MALDARELLI, Federico
Rosalba Dinoia
Nacque a Napoli il 2 ott. 1826 da Gennaro, pittore, e da Margherita Aulicino. Pittore, disegnatore e anche scultore nella maturità, fu allievo di Costanzo Angelini, [...] lettura di soppiatto, Poppea e S. Elisabetta regina d'Ungheria (Valente, 1993, p. 139).
Nelle scelte formali dei Napoli 1936, pp. 82, 92 s.; G. Ceci, Bibliografia per la storia delle arti figurative nell'Italia meridionale, II, Napoli 1937, nn. 3764, ...
Leggi Tutto
ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] presso Innocenzo VIII, a Napoli, a Venezia e in Ungheria presso il re Mattia Corvino: in ricordo di questa 12, 18, 26; P. Mezzanotte - C. C. Bascapé, Milano nell'arte e nella storia, Milano 1948, pp. 22 ss., 654, 804 s.; E. Cattaneo, Il clero e ...
Leggi Tutto
BRODOLINI, Giacomo
Francesco Maria Biscione
Nacque a Recanati il 19 luglio 1920. da Armando e da Doretta Federici. Conseguita nel 1939 la licenza liceale a Bologna, nel 1940 fu chiamato alle armi e, [...] rivolta di Budapest, l'intervento militare sovietico in Ungheria).
Tornato all'attività di partito nel 1960 (sulle Diari 1957-1966, Milano 1982, ad Indicem; Id., I conti con la storia. Diari 1967-1971, Milano 1983, ad Indicem; F. Pedone, Novant'anni ...
Leggi Tutto
APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] dura esperienza si ricollega lo scritto più noto dell'A., le Lettere sirmiensi per servire alla storia della deportazione de' cittadini cisalpini in Dalmazia ed Ungheria, pubblicate a Milano nel 1801 e molto lette e diffuse nell'età napoleonica.
Alle ...
Leggi Tutto
BONFINI (Bonfinius, de Bonfinis), Antonio
Gerhard Rill
Nacque a Patrignone (Ascoli Piceno) nel dicembre 1427 o nel 1434, da Francesco (o Pierfrancesco) di Achille, appartenente a una famiglia, locale, [...] nacquero Francesco (noto medico, che seguì il padre in Ungheria), Achille, Muzio, Giulio e Francesca Ventidia (che fu attualmente dagli Ungheresi; la seconda, della cristianizzazione e della storia dal 1001-11 1382;la terza giunge sino al 1463 ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Alessandro
Graziella Pulce
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) il 1ºgennaio 1891, da Attilio e Giustina Marini. Laureatosi in giurisprudenza, non si interessò mai veramente alla carriera [...] e un po' meno preoccupazione di dover dare giudizi valevoli per la Storia del teatro", con il rischio - a suo avviso - che dinanzi l'altro - il titolo di cavaliere al merito di Ungheria), il D. collaborò attivamente anche ai programmi radiofonici. Al ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Ottavio
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Ottavio. – Nacque a Pisa il 9 novembre 1599, terzogenito di Enea Silvio, patrizio di Siena e signore di Sticciano, e Violante Gerini.
Il padre [...] stato generale delle armate imperiali nelle Fiandre e in Ungheria, e aveva poi servito il granduca Ferdinando I dei ; I. Puglia, I Piccolomini d’Aragona duchi d’Amalfi 1461-1610. Storia di un patrimonio immobiliare, Napoli 2005, p. 54; D. Maffi, ...
Leggi Tutto
PIERI, Piero
Frédéric Ieva
PIERI, Piero. – Nacque il 20 agosto 1893 a Sondrio, da Silvio (1856-1936) insigne glottologo, e da Enrica Montanari.
In una lettera inviata il 14 febbraio 1963 a Guido Quazza [...] per punizione Pieri fu trasferito nel campo di Komarom in Ungheria. Venne liberato nel 1919 e smobilitato lo stesso anno.
146, 309, 311; G. Rochat, P. P. e la Storia militare all’università dagli anni Trenta agli anni Sessanta, in Le università e ...
Leggi Tutto
APPENDINI, Francesco Maria
Armando Pitassio
Nacque a Poirino (Torino) il 6 nov. 1769, e a Torino compì gli studi umanistici. Recatosi a Roma a 17 anni, vesti l'abito degli scolopi il 15 apr. 1787: ammesso [...] . Si insegnava italiano, latino, greco, slavo, francese, storia, disegno, filosofia e matematica; il lavoro era tale che perdere scuole a favore di quelli. Tuttavia l'aiuto degli scolopi d'Ungheria permise di superare la crisi.
Il 30 genn. 1837, a due ...
Leggi Tutto
POLLIO, Alberto
Marco Mondini
POLLIO, Alberto. – Nacque a Caserta il 21 aprile 1852 da Michele, ufficiale dell’esercito del Regno delle Due Sicilie, e da Maria Oberty.
Nel dicembre 1860 entrò alla Scuola [...] Pollio, d’altra parte, era spiccatamente orientata alla storia militare piuttosto che alla dottrina operativa. Nel corso il caso di un conflitto contro l’Austria-Ungheria. Furono stanziati forti finanziamenti pubblici per la costruzione ...
Leggi Tutto
pastorello
pastorèllo s. m. [dim. di pastore]. – 1. Giovane pastore, ragazzo che custodisce il gregge al pascolo: Voleva raccontare una sua storia Il p., ma il sonno lo prese (Sandro Penna). 2. Nel sec. 18°, poeta arcade. 3. Appartenente a...