BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] Italia, in Problemi della civiltà e dell'economia longobarda in Italia (Biblioteca della Rivista ''Economia e Storia'', 12), Milano , Milano 19882 (1982), pp. 108, 111; E. Russo, Testimonianze monumentali di Pesaro dal secolo VI all'epoca romanica, ...
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Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] e ignorare la storia.
Le analisi dell'evoluzione storica dei riti
L'attenzione per la storia che aveva contraddistinto seguito di rivoluzioni o di conversioni (è il caso del rituale in Russia dopo la Rivoluzione d'ottobre: v. Lane, 1981). In tutte le ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] , B. riuscì a conciliare l'entusiasmo per la storiadell'Ellade, per la scienza naturale e per la filosofia disposizioni per il matrimonio per procura della sua pupilla Zoe (Sofia) Paleologa con lo zar di Russia, Ivan III, che doveva avvenire ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] di Taranto (Napoli 1780), inviata a Caterina II di Russia con una collezione di conchiglie, e la Memoria sui Testacei come lo furono sempre le controversie teologiche: in ogni pagina dellastoria gli arriani, li unitarj, i millenarj, i sociniani, gli ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] a tornare a Roma, in quanto i Russi lo consideravano una spia della Francia, ma pregava che ciò non fosse reso III, Città di Castello 1960, pp. 83 s., 92-97; P. Pieri, Storia milit. del Risorgimento, Torino 1962, pp. 123, 125; R. Colavietra, Il ...
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gesuiti
Guido Mongini
Il sacerdozio come milizia spirituale
I gesuiti, o Compagnia di Gesù, furono fondati da sant'Ignazio di Loyola nel 1540 e divennero molto presto uno dei maggiori ordini religiosi [...] per l'identità religiosa dei gesuiti e per la loro storia. Ancor più che nelle Costituzioni, è in questo libro sopravvissero, in quanto ordine, nella Russia di Caterina II. Intanto, l'esperienza della Rivoluzione francese e del Terrore contribuì ...
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PIZZARDO, Giuseppe
Paolo Trionfini
PIZZARDO, Giuseppe. – Nacque a Savona il 13 luglio 1877 da Francesco, segretario della Camera di commercio della città ligure, e da Carmelita Manara.
Compiuti brillantemente [...] dei cattolici in Russia. L’esperienza servì comunque per accreditarlo come membro della speciale commissione pro Russia, istituita nel pontificato di Pio XI, e nei fondi dell’Istituto per la storiadell’Azione cattolica e del movimento cattolico in ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] altari, la Crocifissione, la Resurrezione; sono raffigurate le storiedell’Antico Testamento, spesso messe in relazione con le scene , dall’Austria di Maria Teresa e di Giuseppe II alla Russia di Caterina II, in quasi tutti i maggiori Stati europei si ...
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Gesuita e studioso di storiarussa, civile e religiosa (Saint-Aignan-sur-Cher 1880 - Parigi 1974), si colloca nel solco della tradizione di studî sulla Russia e sul mondo slavo avviati a Parigi verso la [...] metà del sec. 19º dai gesuiti russi Gagarin, Balabin e Martynov, attraverso la Società dei Santi Cirillo e Metodio con l'intendimento di riaprire, in chiave moderna, il problema dell'unione delle Chiese. Dal 1922 al 1967 diresse a Parigi il Centre d' ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] della modernizzazione anche le comunità hasidiche (da ḥasīd "pio"), diffuse in Polonia e in parte anche in Russia l'Egitto) non può essere considerato nell'ambito ristretto dellestorie nazionali, ha svolto un ruolo di agitatore politico e ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
intelligencija
〈int’il’iġi̯ènziië〉 s. f., russo [dal lat. intelligentia «intelligenza»]. – Categoria politico-sociale, tipica della Russia dai primi del sec. 19° sino alla rivoluzione d’ottobre (1917), formata da elementi colti, da letterati...