Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] Il Medioevo, in Bruni 1989-2004.
Malato, Enrico (dir.) (1995-2004), Storia della letteratura italiana, Roma, Salerno, 14 voll.
Manni, Paola (2003), Il Trecento toscano. La lingua di Dante, Petrarca, Boccaccio, in Bruni 1989-2004.
Poggi Salani, Teresa ...
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Pronuncia è il termine correntemente usato, anche dai non specialisti, per designare il modo di articolare i suoni di una lingua (si parla infatti di pronuncia della erre, di difetto di pronuncia, ecc.) [...] come quella della culla della nostra lingua letteraria, ovvero accettare la pronunzia colta diRoma, come quella della Capitale in cui si foggia, con la storia, la lingua della patria
Noi proponiamo la pronunzia della capitale. […] Siamo convinti che ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] 1987), Vienna italiana, Gorizia, Editrice Goriziana.
Serianni, Luca (a cura di) (2001), La lingua nella storia d’Italia, Roma, Società Dante Alighieri (2a ed. Roma, Società Dante Alighieri; Milano, Libri Scheiwiller, 2002).
Stammerjohann, Harro (hrsg ...
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In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storiadi una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] degli anni centrali del secolo e fu anche il primo a ricoprire una cattedra distoria della lingua italiana (istituita a Firenze nel 1938; la seconda si ebbe a Roma l’anno dopo e fu affidata ad Alfredo Schiaffini): fu in particolare il fondatore ...
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Il termine ortografia (dal gr. ortographía, comp. di orthós «retto, corretto» e -graphía «scrittura») identifica l’insieme delle convenzioni normative che regolano il modo di scrivere una lingua considerato [...] Benedetti, Giuseppe (2009), Scritti sui banchi. L’italiano a scuola tra alunni e insegnanti, Roma, Carocci.
Serianni, Luca & Trifone, Pietro (a cura di) (1993-1994), Storia della lingua italiana, Torino, Einaudi, 3 voll., vol. 1° (I luoghi della ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] quasi tutti i più grandi scrittori latini non erano nati a Roma (p. 99).
La Crusca veronese diede subito luogo a domenica, 6 giugno 1880; A. Bertoldi, L'amicizia di P. Giordani con A.C., in Prose critiche distoria e d'arte, Firenze 1900, pp. 177-234 ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] pedagogico italiano.
Si è accennato alla ‘parte diRoma’ nella questione della lingua. Il ruolo della pp. 97-103.
Marazzini, Claudio (1993), Le teorie, in Storia della lingua italiana, a cura di L. Serianni & P. Trifone, Torino, Einaudi, 3 ...
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La sociolinguistica è il settore delle scienze del linguaggio che si occupa dei rapporti fra lingua e società. Pare che il termine sociolinguistics sia stato usato per la prima volta all’inizio degli anni [...] 2002), a cura di R. Bombi & F. Fusco, Udine, Forum, pp. 175-189.
D’Agostino, Mari (2007), Sociolinguistica dell’Italia contemporanea, Bologna, il Mulino.
De Mauro, Tullio (1976), Storia linguistica dell’Italia unita, Roma - Bari, Laterza, 2 ...
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L’espressione lingua parlata identifica un insieme di caratteristiche strutturali e funzionali che si manifestano primariamente, ma non in modo esclusivo, quando si usa la lingua attraverso il canale fonico-uditivo [...] in è un fabbricato che il proprietario è il Comune diRoma (da un radiogiornale) o alla ripresa pronominale dopo il , Monica (1994), Il parlato italiano contemporaneo, in Storia della lingua italiana, a cura di L. Serianni & P. Trifone, Torino, ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] , invano, all'inizio del 1526 di dargli la diocesi di Torcello).
Poco prima del Sacco diRoma, l'8 marzo 1527 (Omont, 1948, pp. 255 ss. e 274 ss.; H. Jedin, Storia del Concilio di Trento, I, Brescia 1949, passim. Per la nunziatura veneziana: F ...
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dum Romae consulitur, Saguntum expugnatur
〈dum ròme konsùlitur saġùntum ekspun’n’àtur〉 (lat. «mentre a Roma si delibera, Sagunto viene espugnata»). – Frase che si suole citare (anche in forma abbreviata: dum Romae consulitur) a proposito di...
governo di prossimita
governo di prossimità loc. s.le m. Governo locale, amministrazione pubblica che i cittadini percepiscono come immediatamente vicina alle loro necessità. ◆ «Ora bisogna mettere ordine, bisogna mettere dei paletti. Si rischia...