LELLO da Orvieto (Lello de Urbe)
Simona Moretti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore e mosaicista, attivo tra Napoli e il Lazio nella prima metà del XIV secolo.
La prova della [...] riconoscere nel personaggio inginocchiato presso la Vergine Andrea d'Ungheria, sposo di Giovanna, la quale appare con la . 588; F. Bologna, Un'aggiunta a L. da O., in Scritti di storia dell'arte in onore di Raffaello Causa, Napoli 1988, pp. 47-51; F. ...
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FALCONE, Falcone
Andreas Kiesewetter
Apparteneva a una famiglia originaria di Pisa (E. Cristiani, Nobiltà e popolo nel Comune di Pisa..., Napoli 1962, p. 455), la quale, probabilmente in virtù del suo [...] attestato davanti a Milazzo. Dopo l'uccisione di Andrea d'Ungheria scoppiò, all'inizio del 1346, il conflitto tra i fratelli del vicario Giovanni duca di Atene e di Neopatria (1342-1348), in Arch. stor. sicil., s. 4, VI (1980), pp. 144, 146; E. ...
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ALTOMONTE (Hohenberg)
Marius Karpowicz
Famiglia di artisti attivi in Austria e in Polonia tra la fine del sec. XVII e il XVIII.
Martino, secondo alcune fonti, sarebbe nato a Napoli l'8 maggio 1657, ma, [...] rimanendo sempre in contatto con la Polonia, nonché con l'Ungheria, dove inviava sue opere (cinque quadri nella chiesa carmelitana corte di Giovanni III"), in Biuletyn Historii Sztuki ("Bollettino di Storia dell'Arte"), XII (1950), p. 275; Id., Marcin ...
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CORTESI, Fabrizio
Andrea Ubrizsy
Nacque a Roma l'8 giugno 1879 da Enrico e Agnese Busiri Vici. L'inclinazione alla botanica si rivelò molto precocemente: studente liceale già possedeva un erbario che, [...] ricevette un premio per recarsi in Austria e in Ungheria a compiere studi su esemplari da erbario del genere officinali in Austria e in Ungheria, in Riv. it. di essenze e profumi, XVI (1934), pp. 16-19; Per la storia dei primi Lincei. Quinta ...
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MARCO da Saliceto
Massimo Giansante
Figlio di Simone di Taccone da Saliceto, nacque a Bologna verso il 1245.
Della madre non si hanno notizie, mentre il padre certamente non può essere identificato, [...] R. Ferrara - V. Valentini, Roma 1980, p. 242; E. Orioli, Un bolognese maestro di un re d'Ungheria, in Atti e memorie della Deputazione di storia patria per le provincie di Romagna, s. 3, XXVIII (1910), pp. 289-310; G. Zaccagnini, Personaggi danteschi ...
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FABRIS, Michele (detto Ongaro)
Paola Rossi
Figlio di Valentino, nacque nel 1644 circa a Bratislava (Pozsony), allora capitale dell'Ungheria.
Dalla terra d'origine gli derivò il soprannome di Ongaro (o [...] , pp. 24 s., 88 s.; N. Ivanoff, Sculture e pitture dal Quattrocento al Settecento, in La basilica di S. Giustina. Arte e storia, Castelfranco Veneto 1970, pp. 291, 296; A. Sartori, Regesto di S. Giustina, ibid., pp. 456 ss.; A. Niero, Episodi della ...
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PIO, Marco
Matteo Al Kalak
PIO, Marco. – Ultimo erede della antica dinastia che aveva lungamente retto il feudo di Sassuolo, nacque il 4 ottobre 1567 da Ercole e Virginia Marino.
Tra il 1563 e il 1570 [...] inviò un drappello di truppe all’imperatore impegnato in Ungheria contro i turchi. Pio, a capo di un Un presunto erede di Torquato Tasso, in atti e memorie della R. Deputazioni di storia patria per le provincie modenesi, s. 4, IV (1893), pp. 139-147 ...
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GOIRAN, Ildebrando
Marco Germignani
Nacque a Torino, il 14 giugno 1882, da Giovanni e Irma Lazzarini.
Il padre, ufficiale di fanteria, rivestì alte cariche nelle forze armate e venne, infine, nominato [...] ; Ibid., Raccolta di base, b. 506, f. 6; C. Manfroni, Storia della Marina italiana durante la guerra mondiale 1914-1918, Bologna 1925, pp. 153-157; H. Sokol, La guerra marittima dell'Austria-Ungheria, 1914-1918, III, Roma 1932, p. 87; N. Morabito, La ...
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BAGLIONI, Baglione (Baglione "Novello")
Roberto Abbondanza
"Nobilis et egregius milex dominus Balionus domini Gualfredutii de Perusio, Porte S. Petri in parochia S. Lucie" è l'intestazione del catasto [...] 'altra, podestà) lasciato nel 1348 a Napoli da Luigi d'Ungheria. Inoltre dal 1345 il B. appare abbastanza spesso in documenti dei ediz., XXX, 1, a cura di N. Rodolico, p. 200, rubr. 567; Storie pistoresi, ibid., XI, 5, a cura di S. A. Barbi, pp. 189, ...
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ARGENTI, Giovanni
Edith Pàsztor
Nato a Modena verso il 1561, entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù nel 1583. Nella primavera del 1603 venne inviato, insieme con altri gesuiti italiani, nella Transilvania, [...] ), Budapest 1921, sub voce [Fontes rerum Transylvanicarum, t.V.]; Gy. Szekfü, in B. Hóman és Gy. Szekfü, Magyar történet (Storia d'Ungheria), III, Budapest 1935, pp. 286-324; L. Lukács S. J.-L. Polgár S. J., Documenta Romana Historiae Societatis Iesu ...
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pastorello
pastorèllo s. m. [dim. di pastore]. – 1. Giovane pastore, ragazzo che custodisce il gregge al pascolo: Voleva raccontare una sua storia Il p., ma il sonno lo prese (Sandro Penna). 2. Nel sec. 18°, poeta arcade. 3. Appartenente a...