Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] variabile tra una regione e l'altra e dipende dalla storia geologica locale: a tratti è onnipresente, altrove manca fa, sia a Geissenklösterle in Germania, sia a Istállöskö in Ungheria. Nel primo caso sono stati trovati due esemplari di flauto ...
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BAMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Bamberg; Papinberc, Babenberch nei docc. medievali)
Città della Germania in Alta Franconia (Baviera settentrionale). Rispetto alle antiche sedi vescovili tedesche sul [...] somma notevole, anche dall'imperatore Federico II (1225).La storia successiva di B. è tipica delle città vescovili tedesche storico e iconografico, è quella con s. Stefano, re di Ungheria e cognato dell'imperatore Enrico II, sebbene non sembra sia ...
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CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] 1982, pp. 42-45, tavv. 67-73; P. Drugmand, Introduzione alla storia dello sperone in Europa, Armi antiche, 1982, pp. 13-32; A.N. in Italia dei Longobardi (568) ne occupò i territori in Ungheria e fino al sec. 9° dominò nel bacino carpatico, rinnovò ...
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AVARI
C. Bálint
L'origine degli A. che invasero l'Europa non è chiara, per la relativa scarsità delle fonti, per l'incertezza di molti dati riguardanti sia questa popolazione sia gli altri popoli la [...] 1984; I. Bóna, A népvándorlás kor és a korai középkor története Magyarországon [Storia dell'età delle Migrazioni e dell'Alto Medioevo in Ungheria], in Magyarország története [Storia dell'Ungheria], I, a cura di G. Székely, Budapest 1984, pp. 310-353 ...
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TITO LIVIO
L. Speciale
Scrittore latino, attivo tra il 59 a.C. e il 17 d.C., autore della principale sintesi storica sulle vicende di Roma antica dalle origini all'età di Augusto.Diversamente da quanto [...] Nationale di Parigi, in Gli Angioini di Napoli e di Ungheria, "Colloquio italo-ungherese, Roma 1972", Roma 1974, pp Bologna, Momenti della cultura figurativa nella Campania meridionale, in Storia e civiltà della Campania. Il Medioevo, Napoli 1993, pp ...
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Alani
I. Erdélyi
Stirpe indoeuropea appartenente al ramo nomade, scitosarmatico, degli Irani. Il popolo degli A. viene menzionato a partire dal sec. 1° d.C. nelle fonti dell'Antichità. In quell'epoca [...] di questi si trasferì, insieme con i Cumani, in Ungheria.
Precedentemente, alla fine dell'Antichità e agli inizi dell' pp. 78-91.
W. Kusnezow, Očerki istorii alan [Schema della storia degli A.], Ordžonikidze 1984.
W. Kowalewskaia, Kawkas i alani [Il ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] Traù, infine, operoso a Roma, ad Ancona e in Ungheria, ma anche in patria (duomo) e a Venezia, chiude italian Schools of Painting, L'Aia 1923-1936, voll. 18; P. Toesca, Storia dell'arte ital., Torino 1927; G. Fiocco, L'arte del Mantegna, Bologna 1927 ...
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SCITI E SCIZIA
Bruno Genito
(XXXI, p. 186)
Il grande numero di scavi archeologici degli ultimi anni ha notevolmente allargato lo stato delle nostre conoscenze relative alle antiche popolazioni scitiche. [...] carattere particolare mai raggiunto, in tutta la storia dell'immagine figurativa, dai tanti altri linguaggi settentrionale come il grande e sontuoso kurgan di Agigiol, in Ungheria, con i ritrovamenti di Zöldhalompusta (ritrovamento di una placchetta ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] a Roma ed Ostia, ed in Austria ed Ungheria; esemplari sporadici appaiono altrove, compreso Alicante. Sull' al primitivismo esotico ora alla moda, i critici e gli studiosi della storia dell'arte hanno ignorato la t. s. gallica anche più che le ...
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Ricerca archeologica. I metodi di datazione
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri
Salvatore Improta
Mario Voltaggio
Giulio Bigazzi
Giorgio Spinolo
Claudio Arias
Elio Corona
Laura Cattani
Giorgio [...] applicabilità, ma globalmente essi hanno la potenzialità di coprire tutta la storia della Terra e, certamente, l'intero arco di tempo a di Bodrogkeresztúr- Henyehegy e a Mád-Kakashegy (Ungheria nord-orientale) hanno confermato lo sfruttamento e il ...
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pastorello
pastorèllo s. m. [dim. di pastore]. – 1. Giovane pastore, ragazzo che custodisce il gregge al pascolo: Voleva raccontare una sua storia Il p., ma il sonno lo prese (Sandro Penna). 2. Nel sec. 18°, poeta arcade. 3. Appartenente a...