Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] seconda metà del XV secolo il regno d’Ungheria retto da Mattia Corvino è tra i nemici Andaloro, Costanzo da Ferrara. Gli anni a Costantinopoli alla corte di Maometto II, in Storia dell’Arte, 38 (1980), pp. 185-212; C. Campbell, A. Chong, Bellini ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] tempo che siamo in cammino, e portiamo con noi una lunga storia; noi celebriamo qui l'epilogo d'un faticoso pellegrinaggio in cerca dalla prima parziale intesa (15 settembre 1964) con l'Ungheria, e a numerosi incontri del papa con diversi esponenti ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Francia, il pontefice sollecitò il re di Ungheria Mattia Corvino a dichiarargli guerra (31 venuta di Borso d'Este in Roma l'anno 1471, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 13, 1890, pp. 361-450.
Hierarchia catholica, a cura di C. Eubel ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] battaglia di Mohács (1526) di Luigi II Jagellone, re di Ungheria e di Boemia, sconfitto da Solimano II, pose le premesse i caratteri e gli eventi storici essenziali, si svolse la storia delle idee e delle attività scientifiche e tecnologiche che sarà ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] , l'E. stipulò con gli ambasciatori del re d'Ungheria Luigi I, una convenzione, con cui concedeva al sovrano 2, 5, 8, 10, 12, 17, 19, 22, 25; A. Frizzi, Memorie per la storia di Ferrara, III, Ferrara 1850, pp. 240, 253, 258, 263-273, 277-281, 284, ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] e del suo crollo, si veda L. Valiani, La dissoluzione dell'Austria-Ungheria, Milano 1966. E per il panorama delle coeve vicende ital., sufficiente G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, VIII, La prima guerra mondiale, il dopoguerra, l'avvento ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] del Regno di Gerusalemme, dell'isola di Cipro e del Regno di Ungheria, che fa da baluardo a est contro i tartari (v. in ottica di storiografia di grandi orizzonti. Si tratta infatti di una storia a tema concluso e di ambito ristretto, che, come i ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Dionigi Szech è affidata la riforma dei conventi in Ungheria, nel 1451 al Cusano la riforma religiosa della Germania -8, 72-5, 83-9, 94-5; A.M. Corbo, Fonti per la storia sociale romana al tempo di Niccolò V e Callisto III, Roma 1990; E. Beltran, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] favorevole per un attacco al Turco, dato che in Ungheria aveva in campo poche forze, e sembrava non esser disposto a Venezia, 1576, Vicenza 1978, pp. 74, 79, 145 n.; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, VII, Venezia 1925, pp. 36, 45, 93, 530; B ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] del 1989.
2. Lo sfacelo del comunismo
La storia del disfacimento del sistema comunista è ancora tutta da scrivere il 61% del prodotto nazionale lordo proveniva dal settore privato, in Ungheria il 55%, in Polonia il 54%, in Lituania e persino in ...
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pastorello
pastorèllo s. m. [dim. di pastore]. – 1. Giovane pastore, ragazzo che custodisce il gregge al pascolo: Voleva raccontare una sua storia Il p., ma il sonno lo prese (Sandro Penna). 2. Nel sec. 18°, poeta arcade. 3. Appartenente a...