Scrittrice e pubblicista (Tuorla, Finlandia, 1801 - Årsta, Stoccolma, 1865), ispiratrice del movimento femminista in Svezia. Nel romanzo Presidentens döttrar ("Le figlie del Presidente", 1834) si afferma [...] ("Hertha o la storia d'un'anima", 1856). Ma nelle lettere e nelle memorie dei suoi soggiorni negli Stati Uniti (1849-51: Hemmen i den nya världen, "Le famiglie nel nuovo mondo" 1853-54), in Italia, in Grecia e in Palestina (1856-61: Livet ...
Leggi Tutto
Hourani, Albert
Cristiana Baldazzi
Storico inglese di origine libanese, nato il 31 marzo 1915 a Manchester, morto il 17 gennaio 1993 a Oxford. Dopo aver compiuto gli studi a Londra e a Oxford, nel 1936 [...] quegli anni era sconvolta dalla rivolta in Palestina (1936-39). Allo scoppio della Seconda guerra mondiale collaborò col dipartimento di peoples (1991; trad. it. 1992), che copre l'intera storia araba dal sec. 7° ai giorni nostri, benché non avanzi ...
Leggi Tutto
LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] [1902], pp. 92-98), sul rapporto tra città e contado (Per la storiadelle relazioni fra città e contado nel Medioevo, in Le Marche, II [1902], della Delasem (Delegazione assistenza emigranti ebrei), collaborò ad assicurare l'esodo verso la Palestina ...
Leggi Tutto
Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] tribolati in vario modo, di cui si narra la storia nelle Sacre Scritture (ep. 12, in P.L., Palestina da vescovi orientali nel sinodo di Diospoli (Lidda) del 415, grazie, tra l'altro, al favore del vescovo di Gerusalemme Giovanni. La reazione delle ...
Leggi Tutto
BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] ), di Francia, della Svizzera, di Spagna, dell'America meridionale e della Terra santa (Palestina), egli passò, (v. Indice, p. 323); C. Balbiani, L'evoluzione della tecnica costruttiva nella storiadell'organo, in Sapere, XXII (1956), n. 515-516, pp ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] seri ostacoli in Palestina, anche se, in verità, sappiamo ben poco della sua condotta iniziale. Vita Innocentii IV pape, a cura di F. Pagnotti, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XXI(1898), p. 116; Cronica fratris Salimbene de Adam..., ...
Leggi Tutto
Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] . Alla luce del suo svolgimento ed epilogo, questa storia dev'essere considerata il risultato di due processi storici Cartagine) che in Palestina (al vescovo Giovanni di Filadelfia). Furono scelti come messaggeri i monaci della laura africana di Saba ...
Leggi Tutto
GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] non rinunciando all'obiettivo della loro impresa, si recarono in Palestina. Durante la loro assenza . Falco, Un vescovo poeta del secolo XI. Alfano di Salerno, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XXXV (1912), pp. 440, 443 s., 446 s., 461 s., ...
Leggi Tutto
FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] casa romana della famiglia Jemolo fino alla liberazione della città. Di lì proseguiranno, nel 1946, per la Palestina. La ..., 1992, pp. 51 s., 67 s.). Attenta alla storia del processo di codificazione, alla sistemazione del codice e al suo ...
Leggi Tutto
Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] di D., cfr. A. Grillmeier, Gesù il Cristo nella fede della Chiesa, I, Brescia 1982, pp. 369-70; M. Simonetti, Il problema dell'unità di Dio a Roma da Clemente a Dionigi, "Rivista di Storia e Letteratura Religiosa", 22, 1986, pp. 466-69, ripubblicato ...
Leggi Tutto
palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
sepolcro
sepólcro (ant. sepulcro) s. m. [dal lat. sepulcrum, der. del tema di sepelire «seppellire»]. – 1. a. Sinon. meno com. di tomba, ed adoperato soprattutto per indicare sepoltura illustre per la fama della persona sepolta, per la grandiosità...