Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] del Regno di Gerusalemme, dell'isola di Cipro e del Regno di Ungheria, che fa da baluardo a est contro i tartari (v. in ottica di storiografia di grandi orizzonti. Si tratta infatti di una storia a tema concluso e di ambito ristretto, che, come i ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] fra l'imperatrice Iolanda e sua figlia, Iolanda regina di Ungheria, e propone il 1221; Lewent (1907, pp. 354- pp. 122-147.
A. Varvaro, Il regno normanno-svevo, in Letteratura italiana. Storia e geografia, I, L'età medievale, ivi 1987, pp. 79-99, in ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] del mio tempo (1963): il primo ‘capitolo’ descrive appunto le Storie della Vera Croce, dal punto di vista di un operaio entrato della raccolta è il periodo che va «dai fatti d’Ungheria all’esplosione di Krusciov»33; secondo uno schema che ritroveremo ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] , il G. rimaneva per molti europei il riferimento più autorevole sulle guerre italiane; per la storia di alcune regioni dell'Europa orientale, come l'Ungheria, il suo racconto resta fondamentale.
Tra le biografie e le opere minori del G., quelle ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] a fare pressioni sul nuovo re d’Ungheria, Ladislao Jagellone, affinché prendesse in moglie G. Ferraù, P. critico, Messina 1983; G. Parenti, «Poëta proteus alter». Forma e storia di tre libri di P., Firenze 1985; C. Kidwell, P. poet and prime minister, ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] e poi a Ferrara. Meno certi sono viaggi in Spagna e Ungheria. Nel settembre del 1474, ospitato a Poiano, nel contado s., VIII (1977-78), pp. 146 ss.; G. Gianella, Il F., in Storia della cultura veneta, III, 1, Vicenza 1990, pp. 460-77; E.B. Welles ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] da identificarsi con Sigismondo di Lussemburgo re d'Ungheria, giunto a Costantinopoli dopo la sconfitta di Nicopoli . Vergerio, Epistolario, a cura di L. Smith, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], Roma 1934, pp. 241 s.; Correspondance de ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] in Germania forse a Sigismondo di Lussemburgo, re d'Ungheria e re dei Romani, traendone vari benefici (fra cui 314; M. Pastore Stocchi, Scuola e cultura umanistica fra due secoli, in Storia della cultura veneta, III, 1, Vicenza 1980, pp. 96-98, 101, ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] fosse concessa la croce dell'Ordine di S. Stefano d'Ungheria. Morto nel luglio 1768 il conte G.M. Imbonati, nel 542; A. Piazza, L'archivio dell'ospedale Maggiore di Milano, in Arch. stor. lombardo, CIV (1978), p. 210; La cultura a Milano nell'etàdi ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] pp. 93-94, e sui rapporti dell'A. con l'Ungheria, M. Révész, Romulus Amasaeus, egy bolognai humanista magyar összeköttetései a I, 1(1901) pp. 132-135; V. Cian, Per la storia dello Studio bolognese nel Rinascimento. Pro e contro l'A.,in Miscell. di ...
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pastorello
pastorèllo s. m. [dim. di pastore]. – 1. Giovane pastore, ragazzo che custodisce il gregge al pascolo: Voleva raccontare una sua storia Il p., ma il sonno lo prese (Sandro Penna). 2. Nel sec. 18°, poeta arcade. 3. Appartenente a...