Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) secondo ogni probabilità nel 1533. Nulla o quasi si sa della prima parte della sua lunga vita: poiché solo dopo i quarant'anni egli incominciò a scrivere e a far parlare [...] e fatto stampare a Cracovia, e in cui s'inneggia ad Enrico di Valois re di Polonia; poemetto che gli ha dato occasione di rievocare alcuni episodî dellastoria polacca, ma che egli ha affettato sempre di non ricordare e quasi di non riconoscere. Solo ...
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GUERRA (XVIII, p. 53)
Aldo BALDASSARRI
Ovidio CIANCARINI
Diritto internazionale. - Il 27 luglio 1929 fu conclusa a Ginevra una nuova convenzione per il miglioramento della sorte dei malati e feriti [...] Belgio, 334 dalla Francia, 97 dalla Gran Bretagna, 57 dalla Polonia, 29 dall'Italia, 41 dalla Romania, ecc.), ma il il fondamento giuridico di una siffatta condanna.
La storiadelle trattative e delle intese tra le varie nazioni alleate per giungere ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] , sul trono di Polonia, apostolica sede contempta, ad quam provincie Polonie pertinere noscuntur (1302 Fedele, Per la storiadell'attentato d'Anagni, in Bullettino dell'Ist. stor. ital., n. 41 (1921); id., Rassegna delle pubblicazioni su Bonifacio ...
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TOLLERANZA
Felice BATTAGLIA
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. Questo termine si può definire solo in contrapposizione al suo opposto, l'intolleranza: è dunque l'astenersi, da parte d'individui, società religiose, stato, ecc., dall'osteggiare [...] , v. chiesa; persecuzione; roma: Storia. Ma il carattere di religione rivelata dell'idea di tolleranza.
La fonte della tolleranza e quindi della libertà religiosa, fu il socinianismo, che perseguitato dai paesi protestanti e rifugiatosi in Polonia ...
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Emilio Altieri, nato a Roma il 15 luglio 1590 da famiglia antica e illustre, morto il 22 luglio 1676. Cominciò la sua carriera come uditore del nunzio di Polonia nel 1623, poi ebbe il vescovado di Camerino [...] Camerino. Passò nunzio in Polonia sotto Alessandro VII e nel 1657 divenne segretario della Congregazione dei Vescovi e , Vitae Pontiff. Roman., Roma 1751, p. 2 segg.; G. De Novaes, Storia de' Sommi Pontefici, Roma 1822, IX, p. 206 segg.; G. Sardi, Il ...
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Ippolito Aldobrandini, nato a Fano il 24 febbraio 1535 e cardinale dal 1585, fu eletto papa il 30 gennaio 1592 e morì il 5 marzo 1605. Educato a una concezione severa della vita ed abituato alla vita monacale; [...] penitenziere, legato in Polonia), doveva naturalmente rivolgere - il che voleva dire il risollevamento della Francia -, unico mezzo per ridar pace le pretese di quest'ultima. In Italia, alla morte dell'ultimo duca di Ferrara, Alfonso II (27 ottobre ...
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In economia, cooperazione significa propriamente ogni azione svolta in comune per raggiungere il fine economico propostosi dai consociati. Accettata tale definizione, si presenta il problema della distinzione [...] di consumo sono anche molto diffuge in Polonia, Cecoslovacchia, Iugoslavia, Svezia, Norvegia e del lavoro, Roma 1928; id., L'ordinamento corporativo dello stato; A. Casalini, Cenni di storia del movimento cooperativo in Italia, Roma 1922. V. ...
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. Se la specialissima condizione in cui gli ebrei si trovano fin dall'inizio della loro dispersione nel mondo (v. diaspora) ha provocato ovunque e in tutti i tempi l'avversione, manifestatasi in forme [...] di grande è stato detto o fatto nella storia, germani di stirpe tutti i genî dell'umanità, germano lo stesso Gesù. È compito dopo la rivoluzione, si ebbero pogrom in Ucraina. In Polonia, l'antisemitismo e le persecuzioni contro gli ebrei non ...
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PACIFISMO
Chiara Ingrao-Giulio Marcon-Mario Pianta
(XXV, p. 879)
Il p., come rifiuto della guerra e impegno per la soluzione nonviolenta dei conflitti, ha segnato profondamente la seconda metà del 20° [...] (1980) che chiedeva di liberare il continente "dal Portogallo alla Polonia" dalle armi nucleari, e mirava al superamento del sistema dei blocchi europee, tra le più grandi per affluenza dellastoria recente. Si calcola che oltre cinque milioni di ...
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LEONE X papa
Giovanni Battista PICOTTI
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Ebbe a tre anni maestro Agnolo Poliziano, ma [...] comune; concesse privilegi al Portogallo e alla Polonia; diede al Wolsey, onnipotente ministro di congiura dei cardinali contro L. X, Roma 1919 (Miscellanea della R. Soc. romana di st. patr.; cfr. in proposito Riv. stor. ital, n. s., I, 1924, pp. 259 ...
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loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...
polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...