DI GIOVANNI, Luigi
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 19 genn. 1856 da Giuseppe, incisore e pittore, e da Giuseppina Fiammetta; seguì da ragazzo gli insegnamenti del padre, dal quale apprese i primi [...] ed arte, II (1892), pp. 698 s.; Id., La Mostra regionale di belle arti in Palermo, ibid., IV (1894-95), pp. 446 s.; L. Callari, Storia dell'arte contemporanea italiana, Roma 1909, p. 387; S. Salomone, La Sicilia intellettuale contemporanea. Diz ...
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DI MARTINO, Vincenzo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo il 13 nov. 1773 da Francesco, falegname, e Concetta Daniele. La maggior parte delle notizie relative alla vita ed all'attività del D. sono fornite [...] ebbe una figlia di nome Carolina allieva del pittore Giuseppe Patania a Palermo e successivamente di V. Camuccini a Roma, morta a dell'Istituto diStoria dell'arte medievale e moderna - Facoltà di lettere e filosofia - Università di Messina, 1976 ...
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DI BIANCHI (de Bianchi, Bianchi), Giovanni Battista
Christina Riebesell
Nacque da Ambrogio nel 1520 (?) a Saltrio (Varese). Non si conosce nulla sulla sua giovinezza e sulla sua formazione. Come risulta [...] Farnese in Caprarola..., Roma 1910, p. 69;A. Ruesch, Guida ill. del Museo naz. di Napoli, Napoli 1911, nn. 103, 104, 107, 112, 260, 677, 983; S. Benedetti, Sul giardino grande di Caprarola, in Quaderni dell'Istituto distoria dell'architettura, XVI ...
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DI MARZO, Gioacchino
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 2 dic. 1839, da Salvatore e da Enrica Cardinale. Il padre, un piccolo editore tipografo, fu coinvolto nei moti del 1848 e scontò numerosi [...] nel Giornale di Sicilia, 5-6 apr. 1916, e, di A. Venturi, in L'Arte, XIX (1916), s. 6, p. 372 cfr. A. Gallo, Sugli scrittori moderni distoriadi Sicilia-Saggio Storici, teorici e critici delle arti figurative, Roma 1942, pp. 139 s.; G. Petronio, ...
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DI MARIA, Francesco
Ciro Fiorillo
Figlio di Filippo (Prota Giurleo, 1953), nacque a Napoli nel 1623 (De Dominici, 1743, p. 302), data confermata dal certificato di morte (1690) del pittore all'età "di [...] del passato.
Anche se nella seconda metà del XVII secolo Roma divenne per lui una seconda patria ed egli stesso fu O. Ferrari, Le arti figurative nella seconda metà del Seicento a Napoli, in Storiadi Napoli, VI, 2, Napoli 1970, pp. 1258-60; R. Causa, ...
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DI CAGNO, Nicola (Nico)
Maristella Casciato
Nacque a Roma il 27 sett. 1922 da Lorenzo, ingegnere, di origine barese e da Dora Fusignani. Studiò anch'egli ingegneria, a Roma, e si laureò nel 1947 con [...] Taviano (cfr. G. V., Il lotto 2, in Costruire, XII[1970], 59, Un edificio del quartiere di Spinaceto, Roma. Intervista con i progettisti, in L'Architettura, cronache e storia, XVI [1971], 185, pp. 706-721).
A metà degli anni '70 fu infine avviata la ...
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DI FALCO, Paolo Antonio Onofrio
Mario Alberto Pavone
Figlio di Nicola e di Lucrezia Vuovolo, nacque nel 1674 a Napoli e venne battezzato presso la parrocchia di S. Arcangelo degli armieri il 14 maggio [...] di Monteoliveto (specie per le aperture paesaggistiche) ed al Ratto di Orithia della Galleria Spada diRoma. di ritratti di donatori che accompagnano tutte le Storiedi s. Pietro e il Sacrificio della messa. Tale aggancio alla ritrattistica di ...
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DI CHIRICO, Giacomo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Nacque a Venosa (Potenza) il 27 genn. 1844 da Luigi e da Caterina Savino. Il padre morì quando egli era ancora piccolissimo, nel 1848. Il primo apprendistato [...] 632; A. Cecioni, Scritti e ricordi, Firenze 1905, pp. 187, 189, 190, 440; L. Callari, Storia dell'arte contemporanea ital., Roma 1909, p. 218; S. Di Giacomo, Catalogo biografico della mostra della pittura napol. dell'Ottocento, Napoli 1922, p. 57; F ...
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Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto terziarie, [...] amministrativa e potevano battere moneta; non potevano però stringere accordi tra loro e dovevano ricorrere all’arbitrato diRoma. Nelle province si distinguevano c. stipendiariae (suddite del popolo romano), foederatae (legate da un trattato per lo ...
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Raccolta di opere d’arte, di oggetti, di reperti di valore e interesse storico-scientifico.
I m. rientrano, insieme alle biblioteche, agli archivi, alle aree e parchi archeologici e ai complessi monumentali, [...] a Verona, di U. Aldrovandi a Bologna, di M. Mercati a Roma e di F. Imperato a Napoli). Nel 17° sec. col fiorire delle università, delle accademie e delle società scientifiche si formarono in Europa veri e propri m. distoria naturale: nel 1622 ...
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dum Romae consulitur, Saguntum expugnatur
〈dum ròme konsùlitur saġùntum ekspun’n’àtur〉 (lat. «mentre a Roma si delibera, Sagunto viene espugnata»). – Frase che si suole citare (anche in forma abbreviata: dum Romae consulitur) a proposito di...
governo di prossimita
governo di prossimità loc. s.le m. Governo locale, amministrazione pubblica che i cittadini percepiscono come immediatamente vicina alle loro necessità. ◆ «Ora bisogna mettere ordine, bisogna mettere dei paletti. Si rischia...