ZVONIMIRO (latino Suinnimir; croato Zvonimir)
Giuseppe Praga
Ultimo sovrano del regno medievale di Croazia. Portò anche il nome cristiano di Demetrio. Appartenente alla nobiltà croata, egli si fa luce [...] che aspiravano a succedergli, la Croazia passò all'Ungheria.
Bibl.: M. Mesić, Dimitar Zvonimir kralj hrvatski pp. 115-41; F. Šičić, Povijest Hrvata u vrijeme narodnih vladara (Storia dei Croati al tempo dei sovrani nazionali), ivi 1925, pp. 556-90 ...
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KÁROLYI di Nagykároly, Mihály (XX, p. 129; App. II, 11, p. 135)
Uomo politico ungherese, morto a Vence (Nizza) il 19 marzo 1955. Aveva tenuto la carica di ministro d'Ungheria a Parigi nel 1947-49, dimettendosi [...] M. K. Faith without illusion, Londra 1956, trad. it. Milano 1958), di particolare interesse per la storia della rivoluzione bolscevica e la dittatura di Béla Kun in Ungheria nel 1919, come per l'attività diplomatica dopo la seconda guerra mondiale. ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] di fedeltà e di obbedienza canonica nei suoi confronti: l'Ungheria, la Norvegia, l'Aragona, che con l'incoronazione di Marco a Mantova (1207).
Particolarmente carico di conseguenze per la storia della Chiesa è l'incontro di I. III con Francesco ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] spiegazioni che coinvolgevano, ben al di là di Hitler, la storia e la cultura tedesca, dal romanticismo e anzi da Lutero in frontiere del 1938 è stato risentito con particolare vivacità in Ungheria, che con la prima guerra mondiale aveva perduto i ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] della strategia, avrebbero potuto ora attaccare l'Ungheria.
In questo quadro di estrema complessità si . XI edita con aggiunte, a cura di J. Berthier, Roma 1889; L. von Pastor, Storia dei papi, XIV, 2, Roma 1932; S. Mihály, Il papa I. XI e la ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] quale veniva praticata prima della guerra a Sotmar in Ungheria. Il Rebbe di Sotmar, il rabbino bel Teitelbaum a Dio, l'ebreo è stato condotto a Dio dalla sua stessa storia. Rosenzweig concorda sul fatto che nessun uomo può accedere al Padre se ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] particolari, sia pur gravi. L'incontro comunque - l'unico nella storia fra un papa e uno zar - se in Vaticano come ; si direbbe che la Santa Sede, vittoriosa in Prussia, in Ungheria tollerasse la situazione di fatto. In sostanza fu estesa al paese la ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] missione d'Ungheria. Come si poteva leggere in alcune lettere loro affidate, essi avrebbero dovuto mobilitare l'Ungheria contro il der Papstnamen, Münster 1980, pp. 29-32; C. Rendina, I papi. Storia e segreti, Roma 1984, pp. 327-332; E.D. Hehl, Die ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] 1434 al 1444), edita ad Augusta nel 1519. Così in Ungheria, in stretto rapporto con il re Ladislao II, il , un certo patriottismo italiano fatto di amore e di orgoglio per la storia della penisola e per le sue glorie civili e culturali. Vero è che ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] FIRA I 93) di Brigetio/Komarom in Pannonia Superior (Ungheria) – l’autore della lettera sembra essere Licinio, cui allora e Atene cfr. M. Di Branco, La città dei filosofi. Storia di Atene da Marco Aurelio a Giustiniano, Firenze 2006, pp. 104 ...
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pastorello
pastorèllo s. m. [dim. di pastore]. – 1. Giovane pastore, ragazzo che custodisce il gregge al pascolo: Voleva raccontare una sua storia Il p., ma il sonno lo prese (Sandro Penna). 2. Nel sec. 18°, poeta arcade. 3. Appartenente a...