Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà
B. d'Agostino
A) I precedenti. - B) Formazione della civiltà v. - C) Fasi cronologiche. - D) Cronologia assoluta. - E) Interpretazioni [...] pp. 375-386; F. Altheim, Der Usprung der Etrusker, Baden-Baden 1950; G. Patroni, La Preistoria, 22 ed., Milano 1951; L. Pareti, StoriadiRoma e del Mondo Romano, I, Torino 1952, p. 63 ss.; C. F. C. Hawkes, Chronology of the Bronze and Early Iron Age ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] Costantino per Peterson si identifica con la funzione che Eusebio gli assegnò nella sua lettura della storiadiRoma. Costantino, secondo Eusebio, è colui che ha portato a compimento l’unificazione del mondo iniziata da Augusto e ha realizzato nella ...
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L'Italia romana delle Regiones. Introduzione
Manlio Lilli
L’italia delle regiones
Introduzione
I gravi disagi che la trasformazione della società romano-italica provocò, nel momento del passaggio decisivo [...] critica sulle “regiones iudicorum” in Italia, in Labeo, 22 (1976), pp. 88-95.
E. Gabba, L’impero di Augusto, in A. Momigliano - A. Schiavone (edd.), StoriadiRoma, II. L’impero mediterraneo, 2, II. I principi e il mondo, Torino 1991, pp. 9-28.
E. Lo ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] Vikings, les Scandinaves et l'Europe 800-1200, Paris 1992; J.-P. Callu, I commerci oltre i confini dell'Impero, in StoriadiRoma, 3, I, Torino 1993, pp. 487-524; C. Panella, Merci e scambi nel Mediterraneo tardoantico, ibid., 3, II, pp. 613-97 ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] pp. 20, 155, 157, 204, 452-470, 527-533, 536-538; III, p. 210; Cat. dei mss. riguardanti la storiadiRoma…, a cura di V. Forcella, V, Roma 1885, p. 143; L. Dolfin, Una famiglia ... i Dolfin..., Genova 1904, p. 30; A. Fano, S. Speroni..., Padova 1909 ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] tele, uguali due a due nelle dimensioni, che ornavano verosimilmente un salone di qualche residenza patrizia con episodi tratti dalla storiadiRoma antica; temi allora di gran moda, in pittura come al teatro e in letteratura, che illustravano ...
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Le Terre
Mario Tozzi
Com'è fatta la Terra
La Terra è come una casa costruita con mattoni speciali: le rocce. Sappiamo che al suo interno somiglia a una cipolla, tutta fatta a strati. Non si può arrivare [...] delle rocce e dai fossili cercano di ricostruire la storia della Terra.
I maestri distoria della Terra
Un geologo è come uno storico, solo che non racconta la storiadiRoma antica o dei faraoni, ma la storia della Terra, molto più lunga ...
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VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] Lazio ha accolto la leggenda troiana, che doveva giocare un ruolo così importante nel corso della storiadiRoma. Frutis, erede etrusco-latina di Afrodite, madre di Enea, fu assorbita da Venere. E si può supporre che proprio a Lavinio, nel santuario ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] (pp. XXV-CLXVIII), che riguarda in particolare le tesi vichiano-duniane sulla storiadiRoma, costituiscono un utile avviamento alla ricerca. Secondo il "neoghibellino" A. Vannucci (Storia dell'Italia antica, Milano 1873, I, p. 658) la diffusione dei ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] , in Le sacrifice dans l'antiquité classique, Genève 1981, pp. 289-328; J. Scheid, La religione a Roma, Bari 1983; Id., Religione e società, in StoriadiRoma, IV, Torino 1989, pp. 631-59; E. Simon, Die Götter der Römer, München 1990; O. Dräger ...
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dum Romae consulitur, Saguntum expugnatur
〈dum ròme konsùlitur saġùntum ekspun’n’àtur〉 (lat. «mentre a Roma si delibera, Sagunto viene espugnata»). – Frase che si suole citare (anche in forma abbreviata: dum Romae consulitur) a proposito di...
governo di prossimita
governo di prossimità loc. s.le m. Governo locale, amministrazione pubblica che i cittadini percepiscono come immediatamente vicina alle loro necessità. ◆ «Ora bisogna mettere ordine, bisogna mettere dei paletti. Si rischia...