GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] a Bisanzio sia sul piano politico, sia su quello religioso.
Nell lasciare Roma. G. si ritirò nella Tuscia romana, a Sutri, continuando di lì a svolgere a cura di G. Monticolo, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], IX, Roma 1890, p. ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] avanzate, nell'agosto 1919 egli venne escluso dalla direzione della sezione romana, di cui era stato uno dei fondatori e dei primi dirigenti, di Roma (De Rosa, Storia del Banco di Roma, 11, pp. 383 s.). Per questa politica di sperperi - la cui ...
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VALIGNANO, Alessandro
Giovanni Pizzorusso
VALIGNANO (Valignani), Alessandro. – Nacque tra il 15 e il 20 febbraio 1539 a Chieti da Giambattista, membro della famiglia nobile più importante del capoluogo [...] dove riuscirono, grazie a un’abile politica matrimoniale, a mettersi a capo di cinque volumi. Il richiamo alla storia della Chiesa cristiana primitiva avvicina lo degli ambasciatori giapponesi alla Curia romana e sulle cose osservate in Europa ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] organizzata da Capitini.
Gli anni romani. Il «professore» tra militanza politica e impegno didattico
Nel gennaio e commento a cura di W. Binni, Bari 1953; I classici italiani nella storia della critica, opera diretta da W. Binni, I, Firenze 1954 (II, ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] , informando la corte romana delle sue intenzioni e VIII, Modena 1960; B. Barbiche, La polit. de Clément VIII à l'égard de G. Cavazzuti, Di Alfonso III d'Este, in Atti e mem. della Dep. di storia patria per le ant. prov. modenesi, s. 5, V (1907) pp. 1 ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] 2, pp. 19-33; Id., La Civ. catt. e l'assolutismo politico. Ricordi, ibid., pp. 219-231, 397-406, 505-513; L. Le "idee nuove" del p. C. sulla questione romana, ibid., pp. 606-657; G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia, I, Bari 1966, ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] 1975 un ordigno esplosivo distrusse la sua abitazione romana. L’attentato era stato preceduto da una serie , a cura di D. Cherubini, Manduria-Bari-Roma 2002; Scritti di storia e di politica, a cura di G. Aragno, Napoli 2005; Il Ponte di Gaetano ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] che stimolare la politica di maggiore rispondenza 1831, Macerata 1935, p. 114; C. Spellanzon, Storia del Risorgimento e dell'Unità d'Italia, II,Milano R. Quazza, Pio IXe M. d'Azeglio nelle vicende romane del 1847, Modena 1954, ad Indicem; P.Zama, ...
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ROTARI
Claudio Azzara
– Duca longobardo di Brescia, verosimilmente nato agli inizi del VII secolo come si legge nel prologo dell’Editto delle leggi della sua stirpe (da lui stesso fatte codificare per [...] Agilulfo, in ragione di una politica di maggior coinvolgimento delle élites romane e delle istituzioni cattoliche nella (trad. it. Torino 1995), ad ind.; E. Cortese, Il diritto nella storia medievale, I, L’alto medioevo, Roma 1995, pp. 59, 107, 114 ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] e internazionali.
Si vedano, fra gli altri: La nuova questione romana, 3 e 4 nov. 1870; Mantova e la tassa sui . Sui contrasti religiosi a Mantova nel 1874 vedi F. Chabod, Storia della politica estera italiana dal 1870 al 1896, Bari 1962, pp. 251 ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...