Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] volontà il primato fra le azioni proprie dell’uomo. Paradossalmente, alla medicina viene così riservato un compito funzionale tratta di un contributo solitamente negletto dagli studiosi dellastoriadelle idee, benché il suo intento principale fosse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] La medicina, Lettera di un medico polsista) e a favore invece della nuova pratica dell’inoculazione , 2001, p. 3).
Ma via via che il saggio procede dalla storiadell’antica Roma, in cui lo soccorrono le riflessioni di Montesquieu e di altri ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] professore di medicina teorica a Pisa dal 1726 al 1728. Al Cocchi, primo membro della loggia massonica Timpanaro, Antonio Giacinto Cocchi e Francesco Girolamo Nefetti: appunti per la storiadella loro vita, in Studi in onore di L. Mosiici, a cura ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] , ibid., pp. 99, 101-103, 106-108; A. Pazzini, La medicina alla corte dei Gonzaga, ibid., pp. 292, 297, 302, 304 s., a Mantova nell'età di Ercole e G. Gonzaga, in Storiadell'architettura italiana.Il secondo Cinquecento, a cura di C. Conforti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] che in una sua epistola metrica accenna agli studi di medicina che lo stesso Marsilio aveva intrapreso a Padova sotto la che ebbe risonanza europea e segnò un momento forte nella storiadella tolleranza, un ruolo di primo piano fu svolto da Ugo ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] alla geometria, all'astronomia, all'ottica, alla medicina. Il topos evangelico e patristico di Cristo medico, F. Cardini, Un contributo alla conoscenza di G. da P., in Rivista di storiadella Chiesa in Italia, XXVIII (1974), pp. 133-141; G. Barone, L ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] medicina, e viene a intrecciarsi con le tendenze materialistiche che negano l'immaterialità dell'anima e il dualismo delle Plotino e la fondazione dell'umanesimo interiore, Milano, Vita e Pensiero, 19923.
g. reale, Storiadella filosofia antica, 5 ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] "di gran celebrità, in tutte le parti di medicina grande, ma nel prognostico mirabile". Quanto al C., 2, 121 s., 126-128, 193 n. 4; I. L. E. Dreyer, Storiadell'astronomia..., Milano 1970, pp. 379, 382-384; A. Vasina, Romagna medievale, Ravenna 1970 ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] Al 1828, anno in cui cominciò a seguire i corsi di medicina e a frequentare, a tempo perso, lo studio di un , Roma 1956, pp. 34, 118, 184, 197 ss., 206 ss.; G. Candeloro, Storiadell'Italia moderna, Milano 1956-78, IV, pp. 333, 493-496; 524 s.; V, pp ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] dell'Ordine della Corona di ferro ed altri della Croce d'onore ed il rimanente Dottori di legge, e Medicina . Conneau, ibid., XVIII (1942); A. Saitta, F. Buonarroti. Contributi alla storiadella sua vita, Roma 1950, II, pp. 223 ss.; A. De Stefano, ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
adolescentologa (s. f.), adolescentologo (s. m.) In medicina, chi è specialista in adolescentologia. ◆ Vorrei esprimere la mia opinione sul prof. Coppellotti, rammentando al prof. Benso «adolescentologo» che il giudicare senza conoscere è prova...