DELLA SCALA, Fregnano (Fregnanino)
Antonio Menniti Ippolito
Figlio illegittimo di Cangrande (II), nacque con ogni probabilità a Verona nel quinto decennio del sec. XIV: era infatti ancora minorenne sul [...] alla campagna dalmata del 1352-53 contro il re d'Ungheria. Ciò non sembra verosimile.
Già si è detto, Moscardo, Historia di Verona, Verona 1668, p. 234; G. B. Verci, Storia della marca trivigiana e veronese, Venezia 1789, XIII, pp. 266, 271; XIV, ...
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BRIGNETTI, Raffaele
Renato Bertacchini
Nacque all'Isola del Giglio (Grosseto) il 21 sett. 1921 da Angelo e da Biagina Lubrani, in una famiglia di gente di mare (per generazioni erano stati pescatori [...] interno quindi come corrispondente estero nei giorni della rivoluzione d'Ungheria del 1956.
Nel frattempo con il racconto Rete in ; intorno a questa vicenda il B. intesse la mento. sua storia: come la barca di Ulisse "carica di bene e di male ...
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FRIETSCHE (Fricci), Antonietta
Alessandra Cruciani
Nata a Vienna l'8 genn. 1840 da Antonio e da Antonia Ogringer, iniziò lo studio della musica al conservatorio di Vienna, ove, all'età di dodici anni, [...] in prima assoluta, nel 1871 cantò nell'Elisabetta d'Ungheria di G. Beer al teatro alla Scala (15 febbraio , Forlì 1982, pp. 64 s.; R. Schiavo, Il teatro Eretenio tra cronaca e storia, Vicenza 1983, p. 193; J. Budden, Le opere di Verdi, Milano 1986, ...
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DOTTI, Francesco
Benjamin G. Kohl
Nato a Padova verso il 1345, secondogenito di Paolo di Dotto e di Diamante, il D. fu durante la sua maturità, dal 1373 al 1405 circa, al servizio dei Carrara, signori [...] per garantire il rilascio di Taddeo Giustinian, tenuto prigioniero in Ungheria. Dal 1°sett. 1377 al 29 febbr. 1378 il , pp. 56, 60, 177; E. Pastorello, Nuove ricerche sulla storia di Padova e dei principi da Carrara al tempo di Gian Galeazzo Visconti ...
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CARRARA (Alberti), Giovanni Michele Alberto
Gustav Ineichen
Nacque a Bergamo nel 1438 da Guido, medico e umanista; era il secondo di quattro figli, ma il primo che il padre, vedovo della prima moglie, [...] Chiari, che fu eletto cardinale nel 1477 e rientrò dall'Ungheria in Italia nel 1479. Prendono lo spunto da attualità venete la poesia del Carrara", nonché l'ediz. completa delle Egloghe, in Giorn. stor. d. lett. ital., CXXXI(1954), pp. 548-574. Per l ...
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CORNER, Andrea
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Giorgio di Andrea figlio del doge Marco e di Caterina Giustinian di Giustiniano, nacque a Venezia nel novembre dell'anno 1419. La famiglia possedeva [...] con Tommasina Morosini, che era divenuta regina di Ungheria, l'ostacolo dei natali della fanciulla fu aggirato storico italiano, VII (1844), pp. 11, pp. 597, 599 s.; S. Romanin, Storia docum. di Venezia, IV, Venezia 1852, p. 358; M. L. de Mas Latrie, ...
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GALLI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nacque a Firenze il 25 nov. 1878 da Emilio, di famiglia di mercanti toscani, e da Clotilde Lucich, di famiglia veneto-dalmata. I genitori si separarono molto presto [...] Contarini…, Roma 1947, pp. 85, 140 s.; C. Sforza, Jugoslavia. Storia e ricordi, Milano-Roma 1948, pp. 200 s.; R. Alessi, Trieste 222, 225, 230 s., 241; L. Valiani, La dissoluzione dell'Austria-Ungheria, Milano 1985, pp. 173 s., 190 s. nn.; 432 s. nn ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] a Maria d'Austria, sposa del re d'Ungheria, un'orazione di lode intitolata La virtù trionfante.Sotto Trent'anni, sono state pubblicate dal Mazzatinti (Lettere politiche di V. A.,in Arch. stor. ital., XI[1883], pp. 173-193; XII [1884], pp. 162-179, ...
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MALAGUGINI, Alcide
Giuseppe Sircana
Nacque a Rovigo il 15 ott. 1887 da Vincenzo, insegnante elementare e poi mastro di posta, e da Adele Salvi.
Perduto il padre quando aveva 14 anni, per proseguire [...] centrale del 14 nov. 1956, all'indomani dei fatti d'Ungheria, fu il solo a votare contro la mozione per l'unificazione un partito, Roma 1981, passim; P. Lombardi, Per una storia del movimento operaio e contadino in provincia. La Camera del lavoro ...
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PAPO, Luigi
Vanni D'Alessio
(Luigi Papo de Montona). – Nacque il 23 giugno 1922, da Guglielmo e da Maria Gregori, a Grado (Gorizia), luogo di origine della madre.
Visse inizialmente a Montona, borgo [...] Rinaldo Carli di Pisino, scuola e cittadina segnate da una storia di rapporti etnici particolarmente tesi tra italiani e croati.
La tensione politica al tempo dell’appartenenza all’Austria-Ungheria, per poi intensificarsi nel primo dopoguerra e negli ...
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pastorello
pastorèllo s. m. [dim. di pastore]. – 1. Giovane pastore, ragazzo che custodisce il gregge al pascolo: Voleva raccontare una sua storia Il p., ma il sonno lo prese (Sandro Penna). 2. Nel sec. 18°, poeta arcade. 3. Appartenente a...