LEVOCA
E. Marosi
LEVOČA (ted. Leutschau; ungherese Lőcse)
Città della Rep. Slovacca, capoluogo del distr. di Spiš (ted. Zips).Situata nella Slovacchia orientale sui primi contrafforti degli Alti Tatra, [...] della conferma dei privilegi da parte del re Carlo I d'Ungheria, nel 1321, la città venne cinta di mura e ottenne di Zips furono ordinati nel 1370 nel c.d. Zipser Willkühr.La storia della regione è trattata nella c.d. Cronaca di Georgenberg, della ...
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GIOVANNI d'Ambrogio da Asola
Maria Elena Massimi
Figlio di un Ambrogio e padre del pittore Bernardino da Asola, nacque probabilmente intorno al 1480, come si può ipotizzare sulla base dei documenti [...] trono fra i ss. Luigi di Francia e Elisabetta di Ungheria, già nella collezione Cavendish Bentinck e oggi al Musée des La pittura bresciana del Cinquecento: i maggiori e i loro scolari, in Storia di Brescia, II, Brescia 1963, pp. 1098-1100; M.G. ...
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FERRETTI
Chiara Basta
Famiglia di stuccatori e scultori provenienti da Castiglione in Val d'Intelvi sul lago di Como (Castiglione d'Intelvi in provincia di Como) ed attivi dalla fine del secolo XVII [...] Bergamo..., Bergamo 1777, p. 17; C. Budinis, Gli artisti ital. in Ungheria,Roma 1936, p. 105 (per Bernardo e Giovanni Bernardo); F. Hermanin, G. Vezzoli, La scultura dei secoli XVII e XVIII, in Storia di Brescia, III,Brescia 1964, pp. 475-477; F. ...
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LELLO da Orvieto (Lello de Urbe)
Simona Moretti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore e mosaicista, attivo tra Napoli e il Lazio nella prima metà del XIV secolo.
La prova della [...] riconoscere nel personaggio inginocchiato presso la Vergine Andrea d'Ungheria, sposo di Giovanna, la quale appare con la . 588; F. Bologna, Un'aggiunta a L. da O., in Scritti di storia dell'arte in onore di Raffaello Causa, Napoli 1988, pp. 47-51; F. ...
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ALTOMONTE (Hohenberg)
Marius Karpowicz
Famiglia di artisti attivi in Austria e in Polonia tra la fine del sec. XVII e il XVIII.
Martino, secondo alcune fonti, sarebbe nato a Napoli l'8 maggio 1657, ma, [...] rimanendo sempre in contatto con la Polonia, nonché con l'Ungheria, dove inviava sue opere (cinque quadri nella chiesa carmelitana corte di Giovanni III"), in Biuletyn Historii Sztuki ("Bollettino di Storia dell'Arte"), XII (1950), p. 275; Id., Marcin ...
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FABRIS, Michele (detto Ongaro)
Paola Rossi
Figlio di Valentino, nacque nel 1644 circa a Bratislava (Pozsony), allora capitale dell'Ungheria.
Dalla terra d'origine gli derivò il soprannome di Ongaro (o [...] , pp. 24 s., 88 s.; N. Ivanoff, Sculture e pitture dal Quattrocento al Settecento, in La basilica di S. Giustina. Arte e storia, Castelfranco Veneto 1970, pp. 291, 296; A. Sartori, Regesto di S. Giustina, ibid., pp. 456 ss.; A. Niero, Episodi della ...
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FOSSATI, Davide Antonio
Giorgio Marini
Nacque a Morcote, nel Canton Ticino, il 21 apr. 1708 da Giorgio, ingegnere militare, e da Maria Francesca Paleari. Intorno al 1720 fu chiamato a Venezia dal facoltoso [...] , Venezia 1930, p. 101; L'opera del genio ital. all'estero, C. Budinis, Gli artisti ital. in Ungheria, Roma 1936, pp. 121, 155; U. Donati, Breve storia di artisti ticinesi, Bellinzona 1936, pp. 145 s.; E. Bassi, La Regia Accademia di belle arti di ...
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MANTERO, Giovanni (Gianni)
Alessandra Capanna
Nacque a Novi Ligure il 10 genn. 1897, ultimo degli otto figli di Carlo e di Enrica Sovera.
La famiglia di imprenditori tessili, che a Novi Ligure era proprietaria [...]
Dopo una lunga prigionia ospedaliera in Ungheria, ove conobbe giovani ingegneri austriaci, tedeschi dei suoi riferimenti culturali per l'approccio urbanistico di mediazione tra storia, tradizione e modernità.
Nel 1927 sposò Margherita Perti, dalla ...
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CARELL KLEIN, Ghitta
Marina Miraglia
Figlia di Ignazio Klein e di Lotti Sonnenberg nacque a Szatmar (Batmar), Ungheria, il 20 sett. 1899.
Il suo apprendistato tecnico avvenne a Budapest dove seguì un [...] pittorica incline, nel periodo fra le due guerre, in Ungheria come nel resto dell'Europa, a pose languide e perizia tecnica e preciso talento fotografico, trent'anni della nostra storia fissandone le tappe della cronaca, del costume e del gusto nei ...
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CALAMELLI, Virgilio (detto Virgiliotto, alias Merchadett)
Giuseppe Liverani
Figlio di un figulo, Giovanni da Calamello (castello della Val d'Amone nella signoria di Faenza), appare la prima volta quale [...] 'Alpe, in Francia, Svizzera, Baviera, Austria, Ungheria, Europa centrale, Olanda, contribuendo alla diffusione della fama n.s., III (1916), I, pp. 63-72; L. Sighinolfi, Per la storia dell'arte ceramica, in Faenza, IV, (1916), pp. 80 s.; G. Ballardini ...
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pastorello
pastorèllo s. m. [dim. di pastore]. – 1. Giovane pastore, ragazzo che custodisce il gregge al pascolo: Voleva raccontare una sua storia Il p., ma il sonno lo prese (Sandro Penna). 2. Nel sec. 18°, poeta arcade. 3. Appartenente a...