GIOVANNI da Firenze (Giovanni Bertini)
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, d'origine fiorentina, attivo a Napoli intorno alla metà del XIV secolo.
Nei documenti che [...] Rivista d'Italia, 1900, n. 3, pp. 247-278; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, IV, Milano 1906, pp. 299-311; W. Milliken, degli Angioini a Napoli, in Gli Angiò di Napoli e di Ungheria. Atti del Colloquio italo-ungherese, Roma… 1972, Roma 1974, pp ...
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DOMENICO da Gravina
Mario Caravale
Nacque all'inizio del sec. XIV a Gravina e qui visse esercitando la professione di notaio.
L'unica fonte per la biografia di D. è la cronaca da lui stesso scritta [...] e in particolare per il conflitto tra Giovanna I e Luigi d'Ungheria, e quella principale per la lotta che si svolse in Puglia. Raccolta di varie croniche, diari ed altri opuscoli appartenenti alla storia del Regno di Napoli, III, Napoli 1781, pp. 191 ...
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CAFFARELLI, Prospero
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Roma in data imprecisata nel quarto decennio del secolo XV, da Antonio e Rita Margani. Dal padre, avvocato concistoriale assai bene [...] III ad accettare il punto di vista del re d'Ungheria ci voleva in effetti una mano di ferro, e non Bilder aus der Geschichte des Kapitols, Rom1899, p. 26; L. von Pastor, Storia dei papi, III, Roma 1925, p. 906; G. Fabiani, Ascoli nel Quattrocento ...
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FRIGNANI, Tommaso
Hélène Angiolini
Nacque, probabilmente a Modena, nel secondo decennio del XIV secolo, da Cesare di Ottavio, in una famiglia originaria del contado circostante, denominato Frignano, [...] di Conversino, fratello del F., deceduto a Buda in Ungheria dove si trovava in qualità di medico personale del re diocesi di Padova, Venezia 1802, pp. 192 s.; F. Cristofori, Storia dei cardinali, Roma 1888, p. 75; B. Bughetti, Documenta quaedam ...
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GROMO, Giacomo Antonio
Stefano Meschini
Nacque a Biella verso il 1520 da Ludovico di Pietro e da Caterina di Sebastiano Gromo.
Apparteneva a uno dei tanti rami secondari della celebre famiglia biellese [...] , Prussia, Polonia, Spagna, Francia, Inghilterra, Ungheria, Germania. Tutti questi viaggi sarebbero stati compiuti fra 1932, pp. 122, 253, 430, 444; 7, ibid. 1933, pp. 2, 414; Storia di Torino, II, a cura di R. Comba, Torino 1997, ad indicem; III, a ...
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DE CORNÈ, Raffaele
Andrea Giuntini
Mario Barsali
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 9 apr. 1852 da Michele, generale borbonico che firmerà la resa della città di Capua nel 1860, e da Amalia Carrelli.
Diplomatosi [...] intrecciate con quelle di radunata. Mentre l'Austria-Ungheria poteva contare su sette linee ferroviarie che portavano ferrovieri italiani, Firenze 1957, passim; I. Barbadoro, Storia del sindacalismo italiano. Dalla nascita alfascismo, Firenze 1973, ...
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GIANNETTI, Raffaele
Barbara Musetti
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 24 ott. 1837 da Giovanni e Beatrice Vassallo.
Ricevette la prima educazione artistica da un pittore dilettante. Le promettenti [...] tela Giovanni Barbarigo libera Maria regina d'Ungheria nell'anno 1380 dalla prigione del castello di pp. 48, 83, 315; Un museo in mostra. Due secoli di storia artistica nelle collezioni della Galleria d'arte moderna di Genova (catal.), a cura ...
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MARASCHI (Marasca, de Maraschis), Bartolomeo
Gian Paolo Scharf
Nacque probabilmente a Mantova intorno al 1420 da Giovanni di Giacomo e da una Pietrina della quale non è noto il casato. Appartenente [...] dall'imperatore per tentare un accordo con l'Ungheria. Nello stesso anno scrisse a Lorenzo il E. Casanova, L'uccisione di Galeazzo Maria Sforza e alcuni documenti fiorentini, in Arch. stor. lombardo, XXVI (1899), 12, pp. 320, 329 s.; G.B. Picotti, La ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Regalbuto, in provincia di Enna, il 16 ag. 1901 da Gustavo, ufficiale dei carabinieri, e da Maria Marraro, donna di intensi sentimenti religiosi. Iscrittosi [...] anno in cui, in seguito all'intervento sovietico in Ungheria, si dimise dai Partigiani della pace e vide il 1991, ad ind.; Z. Ciuffoletti - M. Degl'Innocenti - G. Sabbatucci, Storia del PSI, III, Dal dopoguerra a oggi, Roma-Bari 1993, ad ind.; R ...
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BERTAZZOLO (Bertazzoli, Bertazzuolo), Gabriele
Angela Codazzi-Elena Povoledo
Figlio di Lorenzo, nacque a Mantova nel 1570 (cfr. lettera del B. in Davari, p. 36).
La famiglia B. si tramandava la carica [...] incoronatione della Imp. Eleonora Gonzaga nel regno d'Ungheria, Mantova 1622; Descritione dell'apparato di fuochi , I,4, Parma 1820, p. 5; G. Arrivabene, Comp. Cronol.-critico della storia di Mantova,Mantova 1833, IV, pp.52 s.; C. D'Arco, Delle arti e ...
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pastorello
pastorèllo s. m. [dim. di pastore]. – 1. Giovane pastore, ragazzo che custodisce il gregge al pascolo: Voleva raccontare una sua storia Il p., ma il sonno lo prese (Sandro Penna). 2. Nel sec. 18°, poeta arcade. 3. Appartenente a...