LUPIS, Antonio
Fiammetta Cirilli
Le scarse notizie riguardanti la biografia del L., originario di Molfetta secondo Toppi (p. 29), sono per lo più ricavate dalle sue numerose opere letterarie. Attivo [...] e del Seicento, Bologna 1891, pp. 365-376; B. Croce, Storiadell'età barocca in Italia, Bari 1929, p. 159; Autori italiani 141; G. Spini, Ricerca dei libertini. La teoria dell'impostura dellereligioni nel Seicento italiano, Firenze 1983, pp. 258 s.; ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Gino Benzoni
Patrizio veneziano, nacque il 22 giugno 1638, secondo altre indicazioni il 22 genn. 1639, da Girolamo (1610-1669) di Lorenzo e da Chiara di Gabriel Zorzi.
Figura austera [...] ' livelli et altre entrate di ragione dellereligioni soppresse", vigilare sulle "licenze d'armi . 472; B. Belotti, Storia di Bergamo e dei Bergamaschi, IV, Bergamo 1959, p. 187; C. Rosa, Briciole di storia bergamasca, in Atti dell'Ateneo di SS.LL.AA ...
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ALBIZZATI, Carlo
Arturo Stenico
Nacque a Milano il 14 febbr. 1888; laureatosi con G. Patroni all'università di Pavia nel 1912, passò alcuni anni a Roma, studiando soprattutto nei Musei vaticani. Dopo [...] storiadell'arte greca e romana a Messina e poi a Cagliari, passò nel 1929 all'università di Pavia (dove ampliò le raccolte e attrezzò la biblioteca dell Validi sono gli studi dell'A. intorno a diversi problemi dellereligioni nel mondo classico (fra ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] della gloria terrena e perfino la caducità delle stesse opere dell'ingegno, mostra quanto profondamente egli cercasse, con la ragione e la religione D. Mattalia, Dante, in I classici italiani nella storiadella critica, I, Firenze 1954; L. Caretti, ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] professore di italiano, V. Pappalardo, e ribadita attraverso lo studio dellaStoriadella letteratura italiana di P. Emiliani Giudici. E si può e nella quale il senso della tradizione nazionale, dellareligione e della letteratura tenessero il centro ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] per le caratteristiche umane del personaggio. D'altronde la storiadella sua tragica ritirata da Roma, la fuga verso il ossessione in un uomo che come il G. anelava ad avere una religione ma non una Chiesa - e Napoleone III. Quando entrambi caddero ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] morale: ché anzi, proprio nel rafforzamento del "legame morale" vide il "massimo scopo dellareligione come pensavano i nostri padri latini" (v. Scritti editi, Opere: Storia dei Musulmani di Sicilia, 2 ediz., I, p. 663).
Ma questa efficacia sociale ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] , e con l'anticlericalismo francese festeggiò, nel 1878, il centenario della morte di Voltaire apostolo della guerra contro il fanatismo, la superstizione, la religione" (F. Chabod, Storiadella politica estera italiana dal 1870 al 1896, Bari 1965, p ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] (il B. era complessivamente accusato di disprezzare le religioni, di non ammettere la "distinzione in Dio di 199; G. Aquilecchia, Un autografo sconosciuto di G. B., in Giorn. stor. della letter. ital., CXXXIV [1957], pp. 333-338; Id., Un nuovo ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] discutono se le "scarpe" (cioè le religioni) siano opera della natura o dell'uomo. Rimasto inedito fu ritrovato dal Bianchi - N. De Blasi - R. Librandi, I' te vurria parlà. Storiadella lingua a Napoli e in Campania, Napoli 1993, ad indicem.
Sul G. ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...