NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] del suo seggio episcopale, era naturale che ogni candidato a ricoprirlo fosse primo storicamente accertato nella storiadella comunità cristiana di Roma: della creazione e, mediante l'incarnazione nell'uomo Gesù, della redenzione del mondo e dell'uomo ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] , d'antiquaria e di storianaturale; Giovanni Cadonici da Cremona, narrandogli delle polemiche del padre Jacquier; Andrea B. finirà per odiare quest'ultimo. Non riuscirà a pensare ad "un uomo più torbido e cattivo di lui. Egli è siciliano, e di più ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] 1526), e gli era nato un figlio naturale, Giulio (nome inconsueto a Venezia: forse
Dopodiché tornò a rivestire i panni dell'uomo d'azione: il 25 marzo 1543 alla metà del secolo XVI, in Riv. di storiadella Chiesa in Italia, III (1949), pp. 45- ...
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Taoismo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Il taoismo è considerato, accanto al confucianesimo, la seconda grande tradizione filosofico-religiosa della Cina. Non è facile cogliere il pensiero taoista [...] la liberazione della spontaneità e dell'istintività naturali (ziran). L'idea di una reintegrazione dell'uomo nell'ordine iniziava un'intensa promozione del buddhismo da parte dello Stato. Per la storia del taoismo il periodo precedente era stato di ...
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Vicino Oriente antico. La creazione dell'uomo
Giovanni Pettinato
Paolo Xella
La creazione dell'uomo
Miti e tradizioni mesopotamiche
di Giovanni Pettinato
I Sumeri e gli Accadi, le due componenti etniche [...] ai primordi dellastoria erano costretti a della realtà e della natura dell’uomo, dalla sua inesorabile mortalità meritata attraverso la colpa, fino all’attrazione sessuale esistente fra l’uomo e la donna, che si fonda miticamente con la naturale ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] 1563-64), fisica o filosofia naturale (1564-65), metafisica ( dell'uomo verso il pieno contatto spirituale con Dio. Il G. si pose nel solco tanto della doveri del vescovo del p. A. G., in Mem. stor. della Diocesi di Milano, XIV (1967), pp. 7-28.
Fonti ...
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Tecniche del corpo
Francesco Spagna
Per tecniche del corpo si intende, in senso ampio, tutto ciò che il corpo rende possibile in termini di movimento delle membra, di muscolatura, di articolazioni, [...] (1936), il corpo è "il primo e il più naturale strumento dell'uomo [...] oggetto tecnico e nello stesso tempo mezzo tecnico" (trad , che si sono modificate nel corso della loro lunga storia, a seconda delle diverse scuole e interpretazioni. Secondo la ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] i destini ultimi dell'uomo, di offrire principi e parametri etici per il buon governo della cosa pubblica. Ai concordataria segnò una forte cesura nella storiadella Chiesa veneta. Essa coincise con la fine dell'episcopato fariniano e con la nomina a ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] dellastoria smentirà che la vera religione abbia favorito il dispotismo dei sovrani; la conoscenza della morale mostrerà che il cristianesimo non mortifica l'uomo suoi collaboratori. La pericolosità della teologia naturale empirista e del suo modello ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] 'era un'altra filosofia, la sola degna delle meditazioni dell'uomo, e aveva la segreta compiacenza di trovarla diario "vero filosofo di merito… e molto bravo nella storianaturale", attribuendone il carattere "sospettoso" alle "sofferte molte ...
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naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...
naturalismo
s. m. [der. di naturale]. – 1. Dottrina, teoria, tendenza filosofica o culturale che assume la natura a proprio fondamento, come oggetto esclusivo di indagine e supremo principio esplicativo o come modello normativo da imitare,...