La libertà religiosa come tema costantiniano e anticostantiniano
Vincenzo Pacillo
Una nuova pace costantiniana per (e oltre) l’Europa? Laicità, liberta religiosa e religione civile nella società postsecolare
Sono [...] tal modo a poco a poco quella forma di presenza pubblica dellereligioni, con il ruolo di centri transnazionali d’identità, che in Dio come Logos rimane fondamentale per definire la storia e la cultura dell’Europa, e nello stesso tempo per ribadire ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] la "durata", la "protezione", la "vita", per tutta la storia egiziana) vanno certo intese così.
A tali s., altri vanno aggiunti la semplice confusione. Qui pure, la penetrazione dellereligioni orientali, particolarmente dei culti di Cibele, di ...
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Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] viva) sono di importanza fondamentale. Si dovrebbe conoscere la storia clinica dei donatori ed eseguire tutti i test necessari a delle morali e dellereligioni. Bisogna inoltre tener conto di una concezione della medicina meno legata all'idea dell ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] e la storiadelle scienze, la storiadelle arti e la storia dei commerci. La vita religiosa, allora, era il cuore di ogni vita; quando anche la si fosse voluta comunque respingere, si diveniva irreligiosi, ma restando nel rapporto con la religione: o ...
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Breve storiadella liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] confessioni, a quella più ‘naturale’ di tutela delle identità delle diverse religioni, e di riconoscimento delle loro specifiche esigenze nei rapporti con lo Stato.
Tuttavia, guardando alla storia del nostro Paese, bisogna sempre ricordare che il ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] dellareligione, un tema che dominò l'opera degli antropologi britannici della generazione successiva. Secondo Tylor, la religionedelle moderna. A questo riguardo Maine osservava: "La storiadelle idee politiche comincia, di fatto, con l'assunto ...
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Lingue a rischio di estinzione
Emanuele Banfi
Le lingue del mondo
Non c’è accordo tra gli specialisti su quale sia il numero effettivo delle lingue del mondo. Le valutazioni brutalmente numeriche variano [...] direttamente dal sanscrito, è la lingua della maggiore comunità indiana di religione induista; l’altra, la lingua urdu in funzione’ di una lingua in via di declino. Nella recente storiadelle lingue si è dato un solo caso di reale ‘resurrezione’ di ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] l’imperatore agì nel pieno svolgimento della sua funzione di garante dellereligioni licitae dell’Impero. La varietà degli interventi, 127-152, che offre un quadro sintetico dellastoriadella distruzione dei templi nella tarda antichità articolato ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] la riscrittura dellastoria moderna e del suo momento globale dal punto di vista materialistico delle molteplici un ruolo pubblico dellareligione inverte il moderno processo della secolarizzazione e della interiorizzazione della fede, il ...
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Per una storiadell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] pareva aver avuto «effetti sommamente vantaggiosi per la causa dellareligione», tra i quali l’aver sottratto molti seggi in distruggere gli ebrei e il comunismo»50. La rilettura dellastoriadell’antisemitismo, inoltre, era oggetto di rimozioni (un ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...