Piemonte, I, Torino 1841, p. 210; C. Avalle, Storia di Alessandria, III, Torino 1854, pp. 321 ...
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GALIZIA (Galazia), Nicola
Raffaella De Rosa
Nacque a Napoli il 20 nov. 1663. Giureconsulto, matematico e letterato, fu tra gli amici di Giambattista Vico e come lui fu a lungo perseguitato in gioventù [...] ebbero luogo per due volte al mese fino al 1702, anno della soppressione dell'Accademia - assistendo e intervenendo nelle dissertazioni di filosofia, storia, giurisprudenza, matematica, astronomia e nella recitazione di versi in lingua greca, latina ...
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BALBI (Balbo, Barbo), Pietro
Alessandro Pratesi
Nacque nel 1399 a Pisa, sebbene la maggior parte degli autori - perpetuando un errore dell'Ughelli, che ebbe probabilmente a confonderlo con l'omonimo [...] guida di Vittorino da Feltre, da cui apprese soprattutto la matematica, l'astronomia e la lingua greca. Rientrato a Pisa, 1838, pp. 40 s.; V. Capialbi, Memorie per servire alla storiadella santa Chiesa Tropeana,Napoli 1852, pp. 30-38; G. Cappelletti, ...
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GIANNETTASIO, Nicola Partenio
Fabio Tarzia
Nacque a Napoli il 5 marzo 1648. Nel 1656 perse l'intera famiglia a causa di una terribile pestilenza. Compì pertanto studi assai irregolari, in gran parte [...] nel collegio di Napoli, ove insegnò senza interruzione matematiche pure e miste fino al 1705.
Appunto in questo storici napolitani, I, Napoli 1781, pp. 282-285; G. Tiraboschi, Storiadella letteratura italiana, VII, Roma 1785, pp. 287, 309, 405; C ...
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BURAGNA, Carlo
Lovanio Rossi
Nacque a Cagliari, ove fu battezzato il 24 dic. 1634, da Giovan Battista e da Maria Cavada.
Il B., che aveva iniziato nella Sardegna gli studi, dopo l'interruzione causata [...] soprattutto la matematica, la geometria e la filosofia. Strinse amicizia con i giovani più promettenti della città Arch. stor. sardo, II[1906], pp. 104-109); N. Badaloni, Introduzione a G. B. Vico, Milano 1961, passim;E.Garin, Storiadella filos. ...
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CARLI, Giovan Girolamo
Claudio Mutini
Nacque da famiglia di disagiate condizioni economiche ad Ancaiano (Siena) nel 1719. Scarse sono le notizie biografiche che riguardano la sua giovinezza. Sembra [...] con le più vive tendenze culturali dell'epoca, aspirava a includere le letterature classiche e quella in volgare, l'erudizione in materia sacra e profana, la storia patria e persino qualche nozione di matematica allo scopo di conferire una parvenza ...
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BADA, Giovanni Battista
Mario Quattrucci
Nacque nel Trevigiano, a Portobuffolé, nella seconda metà del sec. XVIII; in gioventù si dedicò allo studio dellamatematica, come testimonia un suo trattato [...] Venetia s. d. (cfr. F. S. Quadrio, Dellastoria e della ragione d'ogni poesia,VII,Milano 1752, p. 43);tuttavia Provisoria di Venezia li citadini publici matematici, tenenti architetti civili della Guardia Nazionale, Esposizione circa alla regolazione ...
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AVERANI, Benedetto
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 19 luglio 1645, fratello maggiore di Giuseppe, celebre giureconsulto, autore di una sua biografia (in B. A., Opera Latina, I, Florentiae 1717, [...] non comuni cognizioni teologiche del giovane autore. Appassionato di matematica, di geometria e di meccanica, studiò presso i gesuiti Pisanae, III, Pisis 1790, pp. 191-204; F. Inghirami, Storiadella Toscana, XII,Firenze 1843, p. 149; E. W. Cochrane, ...
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frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso del confine),...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...