CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] si arrese mai all'evidenza del fallimento politico. La sua città, in preda al buoni uffici di Francesco Bruni presso la Curia romana.
Il C. morì a Roma, dopo breve papa Urbano V e alla Curia in Avignone, in Arch. stor. ital., s. 5, XX (1897), pp. 225 ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] a nuovo arcivescovo di Canterbury (1114-22). G. proseguì la politica di Pasquale II e proibì nuovamente a Ralph di ricevere la di Anacleto II e G. II, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XXVII (1904), pp. 434-440; G. Meyer von Knonau, ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] sorella di Corrado III re dei Romani e di Federico di Svevia, sin d'allora perseguiva obiettivi politici di gran lunga trascendenti gli , 145-172, 239-431; II, pp. 37-112; S. Runciman, Storia delle crociate, Torino 1966, II, pp. 660, 673, 683 s., 782 ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] privilegio imperiale per la Chiesa romana che otteneva nuovi diritti sull i Normanni a rappresentare l'elemento politico con cui papa e imperatore ebbero è stata forzata l'interpretazione della famosa storia del dono di un globo sormontato da una ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] morì a Roma il 6 marzo 1975.
Oltre che come uomo politico il L. è ricordato anche per l'attività di scrittore, che S. Salvestroni, E. L. scrittore, Firenze 1964; E. Piscitelli, Storia della Resistenza romana, Bari 1965, ad ind.; M. Isnenghi, E. L., in ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] romana di st. patria, LXII [1944], pp. 45-93), che egli tenne nella Deputazione romana di storia Milano, I-II, Roma 1968, ad Indices; F. Froio, Università e classe politica, Milano 1968, passim; A. Spirito, G. E., un grande rettore, in Rivista ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] ed affligente".
Alternando la residenza romana a quella più gradita di Albano fatto parlare di sé né sul piano politico, né su quello privato. Ospitato in 1894; A. Insogna, F. II re di Napoli. Storia del Reame delle Due Sicilie 1859-60, Napoli 1898; ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] dell'intervento francese contro la Repubblica Romana. Di nuovo nell'America settentrionale, V. Gulinati, Una figura enigmatica del Risorgimento: F. F., in Nuovi Problemi di polit., storia ed economia, II (1931), pp. 555-566, e di L. Garrotti, F ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] s. e passim; G. Gabussi, Mem. per servire alla storia della rivoluzione degli Stati romani dall'elevaz. di Pio IX…, III, Genova 1852, pp. . Volli, Il caso Mortara nell'opin. pubblica e nella politica del tempo, in Boll. del Museo del Risorg. di ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] di efficientismo "manageriale" nella farraginosa burocrazia romana dei ministeri. Volle dirigere il suo servizio ), in Storia contemp., IV (1973), pp. 718-724; A. Milanini Kemény, La Società d'esploraz. commerciale in Africa e la politica coloniale, ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...