PUBBLICITÀ (fr. publicité, réclame; sp. publicitad, reclamo; ted. Publizität, Reklame, Werbung; ingl. publicity, advertising)
Arturo Lancellotti
La pubblicità ha certamente origini assai antiche, come [...] Zietara, W. Defflice, O. Arpke, O. Leonard, Wohlfeld; in Ungheria con G. Vegh, P. Tibor; in Russia col manifesto anonimo sovietico; LXXXVII-XCII e tavv. a colori).
Bibl.: A. Lancellotti, Storia aneddotica della réclame, Milano 1912; L. Ramo, L'arte ...
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Nacque fra il 1431 e il 1434, pare il 1° gennaio 1431, a Xátiva presso Valenza nel regno d'Aragona, da Jofré de Boria y Doms, nobile cittadino (v. borgia, famiglia), e da Isabella, sorella di Alonso, che [...] ogne malo" (Cron. di Mantova, in Racc. di cronisti e dec. stor. lomb., II, Milano 1857, p. 137). Infatti la natura appassionata e , non trascurabile. Contro i Turchi, che minacciavano l'Ungheria e la Polonia, toglievano a Venezia le ultime sue colonie ...
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SINAGOGA
Umberto CASSUTO
Bruno FUNARO
Il vocabolo greco συναγωγή "riunione", "assemblea" fu frequentemente adoperato dal giudaismo ellenistico per designare le proprie riunioni e organizzazioni cultuali. [...] nell'uso popolare ancora oggi. Nei paesi slavi e in Ungheria si usarono anche derivati dal latino templum. Tale uso, di stilistici, è la grande semplicità di pianta.
La storia della architettura delle sinagoghe è strettamente legata a quella ...
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SPALATO (in croato Split; A. T., 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Alessandro DUDAN
Giuseppe PRAGA
È la maggiore città e il principale porto della Dalmazia (1931, ab. 43.808). Spalato è situata su un'insenatura [...] Madonna del Carmine a Poisan.
V. tavv. LV e LVI.
Storia. - Può ritenersi fondata nel 615 quando, invasa la Dalmazia dagli Venezia, entra in gioco, quale fattore politico, il regno d'Ungheria. La lotta dura fino al 1133, quando l'arpade Stefano II ...
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Città della Francia nordorientale, 55 km. a S.-SE. di Lilla e a 53 m. s. m., nel dipartimento del Nord, presso la riva destra della Schelda, in parte canalizzata, dove sbocca in questa il canale di Saint-Quentin. [...] Spagna per Trani, Brindisi, Otranto e Gallipoli; al re d'Ungheria per la Dalmazia, al duca di Savoia per il regno di di Savona tra Ferdinando il Cattolico e Luigi XII (1507), in Studî di storia ligure, Roma 1897; A. Bonardi, Venezia e la lega di C., ...
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Diritto civile. - A parte alcuni ritocchi alle norme concernenti la compensazione legale, la novità del codice civile del 1942 consiste nell'avere riconosciuto in modo esplicito la compensazione giudiziale [...] delle compensazioni internazionali.
Ne ricordiamo in breve la storia evolutiva, perché soltanto con questo riferimento si può reciprocità: Danimarca, Bulgaria, Germania (zona francese), Ungheria, Grecia, Svezia e Olanda; c) regolamento sia ...
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Storia della scienza. - Nel tracciare la storia degli studî botanici, conviene distinguere, per l'antichità e il Medioevo e anche per i primi tempi dell'età moderna, tra le conoscenze botaniche di carattere [...] Giovanni Manardi di Ferrara (1462-1536), medico di Ladislao di Ungheria, che per primo distinse le antere negli stami, e il Heiderbach (1498-1554), detto Tragus, autore d'una storia delle piante indigene distinte in spontanee e coltivate, alberi, ...
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Isola del Quarnero, con 9100 abitanti, che appartiene alla provincia di Pola. Posta fra 45°10′ e 44°36′ di lat. settentrionale, in quel profondo addentramento fatto dall'Adriatico verso NE. e che circa [...] fra la repubblica di S. Marco e il regno d'Ungheria. Dai Michiel l'isola passò in feudo per successione a dell'Istria, in Atti e memorie della Società istriana di Archeologia e storia patria, XVII, XVIII, Parenzo 1906; F. Stefani, I conti feudali ...
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Caratteristiche. - Le caratteristiche fisiche e meccaniche dell'alluminio variano sensibilmente, a parità di trattamento termico e plastico (temperatura di ricottura, grado di incrudimento), con la purezza, [...] , in quanto, anche a parità di titolo, la storia termica del metallo ed il suo stato cristallino (dimensione dei difficoltà negli approvvigionamenti di allumina e di minerali, mentre l'Ungheria, la Svezia e la Norvegia hanno aumentato la loro ...
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. L'espressione, che nell'uso corrente risale, in Italia, al dopoguerra 1914-18, ha contenuto assai incerto e si presta a molti significati, ma negli ultimi tempi va essenzialmente polarizzandosi verso [...] libertà alla proprietà fondiaria, borghese e contadina.
La storia russa è tutta punteggiata di sommosse contadine contro toni moderati, a sviluppo graduale: Polonia, Cecoslovacchia, Ungheria, Romania, Bulgaria. In questo gruppo si possono collocare ...
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pastorello
pastorèllo s. m. [dim. di pastore]. – 1. Giovane pastore, ragazzo che custodisce il gregge al pascolo: Voleva raccontare una sua storia Il p., ma il sonno lo prese (Sandro Penna). 2. Nel sec. 18°, poeta arcade. 3. Appartenente a...