DELLA VEDOVA, Pietro
Maria Flora Giubilei
Nacque a Rima in Valsesia (Rima - San Giuseppe, prov. di Vercelli) nel 1831 da Pietro e Maria Giovina. Il padre, stuccatore, lo inviò nella primavera del 1845 [...] (Perù) con il busto Colombo;per il duomo di Esztergom in Ungheria scolpì in marmo la statua di Pàzmany (1882) e soddisfece altre Roma-Milano-Firenze-Napoli 1893, pp. 355 s.; L. Callari, Storia dell'arte contemporanea ital., Roma 1909, p.98; G. Bocca, ...
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ADORNO, Barnaba
Giuseppe Oreste
Figlio di Carlo e di Ilaria del Carretto, dal nonno Barnaba (doge nel 1447) e dallo zio Prospero (doge nel 1461)ereditò grandi ricchezze, alle quali si aggiunsero quelle [...] Al principio del 1529 fu inviato al re di Ungheria per accelerare gli arruolamenti chiesti da Carlo V. Nel spettanti alla causa promossa da Scipione Fieschi,in Atti d. Società ligure di storia patria,VIII (1872), pp. 296-301; C. Casati, Nuove notizie ...
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BASSEGLI (de Basileis), Francesco
Gerhard Rill
Figlio di Nicolino, il B. nacque a Ragusa verso il 1440-1445; apparteneva ad - una famiglia patrizia, originaria di Cattaro o di Lucca, la cui residenza [...] Ordinis Pradicatorum provinciae Dalmatiae (1302-1600), in Arch. stor. per la Dalmazia, XXIV (1937), pp. 252- 22; Id., Felice Petanzio da Ragusa, oratore dei re d'Ungheria Mattia Corvino e Vladislao II, mintatore e bibliotecario della Corviniana di ...
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CADAMOSTO (de Cadamosto), Paolo
Anna Morisi
Nacque da antica famiglia lodigiana nella prima metà del secolo XIV. Il C. era canonico "Reghinensis" o, più correttamente, "Regiensis" (di Reggio Emilia) [...] avrebbe affidato al C., forse nel 1372, presso Luigi il Grande d'Ungheria (F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, IV, Venetiis 1719, XII, Venezia 1857, pp. 369 s.; G. Porro, Storia diocesana, in Arch. stor. lodigiano, IV(1885), pp. 177-81; Della famiglia ...
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CASTIGLIONE (de Castellano, de Castillione, de Castellione), Niccolò
Helena Kozakiewicz
Ricordato nelle fonti anche come "Nicolaus Italus","Nicolaus Florentinus",nacque probabilmente nel 1485-90 in [...] è accettabile l'ipotesi che verso il 1516 lavorasse in Ungheria con Bartolomeo Berrecci, e che verso il 1519 sia stato i ich dzieje...(Il complesso architettonico di Wawel e la sua storia), Kraków 1908, passim;A. Chmiel, Wawel, II, Materiały ...
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CIGNAROLI, Diomiro
Camillo Semenzato
Figlio di Leonardo e della sua seconda moglie Maddalena Vicentini, nacque a Verona nel 1718. Fu discepolo del fratellastro Giambettino che seguì a Venezia (1735-38) [...] , due statue allegoriche anteriori al 1760 (una illustrata in Storia di Brescia, III, p. 474);alcune statue non precisate S. Elisabetta Regina, sulla porta del convento di S. Elisabetta d'Ungheria, a Verona; un S. Gerolamo e un S. Giovanni Battista, ...
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BONA, Teofilo (Theophilus brixianus, Philotheus monachus)
Renzo Negri
Nacque a Brescia nella seconda metà del sec. XV da Bartolomeo e da una Lucrezia di famiglia imprecisata. Mutò il nome di battesimo, [...] plurimas... vias", spingendosi anche alla corte del re d'Ungheria Vladislao II, cui presentò i suoi carmi.
Scrive , Napoli 1948, pp. 38 s.; V. Cremona, L'umanesimo bresciano, in Storia di Brescia, II, Brescia 1963, p. 570. Dictionnaire d'Hist. et de ...
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AIGLERIO (d'Ayglier, d'Aygler), Bernardo
Tommaso Leccisotti
Fratello di Aiglerio, arcivescovo di Napoli, nato, sembra, a Lione, fu monaco nella badia di S. Martino di Savigny, nella stessa diocesi e [...] nel 1269, per trattare l'alleanza contro i Turchi; in Ungheria, sempre nello stesso anno per concludere il matrimonio fra il Accessiones, I, Venetiis 1734, pp. 302-374; L. Tosti, Storia della badia di Montecassino, III, Roma 1889, pp. 5-37,si ...
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CAMINO, Guecellone da
Johannes Rainer
Figlio di Gherardo del ramo dei Caminesi "di sotto", signore di Portobuffolé, e di Maddalena de' Rossi, nacque nel secondo ventennio del sec. XIV: quando il padre [...] contro Venezia, lega alla quale avevano aderito Luigi I d'Ungheria, il patriarca d'Aquileia, il duca d'Austria e Francesco de' signori da Camino, Venezia 1788, pp. 108 ss.; P. Paschini, Storia del Friuli, II, Udine 1954, p. 177; F. Litta, Le famiglie ...
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CARACCIOLO, Giacomo
Salvatore Fodale
Secondo il Fabris, era figlio di Giovanni e di Cecchella Vulcano. Nulla sappiamo circa la data della sua nascita, probabilmente avvenuta a Napoli.
Nel 1381 fu nominato [...] i festeggiamenti per l'incoronazione di Carlo III a re d'Ungheria. Dopo la morte del sovrano, si mantenne fedele al re di G. De Blasiis, Napoli 1887, pp. 64, 69; G. Capponi, Storia della repubblica di Firenze, I, Firenze 1930, p. 377; P. Durrieu, La ...
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pastorello
pastorèllo s. m. [dim. di pastore]. – 1. Giovane pastore, ragazzo che custodisce il gregge al pascolo: Voleva raccontare una sua storia Il p., ma il sonno lo prese (Sandro Penna). 2. Nel sec. 18°, poeta arcade. 3. Appartenente a...