GIANNETTI, Raffaele
Barbara Musetti
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 24 ott. 1837 da Giovanni e Beatrice Vassallo.
Ricevette la prima educazione artistica da un pittore dilettante. Le promettenti [...] tela Giovanni Barbarigo libera Maria regina d'Ungheria nell'anno 1380 dalla prigione del castello di pp. 48, 83, 315; Un museo in mostra. Due secoli di storia artistica nelle collezioni della Galleria d'arte moderna di Genova (catal.), a cura ...
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CASAGRANDE, Marco
L. Pusztai-Guido Sinopoli
Nacque a Campea di Miane (Treviso) il 18 sett. 1804 da Antonio e da Dominica Trevisol. Apprendista bottaio e pastore, fin da bambino mostrò spiccata attitudine [...] Italia. Sfumata la speranza di una ripresa di attività in Ungheria, tomò nel Veneto. Si dedicò a nuovi lavori e a Oltre alla bibl. in L. Pusztai, M. C., Dati per la storia della scultura classicista ungherese, in Acta Historiae Artium, XIX (1973), pp. ...
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LILIENFELD, Abbazia di
M. Mihályi
(Campililium nei docc. medievali)
Abbazia cistercense anticamente appartenente alla diocesi di Passavia, oggi a quella di Sankt Pölten, in Austria Inferiore.L'abbazia [...] altri monasteri e ai conflitti con l'impero e con l'Ungheria -, epoca alla quale dovrebbe risalire pure la trasformazione del coro di modelli mediante l'inserimento di esempi tratti dalla storia naturale, nella disposizione dei gruppi di immagini non ...
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TABERNACOLO
C. Pisoni
Edicola chiusa che contiene la pisside (v.), con le Sacre Specie consacrate e non consumate.Il termine t., riferito a uno specifico oggetto atto a conservare il SS. Sacramento, [...] ), fondata da Stefano I il Santo re d'Ungheria (Foucart-Borville, 1990).Durante il corso dei primi Vromont-Bruxelles 1942; F. Hermanin, L'arte in Roma dal secolo VIII al XIV (Storia di Roma, 27), Bologna 1945; H. Leclercq, s.v. Tabernacle, in DACL, ...
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BARBARI, Iacopo de'
Creighton Gilbert
Veneziano, la sua prima opera datata (1500) è una grande Veduta di Venezia (xilografia, di M.2, 83 per 1,36, su sei legni, siglata col caduceo che in altre sue [...] 1500 è il quadro con S. Osvaldo (firm. e dat.; Ungheria, raccolta privata, cfr. de Hevesy, 1925), che si voleva ), n. 7, pp. 31 s.; C. Gilbert, Alvise e compagni, in Studi di storia dell'arte in onore di L. Venturi, Roma 1956, pp. 285-292 (v. anche l ...
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FRANCESCO di Paolo da Montereale
Roberto Cannatà
Non si conosce con esattezza la data di nascita, da collocare intorno al 1475 in base all'epigrafe sepolcrale, di questo pittore attivo in Abruzzo nel [...] momento le due tavole con S. Elisabetta d'Ungheria, nel Museo nazionale aquilano, e con Santo francescano '400 alla prima metà del '500. Una proposta per il recupero e la conservazione, in Storia dell'arte, 1981, 41, pp. 51-75; P.L. de Castris, in La ...
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CIBURRI, Simeone
Vittorio Casale
Pittore perugino attivo nella prima metà del Seicento. Morì nel 1624; fu seppellito il 4 gennaio di quell'anno nella chiesa della Confraternita di S. Maria dei Laici [...] Bernardino da Siena, Francesco, Chiara, Elisabetta d'Ungheria, con fedeli, Foligno, convento di S. Francesco), in Giornale di erudiz. artistica, IV(1875). p. 212; A. Lupattelli, Storia della pittura in Perugia, Foligno 1895, pp. 64 s.; G. Degli Azzi ...
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DUKNOVIĆ, Giovanni (Ivan; Giovanni Dalmata; Giovanni da Traù)
Dusko Keckemet
Figlio di Stefano, tagliapietre, nacque in Dalmazia, a Traù (Trogir) o nei dintorni, circa il 1440. Lo storico anconitano [...] , 1913, p. 304).
L'opera più certa del D. in Ungheria è il bassorilievo con Madonna col Bambino e due sante, un tempo 68-72; L. Donati, L'attività in Roma di G. Dalmata da Traù, in Arch. stor. per la Dalmazia, 1931, n. 59, pp. 522-534; n. 62, pp. 54 ...
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GIOVANNI d'Alessio d'Antonio, detto Nanni Unghero
Gerardo Doti
Non si conoscono con esattezza il luogo e la data di nascita di questo maestro di legname, architetto e ingegnere militare, che visse e [...] Firenze, più o meno nello stesso periodo, sia un Nanni Unghero legnaiolo, attivo tra il 1460 e il 1515, sia un 52, 80-84; G. Spini, I Medici e l'organizzazione del territorio, in Storia dell'arte italiana, XII, Torino 1983, pp. 164, 188, 192; A. ...
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FANTI, Gaetano (Ercole Antonio)
Ulrike Knall-Brskovsky
Nacque a Bologna nel 1687 (Thieme-Becker, p. 255) o nel 1688 (Oretti, ms. B. 95, f. 113r) da Domenico. Allievo, fin da ragazzo, di Marc'Antonio [...] al F. si trovano nella chiesa dei gesuiti a Györ in Ungheria e sono databili al 1744-1747 (figure di Paul Troger). e de' forestieri di sua scuola, VIII, pp. 369 s.; G. Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, Bologna 1739, I, pp. 279 s., 283 s.; V. ...
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pastorello
pastorèllo s. m. [dim. di pastore]. – 1. Giovane pastore, ragazzo che custodisce il gregge al pascolo: Voleva raccontare una sua storia Il p., ma il sonno lo prese (Sandro Penna). 2. Nel sec. 18°, poeta arcade. 3. Appartenente a...