Storico e patriota italiano (Napoli 1811 - Montecassino 1897). Monaco nell'abbazia di Montecassino, dedito agli studi di storia, si impegnò attraverso i suoi scritti nella politica ecclesiastica del suo [...] storiografico alle vicende politiche è ben espresso in opere quali i Prolegomeni alla storia universale della storia (Storia di Abelardo, 1851; Storia del concilio di Costanza, 1853; Storia dello scisma greco, 1856; La contessa Matilde e i Romani ...
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. Dopo la promulgazione, da parte del Concilio Vaticano II, del decreto sull'e. Unitatis redintegratio nel 1964, il movimento ecumenico si è trovato a dover affrontare le prove difficili di un periodo [...] nella storia. Così, mentre da un lato vi è stato un processo di secolarizzazione dell'e. ai livelli sociali e politici dell' punto cruciale su cui il movimento ecumenico nella Chiesa cattolica romana è destinato o ad arenarsi o ad andare avanti. ...
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di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] Vaticano ii, frenato tuttavia dagli interventi romani e dalla politica di nomine episcopali normalizzatrici. In Asia e Torino 1978
F. Thual, Geopolitica dell'ortodossia, Milano 1995.
Storia del Concilio Vaticano iiii (1959-1965), 5 voll., Bologna ...
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Storico del cristianesimo, morto a Roma il 20 aprile 1946. Nell'estate 1944 era stato reintegrato nella cattedra universitaria, ma, secondo il disposto del Concordato lateranense, non gli era stato consentito [...] una delle cause principali della crisi politica e spirituale contemporanea.
Bibl.: Necrologi: G. Levi Della Vida, in Ricerche religiose, XVIII (1947), pp. 1-17; M. Niccoli, in Archivio della deputazione romana di storia patria, LXIX (1946), pp. 161 ...
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Ventunesimo Concilio della Chiesa cattolica, indetto il 25 dicembre 1961 e inaugurato l'11 ottobre 1962 da Giovanni XXIII, che ne presiedette il primo "periodo". Dopo la sua morte (3 giugno 1963), Paolo [...] vita economica, sociale, politica, internazionale, non spetta novembre 1964) sul rapporto tra Chiesa romana e Chiese orientali, notevole la York-Londra 1967-69 (trad. dell'opera precedente).
IV. storia: G. Caprile, Il Concilio Vaticano II, 4 voll. in ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] V. Questi, dando compimento alla politica del suo predecessore, stipulò con Federico un imperatore a Roma che la storia ricordi. La considerazione che il pontefice Nuove speranze si aprirono per la causa romana con l’incoronazione a re di Boemia ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] romani si ripercuotevano fino all'interno del Collegio cardinalizio dove sedevano i fautori dei singoli raggruppamenti politici (1940), pp. 26-58; P. Brezzi, Romae l'Impero medioevale, in Storia di Roma, X, Roma 1947, pp. 377-381; E. Kartusch, Das ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] dei secoli XIII e XIV, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XXI (1898), pp. 76-120; Die Konstitutionen Âge (XIIIe-XVe siècle), Roma 1977; A. Franchi, La svolta politico-ecclesiastica tra Roma e Bisanzio (1249-1254). La legazione di Giovanni ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] Lombardia per spiegare la sua attività a favore della politica papale contro le città fedeli all'imperatore Federico castella nella Valle dell'Era); L. Fiumi, L'Inquisizione romana e lo Stato di Milano, in Arch. stor. lomb., s. 4, XIII(1910), pp. 50 ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Tuttavia, anche da qui continuava a seguire l'andamento delle cose romane e a influenzarne l'esito, servendosi dell'opera dei suoi uomini Istituto stor. ital. perl'età moderna e contemporanea, IX-X (1957-58), pp. 3-281; G. L. Moncallero, La politica ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...