PSICOLOGIA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Antonio ALIOTTA
Raffaele CORSO
. Il termine "psicologia" (dal gr. ψυχή "anima" e λόγος "ragionamento, discorso") significa letteralmente "dottrina dell'anima"; [...] affectibus doctrinam pertinentes, Gottinga 1913.
Sulla storiadella psicologia moderna: L. Ferri, La dellereligioni, del diritto e delle altre istituzioni dei popoli. Secondo il Bastian, mentre il pensiero dell'individuo è sterile, quello dell ...
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. La parola enciclopedia viene dal greco; ma la forma ἐγκυκλοπαιδεία non esiste nel linguaggio classico che ha solo l'espressione ἐγκύκλιος παιδεία (Strabone, Plutarco, Ateneo; letteralmente: "educazione [...] brani.
Il Medioevo. - Di non minore importanza per la storiadella cultura nel Medioevo, e molto più utili per i moderni, se ciò portasse a conclusioni differenti da quelle proclamate dalla religione e dalle autorità.
Un supplemento in 5 volumi fu ...
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Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo dellastoriadella nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] in Grecia nel secolo V). Importanza anche maggiore per la storiadella cultura ha avuto la diffusione di culti e concezioni religiose iraniche. La religione di Mitra, ambasciatore del supremo dio della luce e condottiero nella lotta contro le tenebre ...
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SUDAN (A. T., 109-110-111)
Attilio MORI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Attilio MORI
Giuseppe STEFANINI
Renato BOCCASSINO
Giuseppe STEFANINI
Anna Maria RATTI
Riccardo RICCARDI
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Vasta regione dell'Africa [...] combattuta in nome dellereligioni pagane avite, e la relativa unità culturale che è sempre creata dall'Islām nelle regioni della sua diffusione. Fra le tribù di origine araba che hanno avuto maggiore importanza per la storia del Sudan, sono ...
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Nel culto, l'altare ha una posizione centrale, come mezzo per presentare le offerte alla divinità e, nella religione cristiana, come luogo destinato alla celebrazione della messa. Vero è che in una religione [...] e le suppellettili comuni alla prassi rituale dellereligioni antiche) farebbero ritenere che nella primitiva Salerno, spettante ad epoca romanica, le cui formelle contengono storiedell'Antico e del Nuovo Testamento; adorno di magnifici ricami ...
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POLIBIO (Πολύβιος, Polybius)
Gaetano De Sanctis.
Storico greco, nacque di ragguardevole famiglia in Megalopoli, città arcadica allora appartenente alla Lega achea. Il padre Licorta fu più volte stratego [...] poco conosciuto dellastoriadell'Occidente, sia di collegare il principio delle sue Storie alla fine delleStorie di Timeo che l'uso della parola πρόνοια (provvidenza), egli evita accuratamente. Anzi riguardo alle religioni popolari non esita ...
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Dal significato originario dell'aggettivo greco, vivo ancor oggi nella frase "diritto d'asilo", il termine è passato a designare un luogo in cui persone d'età tenera o avanzata o comunque bisognose d'assistenza, [...]
L'asilia nei templi pagani cessa con la rovina dellereligioni pagane nei secoli IV-V. In questo periodo la , 404; III, p. 12; V, p. 30 segg., 105 segg., 458; G. Salvioli, Storia del dir. it., 8ª ed., Torino 1921, pp. 725 e 748; P. Del Giudice, Dir ...
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Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...] del dogma, è venuta al Harnack dalla nuova scuola che prende il nome di religionsgeschichtliche, cioè dalla storia comparata dellereligioni. Secondo essa il fattore principale del dogma non sarebbe tanto la filosofia greca quanto la religiosità o ...
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Nacque a Berlino il 24 gennaio 1712, da Federico Guglielmo I e da Sofia Dorotea di Hannover. A dettare le norme per la sua educazione provvide lo stesso re, profondamente compreso del suo dovere, sempre [...] sue meditazioni sull'arte e la scienza, la morale e la religione, alla sua ammirazione per il pensiero e le lettere francesi, al riforme concorsero due generali rimasti famosi nella storiadelle gesta della cavalleria prussiana: Seydlitz e Ziethen. ...
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LATINI
Giuseppe CARDINALI
Dalle origini alla fine della monarchia romana. - È il nome del popolo che in tempo storico abitava la vasta pianura chiamata Lazio (v.). La sua lingua appartiene al ceppo [...] dell'alba dell'età dei metalli, di quello, cioè, che si chiama il periodo eneolitico, perché il confronto delle lingue, dellereligioni e delle 1911, pp. 107 segg., 399 segg.; G. De Sanctis, Storia dei Romani, I, Torino 1907, pp. 76 segg., 171 segg ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...