BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] di J. J. Brucker, che è considerata la prima storia della filosofia apparsa in Europa. Ma, a differenza che nel un'attività pubblicistica al servizio della politica propagandistico-culturale della Curia romana come appare nelle Epistole Tusculane di ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] ", troppo legati, come sono, ai curiali romani; atteggiamenti che culminano in una piena adesione , XXIII (1933), pp. 57-149;Id., Aspetti culturali religiosi e politici del Settecento italiano, in Arch. stor. ital., XCII (1934), 7 s., vol. XXI, 2, pp ...
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STEFANO V
Ilaria Bonaccorsi
Nato in data sconosciuta da un non meglio identificato Adriano, era comunque membro di una nobile famiglia romana originaria della "regio" della "Via Lata". S. venne educato [...] 123 ss.; P. Cammarosano, Nobili e re. L'Italia politica dell'alto medioevo, Bari 1998, ad indicem; G. Arnaldi, La Chiesa romana secondo Giovanni VIII: spigolature dalle lettere del suo registro, in Storia, filosofia e letteratura. Studi in onore di G ...
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GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] documento prezioso per la conoscenza della vita politica, sociale e religiosa dell'epoca. O. Bertolini, Per la storia delle diaconie romane nell'alto medioevo sino alla fine del secolo VIII, Archivio della Società romana di storia patria 70, 1947, pp ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] politico. Nella prima metà del 1448, poi, il C. venne allontanato improvvisamente dallaCuria romana (Contributo agli studi di storia veneta), Pistoia 1900; G. B. Picotti, La Dieta di Mantova e la Politica dei Veneziani, in Misc. di storia veneta, s. 3 ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] nel frattempo, era stata ridenominata come Rota Romana (l’unico dicastero della S. Sede conspiratio (A. Melloni, Il conclave. Storia dell’elezione del Papa, Bologna 2013, quindi, politica», con evidenti ricadute sulla situazione politica italiana ...
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FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] sintonia con i fausti presagi di pace politica e religiosa suscitati dalla monarchia asburgica - nella cultura romana, il De T. F. e la battaglia di Lipari del 1339, in Bull. d. Ist. stor. ital. per il Medio Evo e Arch. Muratoriano, 1962, n. 74, pp ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] livello della massima gerarchia ecclesiastica romana sia maturata la decisione
Il fatto è che le autorità politiche delle Tre Leghe non avevano alcuna intenzione 1907, pp. 865-866, 871; L. v. Pastor, Storia dei papi, VIII, Roma 1924, pp. 203, 210; F ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] del doge di una separazione dalla Chiesa romana e di una adesione al rito greco degli unitari quanto le condizioni politiche della Polonia consentivano; e Polacca del B.), Kraków 1907; L. von Pastor, Storia dei papi, VIII, Roma 1929, passim; IX, ibid ...
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CARLO IV di Lussemburgo, Imperatore
M. Mihályi
Nato nel 1316 a Praga, ove morì nel 1378, C. era figlio di Giovanni (1296-1346), conte di Lussemburgo e re di Boemia dopo la morte del cognato, ultimo [...] perseguì anche nel territorio italiano una politica di pace. Nel 1376 C. riuscì a far eleggere re dei Romani e dei Tedeschi il figlio, , secondo un principio profondamente innovativo nella storia dell'architettura boema, tendente all'unificazione ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...