. Come dice il nome stesso, abbazia (o badia) è un monastero governato da un abate (v.), abitato da monaci o canonici regolari (ordinariamente in numero di almeno dodici, secondo l'esempio di S. Benedetto) [...] L'itinerario (del sec. V) di un pellegrinaggio in Palestina, noto sotto il nome di Peregrinatio Sylviae (o meglio, investiture, che animò e diede un particolare risalto e significato alla storia del sec. XI. L'accentramento, e la riunione di varie ...
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Popolazione (p. 393). - L'aumento demografico, anche se non notevole, è stato tuttavia costante. Dal censimento 1930 sono risultati 347.392 ab. Più avanti ci sono state delle stime, che hanno dato 361.000 [...] Naturalmente il governo di Londra ha respinto questo progetto.
Storia e civiltà antica (p. 394).
Gli scavi sistematici cipro-geometrico con Creta), continuano invece con la Siria e la Palestina: all'inizio del sec. VII a el-Mināla ceramica cipriota ...
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. Monaci che professano la regola di S. Benedetto di Norcia (v.). Questo patriarca del monachismo occidentale raccolse dal patrimonio dell'ascesi cristiana il fior fiore degli elementi vitali e creò una [...] monasteri e missioni nel Giappone, nella Cina, nell'Asia Minore, nella Palestina, nel Congo Belga, negli Stati Uniti d'America (Kentucky).
L' ognuna delle quali ha una sua speciale storia interna. Alla storia della diffusione dell'ordine è a sua ...
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MARCIONE
Mario Niccoli
. Una delle personalità più interessanti del cristianesimo nel sec. I alla quale si . riporta un movimento, il più vasto e pericoloso, prima delle controversie ariane, che abbia [...] le leggi stesse della vita, non seppe vedere in esso altro che la storia di un dio che crea un uomo pieno d'imperfezioni, un mondo pieno vita: soprattutto nella Siria meridionale e nella Palestina. Di fronte alle persecuzionì dell'impero cristiano, ...
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Secondogenito di Seleuco II Callinico e di Laodice, figlia di Acheo, nato circa il 242 a. C. Durante il regno del fratello Seleuco III, stette, come governatore delle provincie orientali del regno, a Seleucia [...] di quattro mesi con Tolomeo, lasciandogli la Palestina. Le trattative di pace continuate poi a p. 64 segg.; Th. Mommsen, Storia di Roma Antica, (trad. ital.), Torino 1925, I, ii, p. 230 segg.; G. De Sanctis, Storia dei Romani, IV, i, Torino 1923 ...
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Figlio di Druso e di Antonia, fratello di Germanico e quindi zio di Caligola, nato a Lione nel 10 a. C., si trovò ad essere l'unico erede della famiglia Claudia, quando lo zio Tiberio e Germanico passarono [...] in ciò che gli storici antichi solevano fare oggetto di storia, ma nei documenti, quasi sempre epigrafici e papiracei, delle non poté nemmeno occupare il regno. Fece rientrare nell'Impero la Palestina dopo la morte di Agrippa I e l'affidò a un ...
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LEVI e Leviti (Levi, ebr., nella versione greca dei LXX Λευεί e Λευί; la Bibbia riallaccia il nome alla radice "aderire" [Genesi, XXIX, 34 e Num., XVIII, 2]; per altra etimologia vedi sotto)
Leone Tondelli
L., [...] Senza sottomettere a esame le diverse teorie sulla prima storia degli Ebrei, ad altri non appaiono ragioni decisive Dopo l'esilio i semplici Leviti, sminuiti di numero in Palestina e poveri d'organizzazione, perdono sempre più d'importanza sociale e ...
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Le fiere sono convegni abituali di venditori e compratori, d'importanza maggiore dei mercati (dai quali si distinguono per la loro maggior durata e per lo sviluppo che vi ha il commercio all'ingrosso). [...] Francoforte sul Meno, la quale ultima nel 1564 lasciò alla storia il primo catalogo della manifestazione di quell'anno. Le fiere , Praga, Liberec (Reichenberg), Salonicco, Tel-Aviv (Palestina), Tripoli, Utrecht, Valenza, Vienna, Verona, Zagabria. ...
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SANREMO (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Mario LABO'
Augusto TORRE
Vito Antonio VITALE
Città della Liguria in provincia d'Imperia, notissima stazione climatica invernale. È situata nella Riviera di [...] come fiorente stazione invernale.
V. tavv. CXLVII e CXLVIII.
Storia. - Il centro abitato presso il quale sorse poi il Castrum sulla Siria, Cilicia e Libano; all'Inghilterra quello sulla Palestina e Mesopotamia. L'Armenia, che aveva sperato di essere ...
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. Così si suol designare dal più illustre di essi. Carlomagno (v.) - la dinastia che governò i Franchi dopo la scomparsa dei Merovingi, e che riuscì a rinnovare, sotto l'egemonia franca, l'Impero romano [...] -1888; B. Simson, 1874-76; E. Dümmler, 1887-88. Per la storia religiosa, A. Hauck, Kirchengeschichte Deutschlands, II e III, 3ª e 4ª Italia (Balan, Jean de Lanson), o in Germania o in Palestina. L'insieme di queste canzoni di gesta è chiamato "gesta ...
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palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
sepolcro
sepólcro (ant. sepulcro) s. m. [dal lat. sepulcrum, der. del tema di sepelire «seppellire»]. – 1. a. Sinon. meno com. di tomba, ed adoperato soprattutto per indicare sepoltura illustre per la fama della persona sepolta, per la grandiosità...