Federalismo
Sergio Bartole
(XIV, p. 932; App. II, i, p. 911)
Considerazioni generali sul dibattito attuale in materia di federalismo
Nell'ultimo decennio del sec. 20° il dibattito politico non solo [...] enti partecipanti. Del resto, se si guarda alla storiadi alcune delle più note federazioni, si può agevolmente Federalismo e autonomia in Italia dall'Unità ad oggi, a cura di C. Petraccone, Roma-Bari 1995 e A. Barbera, G. Miglio, Federalismo e ...
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L'a. p., secondo l'opinione ora prevalente in dottrina, non è un concetto universale, ma storico, in quanto essa nasce dalla realtà di far fronte a bisogni e istanze di singoli e di gruppi. L'accrescersi [...] 'università diRoma per conto del Consiglio nazionale delle ricerche, risultavano essere, alla fine del 1970, più di 58.000, di cui avuto uno svolgimento che ha portato l'a. p. fuori della storia contemporanea.
Oggi l'a. p. - e con essa la ...
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Uomo di stato e patriota, nato a Savona l'8 giugno 1838. Studiò prima nella città natale, frequentando la scuola di rettorica degli scolopî, e poi a Torino, ove si iscrisse alla facoltà di legge, laureandosi [...] C. Correnti lo nominò professore di scienza delle finanze nell'università diRoma, che fu la prima cattedra di tale scienza istituita in Italia.
, senza però trascurare i prediletti studî di economia e distoria. Fu allora che egli creò il Museo ...
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(XIII, p. 471).
Principali case editrici italiane (p. 473).
Firenze. - La Nuova Italia: fondata nel 1925 a Venezia, trasferita poi a Perugia e quindi, definitivamente, a Firenze. Pubblicò dapprima opere [...] e trasferita a Palermo nel 1908, pubblica opere scolastiche e di cultura. Collezioni: Quaderni di filosofia e storia, Quaderni d'attualità, Studî palermitani di filologia classica, ecc.
Roma. - Luciano Morpurgo: fondata nel 1928 per la pubblicazione ...
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Nato a Genova il 16 marzo 1829, morto a Roma il 20 marzo 1904. Giornalista, professore nell'università di Genova, senatore (1877) e consigliere di stato (1888), fu uomo di vasta cultura più che pensatore [...] struttura fisica e la formazione del nostro globo. Compilò anche manuali scolastici di geografia, distoria, di diritto commerciale, di diritto amministrativo, di contabilità, d'aritmetica. Diresse la sesta edizione della Nuova Enciclopedia Italiana ...
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Abate e cronista, nato ad Andezeno (provincia di Torino) il 22 aprile 1783, morto a Roma il 26 febbraio 1870. Studiò grammatica nel paese natio; retorica e filosofia nel collegio di Chieri; teologia nel [...] fu uno dei fondatori e il primo presidente dell'Accademia Tiberina e propose che fine di essa non fossero le solite cicalate, ma uno studio metodico della storia civile diRoma e delle condizioni dell'Agro romano. Il programma non fu seguito, ma il C ...
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Giurista, nato a Orbetello il 13 agosto 1855, morto a Desio il 21 maggio 1934. Laureatosi a Pisa, insegnò le istituzioni di diritto romano a Urbino (1879-1881), a Catania (1882-1884), a Padova (1885-1917) [...] dicembre 1928 fu nominato senatore del regno.
Conosceva il diritto romano nella sua essenza civilistica e la storiadi questo diritto attraverso i secoli fino alle codificazioni moderne. Del suo temperamento e della sua dottrina sono particolarmente ...
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Giurista, nato a Filighera (Pavia) il 30 maggio 1885. Laureatosi a Pavia nel 1907, fu professore di diritto romano a Camerino (1912-15), Perugia (1919-20), Messina (1921), Parma (1922), Torino (1923-24) [...] fu chiamato a succedere a V. Scialoja nell'università diRoma. È direttore della rivista Studia et documenta historiae ivi 1936); il 5° (Storia, Metodologia, Esegesi, ivi 1937). Edita è anche la prima parte di una Introduzione storica allo studio del ...
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Giurista, nato il 18 agosto 1863 a Livorno. Laureatosi a Pisa nel 1884, fu professore di diritto romano nelle università di Macerata (1888-89), di Perugia (1889-90) e di Messina (1890-1900), di diritto [...] eccelle la monografia su Le obbligazioni solidali (in Studî e documenti distoria e diritto, 1890, e in Bull. ist. di dir. rom., 1892), che avviò alla soluzione di secolari problemi; fra le civilistiche, il Trattato delle donazioni, Firenze 1898 ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] essa ha tuttavia importanza sia perché adombra un fatto assai probabile (come risulterebbe dalla storia dei rapporti delle chiese spagnole con la chiesa diRoma) ricollegando il primo fiorire del cristianesimo in Spagna con l'Italia (non va peraltro ...
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dum Romae consulitur, Saguntum expugnatur
〈dum ròme konsùlitur saġùntum ekspun’n’àtur〉 (lat. «mentre a Roma si delibera, Sagunto viene espugnata»). – Frase che si suole citare (anche in forma abbreviata: dum Romae consulitur) a proposito di...
governo di prossimita
governo di prossimità loc. s.le m. Governo locale, amministrazione pubblica che i cittadini percepiscono come immediatamente vicina alle loro necessità. ◆ «Ora bisogna mettere ordine, bisogna mettere dei paletti. Si rischia...