MANARDI (Manardo), Giovanni
Margherita Palumbo
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 da Francesco, notaio di famiglia nobile.
Allievo nello Studio cittadino di B. Guarini, F. Benzi e Niccolò da Lonigo [...] 1509, e nel 1512.
Nel dicembre 1513 partì per l'Ungheria su invito di Ladislao II, del quale - grazie all' astrologia, in L'opera e il pensiero di Pico della Mirandola nella storia dell'Umanesimo. Atti del Convegno, Mirandola, 1963, Firenze 1965, II ...
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BARONCELLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze il 18 sett. 1569 da Tommaso, che era stato per lunghi anni mercante in Fiandra e poi maggiordomo di Cosimo I, e da Chiara Gualtierotti. Rimasto [...] il Discorso del B. ai suoi figli); G. Marri, La partecipazione di don Giovanni de' Medici alla guerra d'Ungheria (1594-95 e 1601), in Arch. stor. ital., XLIX (1941), pp. 49-59; G. Pieraccini, La stirpe dei Medici di Cafaggiolo, Firenze 1947, 11, 1 ...
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DIAZ, Antonio
Vittorio Frajese
Sulla famiglia, la nascita, la giovinezza e gli studi del D., nulla sappiamo; il Capece lo dice romano, il Biaudet napoletano. Documentata invece è la carriera. Ordinato [...] di un mandato ampissimo e di brevi per il re d'Ungheria Mattia, per gli arciduchi Ferdinando e Massimiliano, per il duca 264; P. Gauchat, Hierarchia catholica, IV, Monasterii 1935, p. 138; L. von Pastor, Storia dei papi, XII, Roma 1962, pp. 544, 577. ...
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BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] discepoli, fra i quali il principe Ladislao di Ungheria, Clemente Capponi dell'illustre famiglia fiorentina, Gerolamo S. Mencherini, Arezzo 1913, ad Indicem; F. A. Savorini, Storia delle gesta del beato Tommaso da Firenze, Fermo-Rieti 1773; G. Fiore ...
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GIUSSO, Lorenzo
Fabrizio Intonti
Nacque a Napoli, il 25 giugno 1899, in una famiglia aristocratica, dal conte Antonio e da Maria Imperiali d'Afflitto. La sua maturazione culturale avvenne in un terreno [...] letteratura italiana a Monaco, a Nizza, a Breslavia, a Debreczen in Ungheria, a Madrid, dove fu "accademico d'onore", e a Barcellona.
; era sua intenzione realizzare una revisione della storia del pensiero italiano dal Rinascimento all'età barocca ...
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PISANI, Nicolo
Giuseppe Gullino
PISANI, Nicolò. – Nacque a Venezia, presumibilmente negli ultimi anni del XIII secolo, da Pietro di Nicolò e da Campagnola, di ignoto casato.
La presenza di alcuni omonimi [...] 1349 fu nominato ambasciatore a Luigi I d’Angiò re d’Ungheria, mentre è forse più attendibile la sua elezione (1° 1333-1335), a cura di F.-X. Leduc, Venezia 2013.
S. Romanin, Storia documentata di Venezia, III, Venezia 1855, pp. 119, 122-124, 127, 132 ...
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FERRERO, Giovanni Stefano
Almut Bues
Nacque il 3 giugno 1568 a Biella, figlio di Giovanni Giorgio, conte di Borriana e Beatino (1534-1607), e di Dorotea Bertodano, figlia del conte di Tolegno e di Lucrezia [...] : le eresie in Boemia, il conflitto con i Turchi in Ungheria, la tutela degli interessi cattolici nell'Impero. Nel corso dell' abbondano di fatti storici e di citazioni di documenti riguardanti la storia della Chiesa in Boemia e in Germania, il che li ...
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CONCIOLI, Antonio
Vittorio Casale
Figlio di Giovambattista, nacque a Pergola (Pesaro-Urbino) nel 1736 c. Secondo le notizie del Diario di Roma (1820), iniziò la formazione professionale a Bologna (presso [...] fu sepolto nella basilica dei SS. Apostoli (Roma, Arch. stor. del Vicariato, SS. Apostoli, Liber XI mortuorum, p. uno stendardo da lui dipinto. Risultano irreperibili anche un S. Stefano d'Ungheria (A. Schiavo, La chiesa di S. Paolo, primo Eremita, ...
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CAMILLA (de Camilla), Gentile
Antonia Borlandi
Figlio di Cattaneo di Gentile e di Peretta d'Oria, nacque nella prima metà del Quattrocento da un'illustre e nobile famiglia genovese, che sin dallo scorcio [...] voci di una tregua stipulata dai Turchi con il re di Ungheria. Nel 1480 fu inviato dal Banco come commissario in Corsica; di una lega contro il Turco nel 1481, in Giorn. ligustico di archeol., storia e belle arti, VI (1879), pp. 345-350, 380 s., 419 s ...
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CARAVELLO, Marino
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Appartenente a una nobile famiglia veneziana, nacque intorno alla metà del secolo XIV da Luca, e iniziò presto una brillante carriera politica che lo doveva portare ai più alti [...] dei Romani Sigismondo, il quale come re d'Ungheria rimaneva uno degli avversari più temibili della Repubblica, cura di F. Thiriet, II, Paris 1959, n. 1624; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, Venezia 1855, IV, pp. 68, 75-77; A. Gloria ...
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pastorello
pastorèllo s. m. [dim. di pastore]. – 1. Giovane pastore, ragazzo che custodisce il gregge al pascolo: Voleva raccontare una sua storia Il p., ma il sonno lo prese (Sandro Penna). 2. Nel sec. 18°, poeta arcade. 3. Appartenente a...