Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] di fisica, cioè i Mechanica e i Problemata. I Mechanica trattano dell'"arte meccanica", intesa come capacità d'intervenire nei fenomeni naturali, piegandoli alle esigenze dell'uomo, per esempio facendo prevalere una forza minore su una maggiore o ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] arridere al nipote Roberto, figlio naturale del cardinale Marco Sittico Altemps e da contr'altare il curialismo dell'uomo di fiducia di P., testamento di Pio IV (8 febbraio 1564), "Studi e Documenti di Storia del Diritto", 14, 1893, pp. 314 ss.
G.M. ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] così la storianaturale - a rigore dovremmo dire 'storiografia' - della sessualità. Tale storia, o storiografia un'ulteriore dualità di materia e forma nell'attività dell'uomo e nella passività della donna. Con la filosofia politica la sessualità si ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] della prima redazione del De falso et vero bono, un dialogo sui temi della natura e del destino dell'uomonaturale di Sigismondo, Roberto Malatesta. Questi, dopo aver promesso al papa la consegna della "Archivio della Società Romana di Storia Patria", ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] i brani più alti della produzione giottesca. Naturalmente, come accadde per il ciclo della Leggenda francescana, Giotto che le formelle esagonali dello zoccolo del campanile raffiguranti Storie bibliche e Le attività dell’uomo, scolpite da Andrea ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] più recente: R. Salvini, La battaglia di Cascina, in Studi di storiadell'arte in onore di Valerio Mariani, Napoli 1971, pp. 131 ss.). pittore, ma anche come uomo. Naturalmente, sotto la pressione sempre crescente della Controriforma, non mancarono, ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] facoltà guaritrici enfatizzarono l'importanza della solitudine naturale in cui era stata fondata con il quadro dell'uomo e delle sue attività materiali , III, Roma 1973, in Fonti per la storia d'Italia..., Ist. stor. ital. per il Medioevo LXIV, nn. 1 ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] della sterilità e dei frequenti decessi per parto che insidiavano il ruolo naturaledella ). Il ritratto stilisticamente affine dell'Uomo con feltro (L. L pittorici nell'opera di L. L., in Studi di storiadelle arti, 1983-85, n. 5, pp. 63-111 ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] con considerazioni di diritto naturale. Parallelamente a questa guerra delle eresie di Pelagio, che sopravvalutavano la libertà della volontà dell'uomo di P. Burchel, ivi 1997.
L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, XII, Roma 1930 ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] al Figlio dell’uomo di Daniele, naturale «pluralità delle pulsioni» degli elementi (58,1-59); fondamentale è poi la proclamazione dell pp. 272-292.
9 Cfr. V. Loi, Lattanzio nella storia del linguaggio e del pensiero teologico pre-niceno, Zurigo 1970.
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naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...
naturalismo
s. m. [der. di naturale]. – 1. Dottrina, teoria, tendenza filosofica o culturale che assume la natura a proprio fondamento, come oggetto esclusivo di indagine e supremo principio esplicativo o come modello normativo da imitare,...