GIOVANNI Fiorentino
Gerardo Doti
Non si conosce l'anno di nascita di questo decoratore e scultore d'origine fiorentina, attivo nel primo quarto del XVI secolo in Ungheria, dove ottenne un discreto successo [...] 1515).
Tutte queste opere, eseguite in marmo rosso d'Ungheria, sono tipicamente fiorentine nel disegno d'insieme e nei 'arte rinascimentale in Polonia), in Biuletyn historii sztuki XXIII (Bollettino di storia dell'arte), I (1961), pp. 4, 6-9, 16 ...
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GENGA, Simone
Irene Cotta
Nacque a Urbino nel 1530 da Andrea, maggiordomo e agente di Guidubaldo II della Rovere, e da Caterina Bavieri. Era il primo di undici fratelli, di cui sono noti solo Fulvio, [...] di altri architetti; per le fortificazioni d'Ungheria, Polonia e Transilvania mancano inoltre descrizioni, . D'Ayala, Degli ingegneri militari italiani dal sec. XIII al sec. XVIII, in Arch. stor. italiano, s. 3, t. IX (1869), pt. II, p. 97; C. Promis ...
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PANNONIO, Michele di Nicolo d'Ungheria
PANNONIO, Michele di Nicolò d’Ungheria (Michele Ungaro). – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, documentato per la prima volta a Ferrara [...] il cognome derivi all’artista dall’essere egli stesso nato in Ungheria piuttosto che dal luogo d’origine del padre. È possibile in diversi ambienti, fra i quali la camera del duca con le Storie di s. Antonio Abate, e aver dipinto in azzurro fino con ...
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FALCIATORE, Filippo. (Filippetto)
Daniela Postiglione
Nato a Napoli presumibilmente tra la fine dei sec. XVII e l'inizio del XVIII, non se ne conoscono gli estremi biografici anche se, attraverso le [...] , in occasione della visita a Napoli della regina d'Ungheria (e futura imperatrice) Maria d'Asburgo-Spagna, sorella Design; Napoli, Gall. naz. di Capodimonte, e Soc. nap. di storia patria) ma non tutti sono di pacifica attribuzione (cfr. tra gli altri ...
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CISTA (κίστη, cista)
G. A. Mansuelli
Recipiente di uso assai comune nell'antichità, in origine soltanto di vimini intessuti, più tardi di legno, cuoio e metallo, di forma quasi sempre cilindrica, più [...] Piemonte e nel Piceno, ma oltr'Alpe, nel Norico, nell'Ungheria e fino sul Baltico (Palsdorf presso Lubecca) e in Scandinavia. , Bologne villanoviènne et étrusque, Parigi 1912, p. 336; P. Ducati, Storia di Bologna, I, 1928; F. v. Duhn, in M. Ebert, ...
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CERESOLA
Klara Garas
Vera Nañková
Famiglia di artisti originari della Val d'Intelvi operosi nell'Europa centrale nei secc. XVII-XVIII.
Bernardo nacque a Lanzo d'Intelvi; nel 1672 era capomastro di [...] di Meride e dei villaggi vicini, Bellinzona 1963, ad Indicem; F. Cavarocchi, Artisti ital. in Ungheria. Venerio C. architetto intelvese a Buda, in Boll. stor. della Svizzera ital., LXXVII (1965), 1, pp. 33-46; Id., Venerio C. ..., Como 1978; E ...
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RODENWALDT, Gerhart
U. Hausmann
Archeologo, nato a Berlino il 16 ottobre1886, morto a Berlino il 27 aprile 1945.
Dopo aver studiato archeologia classica, filologia e storia dell'arte nelle università [...] ma intensificato anche i rapporti con gli archeologi dell'Ungheria, Russia, Bulgaria, Turchia, Siria e Egitto. Nel che fecero epoca, il R. non ha affatto trascurato la storia dell'arte greca. I problemi concernenti la scultura monumentale arcaica ...
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TRANSILVANIA e BANATO
R. Theodorescu
Regioni dell'Europa centroorientale. La T. (ungherese Erdély; ted. Siebenbürgen) fa parte della Romania ed è situata all'interno dell'arco carpatico, costituita [...] bacino stesso dal bassopiano ungherese. Il Banato, attualmente ripartito tra Ungheria, Romania e Iugoslavia, è posto tra il Mureş a N e Vătăşianu, Istoria artei feudale în ţările române [La storia dell'arte feudale nelle terre rumene], I, Bucureşti ...
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BONO, Pietro (Piero; Petrus Bonus)
Raoul Meloncelli
Ignota è l'origine di questa artista, che, nato nel 1417 da "mastro Batista et Margareta del fu Biagio, tedesco" (van der Straeten), fu celebrato ai [...] anni al servizio di Mattia Corvino, sia a Vienna sia in Ungheria, ed anzi tale era il favore di cui godeva che 1882, pp. 110-112; E. Motta, Musici alla corte degli Sforza, in Arch. stor. lombardo, XIV (1887), 4, pp. 53 s.; A. Bertolotti, La musica in ...
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KOSICE
E. Marosi
KOŠICE (ted. Kaschau; ungherese Kassa; Cassa, Cassovia nei docc. medievali)
Centro della Rep. Slovacca, capoluogo della Slovacchia orientale. In epoca medievale K. fu città regia del [...] °, quando K. cominciò ad avere un ruolo nel panorama più ampio della storia del regno di Ungheria. I libri cittadini rivestono particolare importanza per ciò che concerne la storia dell'artigianato e dell'arte; agli anni 1394-1405 risalgono gli Acta ...
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pastorello
pastorèllo s. m. [dim. di pastore]. – 1. Giovane pastore, ragazzo che custodisce il gregge al pascolo: Voleva raccontare una sua storia Il p., ma il sonno lo prese (Sandro Penna). 2. Nel sec. 18°, poeta arcade. 3. Appartenente a...