Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] i papi, ma a chi invece nel corso della bimillenaria storia dei romani pontefici ne ha, anche se per breve tempo, interrotto la del concilio Vaticano I De Ecclesia, attraverso il pensiero politico-sociale di Leone XIII, e l’attività concordataria di ...
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Giurisprudenza
Michele Taruffo
Pluralità di significati del termine
'Giurisprudenza' è termine irriducibilmente polisemico, nella sua teoria come nell'uso attuale. La comprensione del suo significato [...] è quello della finalizzazione pratica. I giuristi romani, infatti, non sono teorici puri ma professionisti italiani tra i secoli XVI e XIX: un capitolo incompiuto della storiapolitico-giuridica d'Italia, in "Quaderni del foro italiano", 1969, coll ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] 1896, pp. 111-67.
G. Drei, La politica di Pio IV e del cardinale Ercole Gonzaga (1559-1560), e Il card. Ercole Gonzaga alla presidenza del Concilio di Trento, "Archivio della R. Società Romana di Storia Patria", 40, 1917, rispettivamente alle pp. 65 ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] meglio gli scopi politici (21).
Solidali con il doge nel tagliare i robustissimi fili della storia veneziana - e 20. Gerald Strauss, Law, Resistance and the State. The Opposition to Roman Law in Reformation Germany, Princeton 1986, pp. 60-61.
21. ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] politica svolta dalla religione, era destinata a sollevare una decisa opposizione nei ranghi della Chiesa romana cfr. D. Sella, C. Capra, Il ducato di Milano dal 1535 al 1796, in Storia d’Italia, diretta da G. Galasso, XI, Torino 1984, p. 397. Per ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] cristiani dell’età di Onorio, in Simblos. Scritti di storia antica, Bologna 1995, pp. 1-36, in partic. Teodosio II per le sue virtù politiche, in particolare per la sconfitta The Legal Condition of the Jews in the Roman Empire, in ANWR II,13, pp. 731 ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] il raggiungimento di un compromesso con la Chiesa romana e con una sconfitta per la Chiesa veneziana e per le divisioni negli ambienti politico-ecclesiastici veneziani cf. Germano Gualdo, Frammenti di storia veneta nei sommari dei registri perduti ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] direttivo della CGIL si riunirono nella sede romana delle Associazioni Cristiane dei Lavoratori Italiani sindacati in Italia: storia di una strategia (1945-1976), Bologna 1977.
Sciarra, S. (a cura di), Democrazia politica e democrazia industriale. ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] ai primi anni della Repubblica, in Storia d’Italia. Annali, 9, Chiesa e potere politico dal medioevo all’età contemporanea, 1979.
P.G. Camaiani, Motivi e riflessi religiosi della questione romana, in Chiesa e religiosità in Italia dopo l’Unità (1861- ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] , di inviare un messo presso la Curia romana per sostenere l'innocenza dei Brancaleone (cfr. Bull. della Deputazione abruzzese di storia patria, LXXV (1985), pp. 453-482; G. Todeschini, G. da C. economista e politico del Quattrocento, ibid., LXXVI ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...