di Albertina Migliaccio
Stato dell'Asia sud-occidentale. La situazione politica estremamente incerta in cui versa il Paese, occupato da una forza internazionale sotto il comando degli Stati Uniti, non [...] il loro consenso Italia, Spagna, Portogallo, Danimarca, Ungheria, Polonia e Repubblica Ceca. La posizione sta-tunitense Maliki.
Tutto questo avveniva in uno dei periodi più sanguinosi della storia recente del Paese. Con una media giornaliera di 50-60 ...
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SAINT-GERMAIN en Laye (A. T., 30-31)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Augusto TORRE
Graziosa cittadina dei dintorni di Parigi, capoluogo di cantone nel dipartimento di Seine-et-Oise [...] paesaggio ed è uno dei luoghi più degni di nota dei sobborghi parigini.
Storia. - La città si fa risalire a una cappella dedicata a S. queste osservazioni e considerò ugualmente l'Austria e l'Ungheria, come i successori del defunto impero e le trattò ...
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. Denominazione data ai religiosi che osservano la regola di S. Basilio il Grande, arcivescovo di Cesarea di Cappadocia, considerato, al pari di S. Antonio e di S. Benedetto, come fondatore di uno dei [...] appartenente oggi alla Cecoslovacchia, e verso l'Ungheria del nord, assorbendovi man mano gli antichi le Dzije kósciola unickiego na Litwie i Rusi w XVIII i XIX stoleciu ("Storia della Chiesa unita in Lituania e Russia nei secoli XVIII-XIX") di mons ...
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Famiglia di maestri vetrarî muranesi. Nella storia dell'arte vetraria veneziana la famiglia muranese dei Barovier occupa uno dei posti più eminenti, tanto da oscurare la rinomanza delle altre numerose [...] circa il 1460 per incarico del re d'Ungheria Mattia Corvino da Antonio Averulino, detto il Filarete Caffi, Lettera di frate Simone da Camerino a Francesco Sforza, duca di Milano, in Archivio stor. it., XXVI (1877), pp. 323 e 327; E. Müntz, Les arts à ...
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TRANI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Carlo CESCHI
Raffaele CIASCA
Città della provincia di Bari, che sorge (a 43 km. dal capoluogo) sul Mare Adriatico, al punto d'incontro [...] Bardi e Peruzzi (1343), guadagnarono terreno. Arresasi a Luigi d'Ungheria (1348), poi a Giovanna I e a Luigi di Taranto, 1818, II, pp. 99-100; III, pp. 45, 67-69; N. Corcia, Storia delle due Sicilie, III, ivi 1847, pp. 340-49; F. De Luca e R. ...
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Città dell'estuario veneto, situata su un'isola prossima al margine meridionale della laguna e al cordone litorale che separa quest'ultima dall'Adriatico. L'isola è divisa da tre canali che l'attraversano, [...] con gli alleati di lei, e segnatamente col re d'Ungheria, rinunziando alla Dalmazia.
Bibl.: Descrizione dell'isole che Chioggia e i suoi gastaldi, in Giovine Chioggia, 1887; C. Randaccio, Storia navale universale, I, iii, cap. 6°, Roma 1891; E. ...
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LED.
Marco Frascarolo
– Caratteristiche costruttive e principi di funzionamento dei sistemi LED. Prestazioni dei sistemi di illuminazione LED. Applicazioni. Bibliografia
Acronimo di Lighting Emitting [...] Consorzio LED4ART – Osram (Germania), University of Pannonia (Ungheria), Catalonia institute for energy research (Spagna), Fabertechnica ( il confronto tra team di progetto ed esperti di storia dell’arte e di conservazione dei Musei Vaticani, di ...
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LUBIANA (in sloveno Ljubljana, in ted. Laibach; A. T., 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Alojzij RES
Piero STICOTTI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Città della Iugoslavia, centro della Slovenia, [...] Carinzia, per Zagabria e la Croazia, per Varaždin e l'Ungheria, per Ogulin e la Dalmazia. È quindi città che si è quella nel sobborgo di Šiška dell'architetto J. Plečnik.
Storia. - Lubiana corrisponde all'antica Emona, stazione illirica, sorta ...
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(v. ballo, V, p. 989; App. II, I, p. 352; balletto, App. IV, I, p. 224)
Nella danza come arte del movimento, quindi nell'accezione più ampia ed estesa della parola rispetto al termine b. (che è solo una [...] si incomincia a notare qualche risveglio, segnatamente in Ungheria. Belgio, Olanda, Svezia sono state le più L. Bentivoglio, Il teatro di Pina Bausch, Milano 1985; A. Testa, Storia della danza e del balletto, Roma 1988; Id., L'uomo e lo spettacolo ...
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Figlio primogenito di Aimone, conte di Savoia, e di Iolanda di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 gennaio 1334 e succedette al padre il 22 giugno 1343. Governò in suo nome, fino al 1348, una reggenza stabilita [...] perché l'imperatore Giovanni V, ritornando poco prima dall'Ungheria, ove si era recato per concertare con quel re France pendant la guerre des Cent ans, Parigi 1911; F. Gabotto, Storia del Piemonte nella prima metà del secolo XIV, Torino 1894; id., ...
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pastorello
pastorèllo s. m. [dim. di pastore]. – 1. Giovane pastore, ragazzo che custodisce il gregge al pascolo: Voleva raccontare una sua storia Il p., ma il sonno lo prese (Sandro Penna). 2. Nel sec. 18°, poeta arcade. 3. Appartenente a...