DEL CARRETTO, Corrado
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da Giorgio, secondo la testimonianza dello Stella e del Filelfo.
I documenti genovesi ricordano anche un altro Corrado Del [...] Venezia e Firenze; nel giugno si trovava ancora in Ungheria presso la corte del sovrano lussemburghese, allora a 67, 78 s., 107 s., 112 s.; I. Scovazzi-F. Noberasco, Storia di Savona, II, Savona 1927, p. 215; V. Poggi, Cronotassi dei principali ...
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PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] , 32, 75 s.;F. Banti, U. P. da Parma in Ungheria, in Archivio di scienze, lettere ed arti della Società italo-ungherese Mattia Corvino Garin, La cultura milanese nella prima metà del secolo XIV, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, pp. 583-588; V. ...
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PIANELL, Giuseppe Salvatore
Carmine Pinto
PIANELL, Giuseppe Salvatore. – Nacque a Palermo il 9 novembre 1818 da Francesco e da Cirilla Iannelli.
Il padre, figlio di un funzionario dell’amministrazione [...] d’Italia perché collocato sulla frontiera con l’Austria-Ungheria.
Alla fine della sua carriera Pianell era tra i Stato di Napoli, Fondo Borbone; Roma, Istituto per la storia del Risorgimento italiano, Fondo Cosenz; Fondo Archivio. Fondamen-tali ...
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BIGLIA, Giovanni Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nella seconda metà del sec. XV da Pietro, capitano sforzesco.
Seguendo la tradizione familiare, entrò al servizio degli Sforza ai quali restò [...] al gioco, propose una figlia di Ludovico d'Ungheria, suo cognato.
Ma la questione del matrimonio di latine di G. Morone, a cura di D. Promis e G. Müller, in Misc. di storia ital., II, Torino 1863, p. 764; Doc. che concernono la vita pubblica di G. ...
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CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] Tornato entusiasta dal viaggio in Germania e in Ungheria, il C. fu incoraggiato proprio dagli amici della . Porta a T. Grossi, a L. Rossari, a G. C. e ad altri…, in Arch. stor. lomb., s. 4, IX (1908), pp. 117-120; B. Sanvisenti, L'atto di nascita del ...
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COLLI, Gerardo
Franca Petrucci
Appartenente a famiglia ghibellina di Vigevano, nacque nel 1420circa. Compì studi giuridici, addottorandosi in ambedue i diritti. Partigiano di Francesco Sforza, fu nominato, [...] di Boemia si scontravano con quelli del re di Ungheria. Pertanto essi non ottennero da Federico III che parole pp. 159, 166; F. Cusin, L'Impero e la success. degli Sforza, in Arch. stor. lomb., s. 7, I (1936), pp. 87 s., 93; Id., Le aspiraz. straniere ...
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CORNER, Giorgio
Renzo Derosas
Primo di quattro fratelli - con Caterino, Girolamo e Federico (esclusi altri due che non raggiunsero l'età adulta) - nacque a Venezia il 20 ott. 1623 da Andrea di Girolamo [...] notizia di incursioni e di disordini in Ungheria; la speranza tenacemente coltivata che Russi e marzo 1667.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Miscell. codd., I, Storia veneta, 19:M.Barbaro, Arbori de' patritii veneti, III, c. 55;Ibid., ...
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FORLOSIA, Nicola
Dario Busolini
Nacque a Napoli tra gli anni Ottanta e Novanta del sec. XVII in una famiglia appartenente al ceto legale attivo in provincia. Dei fratelli del F. Carmine esercitò l'avvocatura, [...] Hernády, Iscrizione di origine italiana nella prima biblioteca pubblica d'Ungheria, in La Bibliofilia, LIX (1957), p. 155; G. scriptores" di L.A. Muratori in un inedito giannoniano, in Giorn. stor. della lett. ital., CXLII (1965), pp. 389-394, 405- ...
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EMO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Marcuola nel sestiere di Cannaregio, il 21 febbr. 1419, da Giorgio di Giovanni e da Maria Venier, nipote del doge Antonio.
Era figlio unico, come [...] a Venezia, nel luglio 1469 riparti per l'Ungheria, dove rimase sino a tutto l'anno seguente, 88, 90, 97 s.; D. Malipiero, Annali veneti…, a cura di F. Longo-A. Sagredo, in Arch. stor. ital., VII, pt. 1 (1843), pp. 116, 259, 285; VII, pt. 2 (1844), p. ...
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PETRI, Eraclio, detto Elio
Maria Procino
PETRI, Eraclio, detto Elio. – Nacque a Roma il 29 gennaio 1929 da Mario, di famiglia marchigiana attiva nell’artigianato del rame, e da Anna Papitto, ciociara [...] critico cinematografico. Dal PCI si distaccò dopo i fatti d’Ungheria del 1956. In quell’anno fu tra i collaboratori della , un progetto rimasto sulla carta e, per una volta, una storia a lieto fine.
Morì a Roma, stroncato dalla malattia a soli ...
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pastorello
pastorèllo s. m. [dim. di pastore]. – 1. Giovane pastore, ragazzo che custodisce il gregge al pascolo: Voleva raccontare una sua storia Il p., ma il sonno lo prese (Sandro Penna). 2. Nel sec. 18°, poeta arcade. 3. Appartenente a...