Nato a Camberwell, Londra, il 7 maggio 1812. Il padre, benestante, impiegato alla banca d'Ingnilterra, era un uomo di non comune, larga cultura, e la madre una donna di raffinata sensibilità e di semplice, [...] a suo agio tanto nella Grecia classica quanto nella Palestina biblica, così nell'Europa medievale o del Rinascimento come suo genio sarebbe apparso nient'altro che una banale storia criminale, diventa un profondo studio del carattere umano, percorso ...
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D Baghdād è descritta da un viaggiatore che la visitò nel 1583 come "una città non molto grande, ma assai popolosa e con gran movimento di forestieri, perché si trova sulla via per la Persia, la Turchia [...] tutta la regione che si estende dal golfo Persico al Mediterraneo.
Storia. - Baghdād fu fondata nel 145 ègira, 762 d. C . Di recente (1927) quest'ultima, come mandataria per la Palestina, ha propugnato la costruzione d'una ferrovia da Baghdād a Caiffa ...
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È lo strumento classico, usato fin dai tempi più remoti per rompere e smuovere la superficie del terreno per la coltivazione. Tutti gli aratri, anche i più semplici e rudimentali, sono sempre costituiti [...] strati neolitici di Megiddo, Gerico, Gezer (Palestina), che testimoniano della diffusione di questo animale da Kulturpflanzen u. Haustiere, Berlino 1911; M. Hoernes, L'uomo, storia naturale e preistoria, (trad. ital.) Milano 1912-1913; J. Dechelette ...
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Nacque a Saint-Malo (Bretagna), il 4 settembre 1768 e morì a Parigi il 4 luglio 1848, ultimo figlio di un cadetto d'antica famiglia aristocratica, che era stato in gioventù uomo avventuroso, violento e [...] dopo aver visitato la Grecia, l'Asia Minore e la Palestina, egli era tornato in Francia per la Tunisia e la può aspirare chi guida i popoli e mette mano a ordire la tela della storia, e l'istinto del suo egoismo gli suggeriva che "la gloria senza la ...
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Z Regione dell'Arabia di nord-ovest gravitante sul Mar Rosso e racchiudente i due territorî sacri dell'islamismo: la Mecca e Medina. Staccatasi dall'Impero ottomano con la rivolta del giugno 1916, fa parte [...] , con Damasco e Aleppo; e, attraverso Transgiordania e Palestina, col Cairo; e serve al movimento dei pellegrini. Linee europee dimorano a Gedda, fuori del territorio sacro.
Storia. - La storia del Ḥigiāz è sostanzialmente quella dei suoi due maggiori ...
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. Dal greco ἄσκησις "esercizio", che originariamente si disse dell'allenamento usato dagli atleti per acquistare le doti corporali necessarie a trionfare nella lotta, e poi, nella fiosofia cinica e stoica, [...] (v) e i terapeuti (v.), i primi stanziati nella Palestina, e i secondi sparsi nel mondo ellenistico con un centro più e occasione di peccato. Fra questi due poli si è svolta la storia dell'ascetismo cristiano, che si è andata avvicinando ora più all' ...
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L'architettura contemporanea, nellg varietà e complessità dei suoi fenomeni, si pone come netta antitesi a tutta la tradizione figurativa dell'architettura. Questo radicale distacco è generalmente spiegato [...] che si osserva in Giappone, in Turchia, in Palestina e, recentemente, anche nei paesi sudamericani.
Molto più e industria, dall'altro, che costituisce il tema principale della storia dell'architettura negli ultimi cinquant'anni. È anche evidente, da ...
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SINAGOGA
Umberto CASSUTO
Bruno FUNARO
Il vocabolo greco συναγωγή "riunione", "assemblea" fu frequentemente adoperato dal giudaismo ellenistico per designare le proprie riunioni e organizzazioni cultuali. [...] è la grande semplicità di pianta.
La storia della architettura delle sinagoghe è strettamente legata a palestinese; 2. la fase della Diaspora.
1. Molti esempî sicuri di sinagoghe in Palestina si hanno per il periodo fra il III e il VI secolo d. C., ...
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Religione (fr. conversion; sp. conversión; ted. Bekehrung; ingl. conversion). - In latino conversio, da converti o se convertere, vale originariamente "portarsi dall'uno all'altro luogo", "volgersi verso [...] , ma all'intera nazione, la quale nella Palestina si era fatta traviare dal culto pagano dei Cananei delle Confessioni di S. Agostino, il quale forse non avrebbe fatto la storia della sua vita e della sua conversione, se non avesse avuto di mira ...
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Per cappella s'intende una piccola costruzione religiosa annessa a una chiesa, a un palazzo, a un castello, a una villa, a un cimitero: può essere incorporata all'edificio, di cui fa parte, o del tutto [...] miracolosamente trasportata da mani angeliche nel 1291 dalla Palestina all'Italia, e alla piccola e rozza cappella Berico a Vicenza (1746-78).
Isolate e rappresentanti scene della storia sacra sono quelle del Sacro Monte di Varallo (sec. XVI-XVII ...
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palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
sepolcro
sepólcro (ant. sepulcro) s. m. [dal lat. sepulcrum, der. del tema di sepelire «seppellire»]. – 1. a. Sinon. meno com. di tomba, ed adoperato soprattutto per indicare sepoltura illustre per la fama della persona sepolta, per la grandiosità...