MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] autunno del 1938, dopo essersi laureato in scienze naturali all'Università di Firenze, il M. accettò giapponese, in cui l'uomo tende a "fondersi" col (in Storiadelle religioni, a cura di G. Filoramo, IV, Religioni dell'India e dell'Estremo Oriente ...
Leggi Tutto
ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] Storia, più personale dunque e più marcatamente saggistica (e, quindi, più ineguale nell'approfondimento dei singoli argomenti). Ciò accentua naturalmentedellastoriadelle C. Jemolo, V. A.-R. L'uomo, in Archivio giuridico "Filippo Serafini", CLXVI ( ...
Leggi Tutto
BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] , nei riguardi della critica, procurandosi la fama di uomo ombroso.
Dopo Naturalmente egli non si accorgeva che, negando un influsso diretto sulla sua opera delle R. B., Milano 1948; M. Apollonio, Storia del teatro ital., IV, Firenze 1950, ad Indicem ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] Giuliano Della Rovere.
Morì a Roma all'inizio di agosto del 1504.
Il F. fu uomo factisque, considerato la naturale prosecuzione dell'opera di Valerio Appunti sulla vita di B. F., in Giornale stor. della letteratura ital., CLXI (1984), pp. 398-420; ...
Leggi Tutto
FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] schieratosi tardivamente (1690) a fianco della Lega, con un voltafaccia ricorrente nella storia di casa Savoia, sarà proprio lui parmense prendeva le distanze dall'uomo che pure aveva tanto contribuito alle ultime fortune della casata. L'acribia e la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Tullio Levi-Civita
Pietro Nastasi
Tullio Levi-Civita è stato uno dei maggiori matematici della prima metà del Novecento. «Matematico nato, […] passava senza sforzo […] dalla meccanica analitica all’elettromagnetismo, [...] poi avvocato, giurista e uomo politico; avrebbe desiderato che informarla in anticipo, restando naturalmente sottinteso che il suo eminente nella storiadella Geometria, e nella storiadell’Analisi, della Meccanica e della Fisica matematica ...
Leggi Tutto
CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] consenso della moglie Carolina Loschi: suo padre naturale sarebbe assolto da S. Paino: G. Maccà, Storia del territorio vicentino, XIV, Caldogno 1816, p meriti di architetto e di insegnante, le doti di "uomo raro, d'una bontà infinita, d'una modestia, ...
Leggi Tutto
CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] tanto innamorato della realtà naturaledelle cose da uomo politico il quale, interessatosi da sempre ai problemi sociali della , in Storia di Napoli, X, Napoli 1971, pp. 356, 398 nota 23; A. Caputi-R. Causa-R. Mormone, La Galleria dell'Accademia di ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] della sua propensione a scivolare nel dialetto, come veicolo congeniale e più immediato alla comicità leggera, sorniona, che fin da allora gli era naturale Bibl.: Sul M., citato in tutte le principali storie del cinema italiano, poco è stato scritto a ...
Leggi Tutto
DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] dal trattato dell'abate A. Pepi, Dell'inegualità naturale fra gli tutti i mali precedentemente ignoti all'uomo, quasi vendetta che la natura si nel 1795 in Palermo e di F. P. D., in Riv. stor. del Risorg. ital., I (1895), pp. 757-793; E. Del ...
Leggi Tutto
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...
naturalismo
s. m. [der. di naturale]. – 1. Dottrina, teoria, tendenza filosofica o culturale che assume la natura a proprio fondamento, come oggetto esclusivo di indagine e supremo principio esplicativo o come modello normativo da imitare,...