La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] malattia, sono uno dei tria mala che caratterizzano la natura e la storiadell'uomo da quando Adamo, con il peccato, ha perduto per sé anche delle patenti dalle autorità competenti, soprattutto in Italia e in alcune regioni di Francia e di Spagna. In ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] paesi di lingua tedesca e, per un certo tempo, in Spagna. Sono stati i medici umanisti anglosassoni, in particolare Thomas Linacre volgare sia stata studiata generalmente nel contesto dellastoriadella medicina medievale, non esiste una netta linea ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] Alessandria, con il quale si può considerare conclusa la storiadella meccanica greca; attualizzando e completando l'opera di Filone il vescovado di Siviglia retto da Isidoro, nella Spagna visigota.
La Siria e la Mesopotamia ellenizzate hanno sempre ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] dellastoriadella matematica nei confronti dellastoriadelle altre scienze, e soprattutto di quelle della Natura o dell'uomo ricoprivano un ruolo determinante anche criteri geopolitici. La Spagna, per esempio, sembra essere stata più aperta alle ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] fenomeno. Successivamente la pandemia si spinse a sud, colpendo nel 1834 la Spagna e nel 1835 l'Italia: in aprile a Milano, a Venezia segna un'epoca, separando due periodi ben distinti dellastoriadella medicina. Più in generale, le conseguenze del ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Ursula Weisser
Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Non è ancora possibile formulare un giudizio [...] diffusione del morbo nella sua città natale nel Sud dellaSpagna, Almería, e fornì un quadro esatto dei suoi v. I: Antike und Mittelalter, 1996, pp. 151-181 (ed. orig.: Storia del pensiero medico occidentale, Roma-Bari, Laterza, 1993-1998, 3 v.; v. ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] Spagna l'ostilità nutrita per le frequenti descrizioni gioviane delle efferatezze perpetrate dai soldati spagnoli assunse la forma dell e di alcune rime sconosciute del sec. XVI, in Giorn. stor. della letteratura italiana, XVII (1891), pp. 277-357; F. ...
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La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] ): è il caso del Belgio, della Danimarca, della Finlandia, dell'Irlanda, dell'Italia e dellaSpagna. Altri paesi, come la Francia, della morte dell'individuo è evitata o sfuggita finché la morte non sia imminente" (Bresnahan, 1996). La storia offre ...
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Ospedale
Anna Laura Palazzo
Eugenia De Luca
Antonino Iaria
Il termine ospedale (derivato del latino hospitale, neutro sostantivato dell'aggettivo hospitalis, "ospitale", con il senso di "alloggio [...] secoli dopo, dai frati mercedari, che portarono in Spagna l'idea di accogliere caritatevolmente, in appositi asili, .
G. Marcon, Ippocrate e il direttore. Elementi di storiadella gestione negli ospedali, "Annali Italiani di Medicina Interna", 1997 ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Psichiatria e istituzioni
Elaine Murphy
Psichiatria e istituzioni
Il termine 'psichiatria' è entrato nell'uso comune soltanto verso l'inizio del XX sec., ma la nascita [...] un'ideologia morale al movimento fu Vincenzo Chiarugi. In Spagna, i manicomi costituirono il naturale sviluppo di una serie storiadella letteratura sulla patologia e la terapia delle malattie mentali).
Wilhelm Griesinger (1817-1868), il padre della ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...