BRICARELLI, Carlo
Lorenzo Bedeschi
Nato a Torino l'11 ott. 1857 da Luigi e da Giuseppina Pepino, rimase ben presto orfano e fu allevato da uno zio paterno molto austero. Compiuti gli studi medi, dopo [...] Francesco Pellico, il B. insegnò scienze fisiche e matematiche nel collegio dei giovani italiani del principato di Monaco. l'attacco sferrato dalla Civiltàcattolica nel 1910 contro la Storiadella Chiesa antica del Duchesne (lettera del padre Savio ...
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FALLETTI, Antonio (Falletti di Barolo)
Bruno Signorelli
Nacque a Barolo (Cuneo) il 5 ott. 1671, da Carlo Ludovico marchese di Castagnole e da Anna Cristina Birago di Vische. Entrò nel noviziato della [...] della ex Provincia torinese, Nomina eorum qui in "necrologio" continetur). Non si sa dove apprese le nozioni di matematica in Piemonte sotto Vittorio Amedeo II dal 1713 al 1730, in Riv. di storiadella Chiesa in Italia, XV [1961]2 2, pp. 273 s.).
Tra ...
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CRIVELLI, Giovanni Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 20 sett. 1691 da Lavinia Minelli, nobile veneziana, e Marcello, la cui famiglia, dell'ordine dei segretari della Repubblica, era stata [...] XXIX (1745, pp. 337-96.
Tale dissertazione fisico-matematica si inseriva nella polemica suscitata quasi mezzo secolo prima da 1731, in due parti, con una notevole introduzione sulla storiadella fisica, la ripresa degli argomenti sulle leggi del moto ...
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BALBI (Balbo, Barbo), Pietro
Alessandro Pratesi
Nacque nel 1399 a Pisa, sebbene la maggior parte degli autori - perpetuando un errore dell'Ughelli, che ebbe probabilmente a confonderlo con l'omonimo [...] guida di Vittorino da Feltre, da cui apprese soprattutto la matematica, l'astronomia e la lingua greca. Rientrato a Pisa, 1838, pp. 40 s.; V. Capialbi, Memorie per servire alla storiadella santa Chiesa Tropeana,Napoli 1852, pp. 30-38; G. Cappelletti, ...
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LAIS, Giuseppe
Sabino Maffeo
Nato a Roma, il 10 apr. 1845, primogenito di tredici figli di Giovanni e di Elena Langeli, di famiglia romana benestante, frequentò le scuole del Collegio romano dove si [...] matematica e fisica all'Università di Roma e, conseguito nel 1870 anche il diploma di ingegnere architetto, il L. entrò nel 1871 nella Congregazione dei padri dell che, spaziando dall'archeologia alla storiadella scienza, dalla fisica e chimica ...
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Induismo
"All'inizio non c'era né l'essere né il non essere" (Rigveda)
Dimensione concettuale e pratica dell'induismo
di Bidare Venkatasubbayah Subbarayappa
9 gennaio
Inizia ad Allahabad-Prayaga, nello [...] . Il teismo indù ha una lunga storia, risalente al 2° millennio a.C.; all'inizio dell'era cristiana, però, il credo teistico passato la scienza tradizionale, vale a dire astronomia, matematica, medicina, botanica ed ecologia, era promossa anche ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] lezioni di fisica, matematica e lulliane. Risale a quest'epoca la composizione della Clavis magna, trattato 199; G. Aquilecchia, Un autografo sconosciuto di G. B., in Giorn. stor. della letter. ital., CXXXIV [1957], pp. 333-338; Id., Un nuovo ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] Boscovich, G. Toaldo e L. Spallanzani, apparsi nelle Memorie di matematica e fisica della Società (III [1786], p. XVIII; IV [1788], p. del F. che non ha carattere biografico è la storiadell'università di Pisa (Historiae Academiae Pisanae volumen I, ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] si occupò anche di altre discipline, quali la matematica e l'astronomia, compose certamente le Ṭabaqāt al-'ulamā' (Le assise dei saggi). Il periodo almohade riveste una grande importanza nella storiadell'a., prima di tutto perché dalla Spagna molti ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] studi dei canonici, conoscitore delle "matematiche" (Richero) e primo formatore della cultura del Quadrivio (astronomia, altro rimase che la croce d'argento e l'anello pastorale". La storia di Gerberto d'Aurillac-S. non finisce con la sua morte. Dopo ...
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frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso del confine),...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...